Conclusa dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro una complessa investigazione a seguito della quale, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, un 20enne italiano è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per il reato truffa.
La revoca della patente è un provvedimento che cancella la tua patente. Ti ritrovi quindi come chi non ne ha mai conseguita una. Se, nonostante il provvedimento, ti metti ugualmente al volante incontri delle sanzioni molto gravi.
Nella notte fra sabato e domenica u.s. i Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro, supportati da personale del Comando Provinciale di Parma, hanno impedito un rave party organizzato in una zona rurale ai confini fra i comuni di Bardi (PR) e Compiano (PR) con la presenza di diverse decine di giovani, provenienti anche da altre Regioni. Identificate e denunciate oltre 70 persone.
E’ stato notato a piedi in via Po', con una giacca arrotolata dalla quale spuntava una canna di fucile. Alla vista dei Carabinieri tenta di scappare in direzione del greto “della Parma”. Bloccato è stato trovato in possesso di una carabina ad aria compresso e relativo munizionamento. Denunciato.
I Carabinieri di Fidenza hanno tratto in arresto un 30enne straniero colpito da Ordine di ripristino della Custodia Cautelare in regime di arresti domiciliari emessa dal Tribunale Ordinario di Parma, in sostituzione dell’obbligo di firma.
Conclusa dai Carabinieri di Colorno un’articolata attività d’indagine a seguito della quale un 40enne italiano, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stato denunciato alla Procura di Parma per il reato truffa.
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri di Parma provincia nel contrasto del fenomeno della microcriminalità, con particolare attenzione ai reati così detti “predatori”, che creano un grande allarme sociale.
La parola d’ordine che è stata più volte ripetuta alla platea è stata: “In caso di dubbi contattate i Carabinieri”.
Conclusa dai Carabinieri di Soragna un’articolata indagine a seguito della quale un 45enne italiano è stato denunciato per truffa. La vittima, che ha messo in vendita un set di borse da moto è stata ingannata con l’ormai collaudato sistema della possibilità di accreditare il denaro dovuto, direttamente da uno sportello postamat, inserendo la propria tessera e seguendo in tempo reale le indicazioni fornite al telefono dal compratore.