GUASTALLA (RE) - Un ragazzino di dodici anni stava giocando ai videogiochi nella sua cameretta, in un’abitazione in via Baratti, a Pieve di Guastalla quando, probabilmente a causa di un corto circuito, il joystick che teneva in mano ha preso fuoco causando un incendio.

A contatto con il letto su cui il ragazzino stava giocando, infatti, le fiamme si sono sviluppate immediatamente e il fumo ha invaso prima la cameretta, poi le altre stanze. La famiglia ha subito allertato il 115 e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Guastalla mentre, da Reggio Emilia, sono arrivati anche l’autobotte e l’autoscala, che tuttavia non sono per fortuna serviti.

Le persone che erano in casa, infatti, sono riuscite tutte a mettersi al sicuro, aiutate anche dai vicini, mentre i Vigili del Fuoco sono riusciti in fretta a domare le fiamme. I danni sono stati limitati ai mobili e agli arredi della cameretta, mentre le altre stanze sono state solo annerite dal fumo. L’abitazione non ha subito danni strutturali ed è ancora agibile.

Nel frattempo, sono arrivati anche i Carabinieri del Radiomobile e il comandante della locale caserma per gli accertamenti di rito. Non risultano danni alle persone e nemmeno agli animali domestiche che si trovavano nell’area circostante. Il dodicenne è stato poi raggiunto dall’auto infermieristica e dall’ambulanza della Croce Rossa locale ed è stato accompagnato al pronto soccorso per una visita di controllo. Le sue condizioni sono risultate buone, a parte in grosso spavento.