CASTELNOVO MONTI – Un nuovo incontro con i carabinieri, per prevenire le truffe, è in programma mercoledì 27 novembre, al Centro Sociale Insieme di Castelnovo, in via dei Partigiani, alle ore 17.
CASTELNOVO MONTI – È in programma mercoledì, 23 ottobre, al Centro Sociale – Bocciodromo di Felina alle 14.30 un nuovo incontro promosso sul territorio dal Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, per la prevenzione delle truffe a danno degli anziani e non solo, visto che le strategie dei truffatori si sono evolute in modo da coinvolgere anche persone di età inferiore rispetto alle vittime storicamente individuate nell’ambito della terza età.
I Carabinieri della Stazione di Calestano, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno denunciato un 40enne parmigiano per tentata estorsione.
Nel pomeriggio del 5 settembre i Carabinieri della Stazione di Monticelli Terme sono stati attivati dalla Centrale Operativa di Parma, poiché i colleghi di Reggio Emilia erano sulle ricerche di un uomo sofferente di problemi di salute e particolarmente fragile emotivamente, che aveva fatto perdere le proprie tracce e ricercato attivamente dai carabinieri di quella provincia, oltre che dai suoi parenti.
I Carabinieri sono risaliti ai responsabili. Un 28 è stato messo ai domiciliari, mentre due 19 enni sono stati sottoposti a obbligo di firma e dimora notturna. Indagati anche due minorenni
L’episodio a Pieve di Guastalla nel pomeriggio di ieri. La fiammata è stata causata da un corto circuito. Sul posto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Molti danni, ma nessun ferito
Si tratta di immobili, aziende, denaro, conti correnti, veicoli e società tra Modena, Reggio, Parma, Perugia, Crotone e Cutro, ma anche in Lituania e Romania. Ora passeranno all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
L’incidente a Montecchio, nel reggiano, dove due famiglie aveva pensato di scaldare dei carboni su un barbecue per riscaldare la casa dopo che la stufa a pellet si era rotta
I due, di 20 e 26 anni, si fingevano interessati ad acquisti online e proponevano il pagamento tramite ricarica ATM, ma poi svuotavano i conti correnti dei malcapitati.