La nuova piattaforma espositiva con il suo palinsesto di eventi, live streaming e contenuti dedicati permetterà di coinvolgere a pieno anche quella parte della comunità del design a cui è stato impedito di viaggiare a causa delle restrizioni in vigore”. Conterrà più di 423 marchi e 50 designer indipendenti, 170 progetti di 48 scuole internazionali di design, 20 delle figure più influenti della scena creativa, 110 sedie premiate con il Compasso d'Oro, sei grandi chef, cinque film selezionati da il MDFF e 200 alberi di Forestami. La piattaforma digitale del Salone offrirà l'opportunità di seguire gli eventi sia di persona che virtualmente.

Gli uomini delle aziende titolari di 423 marchi appartenenti a  tutte le categorie merceologiche  hanno già preparato le loro merci in quattro padiglioni, nella ferma convinzione che il “supersalone” diventerà il simbolo di un nuovo Rinascimento. Protagonisti della manifestazione saranno prodotti sempre più innovativi, in grado di rispondere pienamente ai cambiamenti insiti nella struttura sociale contemporanea, ed alle loro ricadute su un mercato dell'arredamento in rapida evoluzione e sulle singole esigenze di ciascun cliente. Tra queste non può mancare un riferimento all’arte digitale con ArteDemetra che esporrà copie digitali ad edizione limitata e certificate delle più famose opere d’arte del rinascimento, Nod (nuovi originali digitali), un’assoluta svolta nell’interior – design e nel settore dell’arte.

Accessibilità e democratizzazione dell’arte è la missione dell’azienda, d’altro canto i duplicati digitali proposti da ArteDemetra consentiranno di allestire mostre laddove era impensabile sino ad oggi, e quindi sfruttare il neo-binomio Arte-Luoghi di interesse in un viaggio realistico nell’allestimento di mostre al Colosseo, piuttosto che all’arena di Verona se non ai Giardini di Augusto di Capri.

L’arte digitale attraverso gli Nft risolve il problema della riproducibilità dei file digitali rendendone alcuni unici, ma in realtà apre prospettive clamorose anche per l’arte tradizionale,  dal momento che la concessione del diritto di duplicazione nelle mani del titolare dell’originale permette un incremento dei flussi di cassa provenienti dall’opera, a vantaggio di Musei e Fondazioni che nel periodo Covid hanno sofferto dalla diminuzione delle entrate finanziate a causa delle mancate vendite di biglietti d’ingresso.

Con la tecnologia attuale i Nod non sono violabili, né duplicabili e quanto meno falsificabili,  riproduzioni esclusive per un massimo di nove copie che potranno aumentare di valore nel tempo. E’ ipotizzabile la creazione di un nuovo settore delle case d’aste specializzate in tali prodotti.

Sicuramente l’incontro del mercato dell’arte con le più innovative tecnologie fintech è prossimo,  per rispondere alle esigenze dei  proprietari delle opere di identificare e monetizzare le loro collezioni permanenti e rafforzare le riserve di capitale, degli investitori per acquisire e scambiare copie digitali delle opere d’arte più importanti del mondo ed anche  degli artisti di ricevere royalties durante la vita economica dell’opera. La finanza non può rimanere inerme dinanzi alle nuove frontiere dell’arte digitale è già sono in corso studi per la creazione di prodotti finanziari aventi opere d’arte come sottostante.

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La Bussola d'Impresa - Mario Vacca

Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.

Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.

Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori ed all’attenzione per l’armonizzazione fiscale tra le diverse realtà ed al rischio d’impresa.

Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo ma, con etica, lealtà ed armonia.

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