Sabato, 13 Giugno 2020 15:55

5 milione e 400 mile euro a fondo perduto per le scuole private di Parma In evidenza

Scritto da

Il recente provvedimento dell'Ufficio Scolastico dell'Emilia Romagna che, in applicazione di norme nazionali, stanzia a fondo perduto circa 5 milione e 400mila euro per le scuole private che si trovano a Parma e Provincia è semplicemente una vergogna.

Mentre i dipendenti della scuola pubblica percepiscono paghe miserevoli, non si stabilizzano migliaia di docenti che da anni fanno funzionare la scuola e non si sa come organizzare per il prossimo anno scolastico, lo Stato continua a devolvere valanghe di soldi dei contribuenti ai privati che hanno aperto scuole sul territorio e per questo già incassano il dovuto dai loro clienti. 

Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, dichiara: "Siamo orgogliosamente l'unica organizzazione sindacale che a Parma e Piacenza, come sempre, rompe il muro di silenzio rispetto a questa macroscopica offesa al comune senso del pudore, regalare quattrini a valanga togliendoli alla scuola statale è uno schifo, ove la scuola statale è meno presente lo Stato deve semplicemente investire più soldi per potenziare la Sua scuola senza se e senza ma, non ci parlino di risparmio: i soldi spesi per la scuola Statale sono sempre e comunque un investimento- prosegue - non siamo contro le imprese private ci mancherebbe, ma non è giusto che il loro business sia pagato dalla collettività".


Per la verifica di quanto asseriamo è possibile verificare gli atti a seguente linkhttp://istruzioneer.gov.it/2020/06/11/scuole-paritarie-dellemilia-romagna-piano-di-riparto-fondi-a-s-2019-2020/

 

SEDE DI PARMA:Borgo delle Colonne 32– 43121-Parma-
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -tel.338/8103820 – tel.fax 0521/684809

SEDE DI PIACENZA: Via S. Marco, 22 – 29100 Piacenza

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"