di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 10 febbraio 2021 - I prezzi rilevati ieri sera 9 febbraio:

(tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in cent. di dollaro per Bushel per semi corn e grano in Dollari per tonnellata corta per la farina.)  

USDA di ieri sera e le variazioni: 

SEMI DI SOIA : il modesto calo degli stock di fine raccolto in USA ( 3,25 milioni di tonnellate rispetto alla cifra degli analisti di 3,35) va letto e considerato rispetto al 3,80 milioni di tonnellate visto in gennaio che fa si che il  quadro del seme di soya resti tesissimo, il tutto per l’aumento delle esportazioni degli USA.  Fortunatamente le cifre delle produzioni in Argentina (48 milioni di tonnellate) e in Brasile ( 133 milioni di tonnellate) sono rimaste invariate 

CORN: le attese erano per un calo degli stock di fine campagna (in USA) di 35,36 milioni di tonnellate ed invece è uscito 38,15 (in gennaio era stato di 39,42). Il leggero calo è stato attribuito ad una maggiore esportazione. Ma il problema sta nel fatto che la stima delle importazioni della Cina 24 milioni di tonnellate contro 17,5 di gennaio! E’ probabile che anche i tecnici dell‘USDA abbiano qualche perplessità su questo dato, sarà imbarcato? sarà confermato? e se i focolai di Peste Suina Africana che si riscontrano di nuovo in quel paese dal mese di gennaio dovessero allargarsi? 

Anche qui fortunatamente le cifre delle produzioni in Argentina stimate in  47,5 milioni di tonnellate,  e in Brasile stimate in 109 milioni di tonnellate, sono rimaste invariate, e dobbiamo sperare che restino tali o aumentino. Gli stock di fine raccolto del mondo sono passati a 286,53 milioni di tonnellate da 283,83 di gennaio, e anche in tal caso questo aumento è tutto della Cina e indirettamente suffraga le perplessità appena esposte. GRANO: le cifre degli stock di fine raccolto in USA sono rimaste invariate da gennaio. sia produzioni che stock Gli stock di fine raccolto del mondo sono passati da 313,19 milioni di tonnellate di gennaio a 304,22 di ieri: la diminuzione è da attribuita all'India ed alla Cina. 

Come sempre la Cina, che condiziona, destabilizza, tutti i mercati, anche se a breve scomparirà dal mercato per una decina di giorni per loro imminenti festività. (questo potrebbe portare un poco di calma) 

Mentre scriviamo il mercato telematico perde leggermente e  diffusamente ma con valori contenuti, e questo fa si che i grafici della farina e del seme di soya abbiano un andamento laterale: perlomeno sono stabili nelle loro quotazioni CARE.

Per quanto riguarda il mercato interno nulla di nuovo da segnalare, se non il caro cereali specie per il mais e il grano. Iniziato il ridimensionamento dei cruscami, ma è doveroso segnalare che la spinta arriva dall’Emilia e dal Sud Italia. Comunque continuiamo ad essere veramente corti di merce, cioè mancano scorte o dove sussistono sono contenute, questo sostiene ancora di più il mercato. 

Per il mondo dei biodigestori nulla da segnalare se non di approfittare del calo dei cruscami quando, fra una o due settimane, sarà presumibilmente nella sua fase massima. E’ consigliabile operare con la consueta prudenza e di non attendere i minimi per non incorrere in un rimbalzo anticipato che comunque ci sarà. 

Indicatori internazionali 10 febbraio 2021
l'Indice dei noli B.D.Y. è leggermente sceso a 1.306 punti, il petrolio sfiora i 57,0 $/bar  e l’indice di cambio €/$ segna 1,21315 ore 8,59

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(*) Noli - L’indicatore dei “noli” è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche. 

Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl - Milano