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Sabato, 01 Giugno 2019 10:46

Summer Reggia Opera Festival

Tra i tanti luoghi della Provincia di Parma, la maestosa Reggia di Colorno è tra i luoghi più importanti e suggestivi e gli storici giardini della Reggia ospitano dal 2013 un festival lirico che è andato affermandosi negli anni e giunge quest’anno alla VII edizione, grazie ad una proficua collaborazione con Antea Progetti, che gestisce la Reggia, il Comune di Colorno el’Associazione Parma OperArt.

Territorio, arte, storia, musica e creatività sono gli ingredienti di un festival lirico estivo che ha sempre coinvolto l'intera filiera delle attività culturali della Provincia di Parma, e non solo.In questa edizione, infatti, è presente l’importante partnership con l’Opera di Stato di Varna (Bulgaria) sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata Bulgara. 

Nell’estate 2019 il festival presenta tre produzioni di considerevole rilievo:

  1. I PAGLIACCI di Ruggero Leoncavallo, il 26 giugno, ore 21.30, con il tenore Fabio Armiliato nel ruolo di Canio e il baritono Armando Gabba nel ruolo di Tonio.  
  1. NORMA di Vincenzo Bellini, il 3 luglio, ore 21.00, con il soprano Daria Masiero nel ruolo di Norma ed il tenore Giuseppe Varano nel ruolo di Pollione. 
  1. TURANDOT di Giacomo Puccini, il 10 luglio, ore 21.00, con il soprano Serena Daolio nel ruolo di Turandot ed il tenore Valeriy Georgiev nel ruolo di Calaf. 

 

Il festival si inaugura con l’opera di Leoncavallo “I Pagliacci” quale omaggio al compositore di cui ricorre quest’anno il centenario della morte, avvenuta a Montecatini Terme il 9 agosto 1919. A celebrare questo importante anniversario l’allestimento di una delle sue opere più conosciute e amate dal pubblico di tutto il mondo. 

L’allestimento alla Reggia di Colorno è dell’Opera di Stato di Varna e la regia di Nina Naydenova verrà ripresa da Eddy Lovaglio; il cast è di indubbio rilievo sia per la presenza di Fabio Armiliato, che ha già interpretato più volte il ruolo di Canio con passionale veemenza, e reduce dai recenti successi al Filarmonico di Verona con “Adriana Lecouvreur” dove ha interpretato un Maurizio di Sassonia cantato con voce dai centri ampi e bruniti, dagli acuti sicuri e soprattutto capace di coinvolgere il pubblico in virtù di un’interpretazione straordinaria. Accanto ad Armiliato una presenza parmigiana di grande valore: il baritono Armando Gabba nel ruolo di Tonio. Un baritono di grande esperienza e doti vocali e attoriali, che, nella sua maturità artistica, sta affrontando ruoli sempre più importanti nei maggiori teatri, tra i quali La Fenice di Venezia, riscuotendo ampi consensi di pubblico e di critica. Completano il cast Libuse Santorisova, soprano, nel ruolo di Nedda, nativa di Praga, musicista in primis per lo studio del violino, del flauto e del pianoforte, e scegliendo poi il canto si è perfezionata in Italia sotto le ali di Renata Scotto e si è esibita in importanti teatri e festival internazionali. Il baritono Lorenzo Battagion è Silvio, ruolo che ha interpretato numerose volte ed il giovane tenore Giovanni Maria Palmia interpreterà Peppe. L’orchestra “Città di Ferrara” sarà diretta dal M° Lorenzo Bizzarri ed il coro San Rocco diretto dal M° Marialuce Monari.  

Il 3 luglio, alle ore 21.00, seconda serata in Reggia sotto le stelle con l’Opera “Norma”, uno scoglio impervio per la maggior parte dei soprani. Il soggetto è ambientato nelle Gallie al tempo dell'antica Roma, e presenta espliciti legami con il mito di Medea. Opera spesso ricordata grazie a colei che fu interprete per eccellenza della Sacerdotessa Norma, Maria Callas. Il paragone con questa grande e storica interprete, e sia per le difficoltà vocali che presenta l’opera stessa, diventa una sfida non facile che Daria Masiero ha colto con grande consapevolezza e professionalità. La sua maturità vocale di soprano lirico le consente di osare e spingersi oltre in questa produzione firmata Opera di Stato di Varna. Nel cast ritroviamo il soprano Libuse Santorisova nel ruolo di Adalgisa, il tenore Giuseppe Varano nel ruolo di Pollione, che ha debuttato lo scorso anno con ottimo successo e quindi replicato poi in diversi teatri; nel ruolo di Oroveso il basso Ziylian Atfeh, che si è formato alla scuola di Nicolai Ghiaurov e di Mirella Freni; il tenore Giovanni Maria Palmia sarà Flavio ed il ruolo di Clotilde sarà interpretato dal soprano Maria Komarova. La corale San Rocco diretta dal M° Marialuce Monari e l’orchestra “Città di Ferrara” diretta dal M° Krastin Nastev. La regia è di Kuzman Popov, uno dei registi bulgari più importanti e di grande talento.   

Il “Summer Reggia Opera Festival” a Colorno si chiude con un titolo assai impegnativo: una nuova coproduzione Opera di Stato di Varna e Parma OperArt, “Turandot” di G. Puccini, l’ultima opera del compositore lucchese che rimase incompiuta. L'opera fu completata nel finale da Franco Alfano, allievo del M° Puccini. L'azione si svolge a Pechino, «al tempo delle favole» e l’allestimento per la Reggia di Colorno vuole richiamare l’elemento favolistico e, soprattutto l’elemento glaciale che, nell’opera di Puccini sta nel cuore della principessa, l’algida Turandot, fredda come ghiaccio. La regia di Eddy Lovaglio prevede, dunque, questo elemento con lamine di ghiaccio all’interno del palazzo Imperiale, bianche e taglienti come le lame con cui la principessa taglia le teste dei suoi pretendenti. L’impianto è tradizionale ed, anzi, proprio perché la storia è ambientata a Pechino, si manterrà questo elemento anche nel cast che vedrà la presenza di diversi orientali: Ferruccio Finetti, baritono, nel ruolo di Ping; Myungkyu Kim, tenore, nel ruolo di Pong; Giuseppe Raimondo, tenore, nel ruolo di Pang; Jungwoo Yoo, tenore, nel ruolo dell’Imperatore; Daebum Ettore Lee, baritono, nel ruolo del Mandarino. Tra i solisti principali il soprano Serena Daolio debutta ilruolo della principessa Turandot, giunta alla massima maturità vocale, dopo aver interpretato come soprano lirico diversi ruoli di successo nei maggiori teatri italiani ed esteri; Valeriy Georgiev, tenore, nel ruolo di Calaf, bulgaro, dalla voce possente e dal forte temperamento; Ilina Mihaylova, nel ruolo di Liù, soprano bulgaro di grande talento; Alberto Bianchi, basso, nel ruolo di Timur, giovane dalle promettenti doti vocali. L’orchestra “Cantieri d’arte” sarà diretta dal M° Lorenzo Bizzarri. Il Coro San Filippo Neri diretto dal M° Ubaldo Composta.  

Coreografie di Annarita Possezzere con le danzatrici e danzatori di ArpDance, costumi di Kendo della Palestra Maxxus. 

Importante in questa produzione la collaborazione con il Liceo Artistico “Toschi” di Parma, gli studenti della classe V° A di Scenografia hanno lavorato ai bozzetti delle scene, uno di questi bozzetto (dell’alunna Yamina Najih) è stato scelto per la scenografia di questa Turandot e quindi sviluppato e realizzato, così come una serie di altri elementi scenici. 

“Il lavoro con gli studenti – afferma Eddy Lovaglio - è stato molto stimolante e direi per loro indubbiamente costruttivo e formativo in quanto si sono misurati con l’ambiente lavorativo ed avranno la gratificazione di vedere realizzate le loro opere il 10 luglio. Ringrazio in particolare il prof. Marco Benicelli ed il prof. Danilo Cassano per la loro fattiva collaborazione”. 

Dopo il debutto alla Reggia di Colorno, l’allestimento volerà in Bulgaria dove l’opera verrà rappresentata il 19 agosto nell’importante festival lirico di Varna.

Con questa VII edizione la Reggia di Colorno si aggiudica un posto importante nel panorama dei festival lirici estivi nazionali ed internazionali, grazie anche al sostegno di Chiesi Farmaceutici, Belletti & Ferrari e Transfer Oil SpA.

 

Per informazioni e biglietteria:

Parma OperArt: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Cell. 393 0935075 

http://www.parmaoperart.com/summer-opera-festival.html

Ufficio Turistico Reggia di Colorno: Tel. 0521 312545 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Domenica, 19 Maggio 2019 09:26

Langhirano... in musica. Stasera la chiusura.

Di Nicola Comparato - 19 maggio 2019 - Venerdì 17 maggio è cominciata la rassegna "Langhirano... in musica", l'appuntamento di 3 giorni a cura dei due direttori artistici Paola De Maio e Michele Grassani. A causa del maltempo, i concerti di venerdi 17 e sabato 18, sono stati trasferiti da Piazza Garibaldi a Langhirano al "Teatro Aurora".

Nella serata d'apertura di venerdi 17 si sono esibiti il Complesso Bandistico Castrignano e il concerto delle orchestre giovanili i Fiatoni di Parma, Concerto d'armonia Val Taro Junior Band e la Banda Giovanile del Liceo Bertolucci.

Per la serata di sabato 18 maggio, i protagonisti dell'evento sono stati: Concerto d'Armonia Val Taro diretto dal Maestro Zarba, il Corpo Bandistico G. Verdi di Parma diretto dal Maestro Orlandi, la Montechiarugolo Folk Band T. Candian con il Maestro Spaggiari e il Complesso Bandistico Castrignano con il Maestro Soliani.

Per la serata di chiusura di domenica 19, gli spettatori potranno assistere all'esibizione dei cori dei licei Marconi, Romagnosi, Ulivi e Sanvitale diretti dal Maestro Leonardo Morini, inoltre ci sarà la partecipazione straordinaria del coro delle classi 3B e 3C della scuola primaria di Langhirano.

Valentina Carpin ha immortalato per noi alcuni momenti della serata di Sabato 18 maggio presso il "Teatro Aurora" di Langhirano (PR), attraverso le sue immagini fotografiche.

(Foto di Valentina Carpin)

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Venerdì, 10 Maggio 2019 16:26

Niccolò Fabi torna al Teatro Regio di Parma

NICCOLO’ FABI torna a Parma. L’atteso appuntamento è previsto per giovedì 30 gennaio 2020 alle ore 21,00 presso il Teatro Regio, grazie ad ARCI PARMA e CAOS Organizzazione Spettacoli.

Parma - 

«Si potrebbe considerare una specie di appuntamento al buio» … con queste parole Niccolò Fabi ha svelato, direttamente sui suoi profili social, il suo ritorno live nei teatri italiani.

Cantautore, produttore e polistrumentista Niccolò Fabi ha alle spalle otto album, una raccolta e numerose e importanti collaborazioni artistiche.

Muove i suoi primi passi all’interno del fervido ambiente musicale di inizio Novanta, insieme a tanti musicisti romani tra cui Daniele Silvestri, Max Gazzè, Federico Zampaglione, Riccardo Sinigallia. Nel 1997, con Capelli, vince il Premio della Critica nelle Nuove Proposte al Festival di Sanremo e pubblica Il Giardinere. Nel 1998 presenta, sempre a Sanremo, Lasciarsi un giorno a Roma (nell’album Niccolò Fabi). Tra il 2000 e il 2006 pubblica Sereno ad Ovest, La Cura del  Tempo e Novo Mesto, che contiene Costruire, diventata negli anni uno dei suoi brani più identificativi e più amati. 3 anni dopo pubblica Solo un Uomo. Il 30 agosto 2010 organizza Parole di Lulù, la festa di compleanno per la figlia Olivia, scomparsa a seguito di una forma acuta di meningite, vengono raccolti i fondi a favore di Medici con l’Africa CUAMM. A novembre 2010 viene pubblicato il singolo Parole Parole cantata da Niccolò Fabi con Mina. Nel 2012 pubblica Ecco, disco che vincerà la Targa Tenco come miglior disco in assoluto. Il 2014 e il 2015 sono gli anni di FabiSilvestriGazzè, 1 disco di inediti, 1 disco live, 1 tour europeo, 1 tour nei palazzetti, 1 Arena di Verona e un grande concerto conclusivo a Roma davanti a più di 20.000 persone. Pubblica ad aprile 2016 il nuovo disco Una Somma di Piccole cose a cui segue un tour di presentazione interamente sold out e che fa bissare a Niccolò la Targa Tenco come miglior disco in assoluto. Nel 2017 Niccolò Fabi festeggia i 20 anni di carriera pubblicando Diventi Inventi 1997-2017 e con una grande festa presso il Palalottomatica di Roma.

Negli anni ha inoltre continuato a lavorare sul rapporto tra parole e musica sia in termini performativi con appuntamenti all’interno di rassegne culturali che in chiave formativa. Impegnato nel sociale, Niccolò Fabi supporta progetti di solidarietà attraverso la fondazione Parole di Lulù e continua attivamente la collaborazione con l’ONG Medici con l’Africa – Cuamm. A dicembre 2018 e a gennaio 2019 viene pubblicata, in esclusiva su Repubblica, la serie web “A Casa Loro” prodotta appunto da Medici con l’Africa Cuamm e con la regia di Nicola Berti, che racconta un viaggio speciale di Niccolò Fabi in Etiopia. Al centro di ogni puntata una “casa” diversa in cui Niccolò Fabi si fa guidare, e insieme ci accompagna, alla scoperta di piccole storie, straordinarie nella loro semplicità.  

Biglietti in prevendita:

- disponibili online su www.ticketone.it  

- da lunedì 13 maggio nei punti vendita ticketone

- dalle ore 9:30 di martedì 14 maggio presso l’Arci Provinciale di Parma (Via Testi, 4 – PR)

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25 aprile 2019 - Piazza Garibaldi - dalle ore 20.30  Concerto per la Liberazione con:
Dimartino
Mahmood
Radiodervish + Massimo Zamboni

In collaborazione con Barezzi Festival. Si ringraziano la Croce Rossa Italiana, l'Assistenza Pubblica di Parma, SEIRS e Fiere di Parma S.p.A.

(Foto e Gallery di Francesca Bocchia)

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Giovedì, 11 Aprile 2019 06:15

Torna il Dj set in vinile, a Parma il 12 aprile

Di Nicola Comparato - Dopo il grande successo al Centro Commerciale Eurosia, torna l'appuntamento con la magia del vinile. Venerdi 12 aprile a Parma al Bar Estasi, evento imperdibile per i nostalgici e per tutti quelli che ancora non conoscono la musica suonata su disco.

Dietro alla consolle suoneranno grandi nomi della scena musicale attuale:

Luca Prandi DJ

Faustino DJ

Robertino

Jesters

Sarà presente tutto lo staff della Rik's Recordz, con l'immancabile Christian Chiaffi "The Manager". È proibito mancare!

Estasi Bar, 12 aprile - via Emilia Est 127 (PR) h19

DJ SET IN VINILE

Pagina Facebook della Rik's Recordz - https://www.facebook.com/riksrecordz/ 

 

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Concerto d’Arpa “Musicarnia”: Venerdì 12 aprile al Teatro di Palazzo Greppi di Santa Vittoria, frazione di Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, l’arpista parmigiana di fama internazionale si esibirà in un entusiasmante evento gratuito. 

Reggio Emilia - 

Per il suo legame con la musica Santa Vittoria di Gualtieri (RE) è nota come “la città dei canto violini”. E proprio seguendo questa sua vocazione per la musica, il prossimo 12 aprile, alle 21, presso il Teatro di Palazzo Greppi, è in programma il Concerto d’Arpa “Musicarnia” dell’artista parmigiana di fama internazionale Carla They.

Nata a Parma da una famiglia di musicisti, Carla They ha frequentato il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma e, successivamente il Conservatoria Nicolini di Piacenza, dove si è diplomata in arpa. La sua carriera di solista l’ha portata a esibirsi presso importanti teatri e istituzioni nazionali e internazionali, tra cui il Consolato Italiano di Parigi, l’Ambasciata Britannica a Roma, il Teatro Regio di Parma, il Teatro Valli e il Teatro Ariosto di Reggio Emilia, il Grand Hotel Hermitage di Montecarlo, il Grand Hotel Villa d’Este di Cernobbio, per citarne solo alcuni.

Tanti anche i grandi eventi a cui ha partecipato, sempre come solista. Tra questi citiamo la presentazione della “Lettera del Papa agli artisti” presso la Basilica della Ghiara di Reggio Emilia e il concerto “Gli Stati Uniti incontrano Parma”, all’Auditorium Paganini di Parma dove si è esibita insieme a grandi artisti americani. 

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Tra le rassegna concertistiche a cui ha preso parte, ricordiamo il Ravenna Festival, il “Festival dei luoghi immaginari”, “I Suoni della via Lattea”, “Estri Armonici”, il “Festival Internazionale Maria Callas”, “Incontri Musicali Farnesiani, le “Celebrazioni Napoleoniche all’Isola d’Elba”, “Celesti Armonie” e molti altri.

La sua voglia di sperimentare si estende alle formazioni cameristiche, con le quali si esibisce in duo flauto e arpa, in duo violino e arpa, in duo violoncello e arpa. Tuttavia, si dedica in particolare al repertorio per duo soprano-arpa, formazione con la quale ha tenuto centinaia di concerti in teatri, chiese e sale da concerto in Italia, Austria, Svizzera, Olanda e Germania, curando personalmente le trascrizioni per arpa di tutti i brani. 

Ha collaborato con artisti e personalità del calibro di Enrico Beruschi, Tullio Solenghi, Licia Colò, Paolo Crepet, Vittorio Sgarbi, Paola Pitagora e Marco Buticchi. Ha preso parte a trasmissioni RAI tra cui “Lo Zecchino d’Oro” e “Sereno Variabile

Dal 2002 intraprende lo studio dell’arpa celtica, che le consente di partecipare successivamente a rassegne e rievocazioni di musica antica, come le Giornate Medievali al Castello Grandson, al Concerto Medievale a Palazzo Municipale di Lugano, al Castello di Compiano (PR), al Castello di Montecchio (RE) e molti altri. La sua attività spazia anche nell’ambito della musica leggera e jazz, e a produzioni discografiche. Nel maggio del 2006 ha ricevuto il “Premio Moruzzi”, nel 2011 il Premio “Lupo Meli Lupi di Soragna”, nel 2012 le è stato conferito il prestigioso “Angelo del Correggio” per i concerti svolti nell’ambito di significative iniziative benefiche. 

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Pubblicato in Cultura Emilia
Martedì, 09 Aprile 2019 10:53

Nicola Comparato presenta "Radio Val Baganza"

Ce l'abbiamo messa tutta, ma non siamo riusciti a convincere Nicola Comparato, in arte "CumbaRat il rapper della Val Baganza", a riprendere il suo percorso artistico con la musica rap.

Di LGC 9 aprile 2019 - L'ex rapper, o il "rapper in sospeso" poiché pensiamo che possa, presto o tardi riprendere vigore, la sua vena musicale. Da più di un anno "CumbaRat" non scrive e non registra più nessun pezzo musicale, attratto da altre iniziative anche mediatiche, e in particolare affascinato da un nuovo progetto: Radio Val Baganza by N.C.

Sentiamo come giustifica questa nuova intrapresa l'eclettico Nicola:

"Da molto tempo mi viene chiesto di scrivere un nuovo brano. A dire il vero ho già scritto dei testi, e non escludo di registrare almeno una canzone prima o poi. Ma il mio discorso a livello di rap è chiuso da un po'. Troppo stress, troppa fatica, troppe spese. La radio può essere una valida alternativa. Ho fatto lo speaker radiofonico tanti anni fa per Radio Senza Nome, una web radio creata da me e un mio amico. Mi sono anche cimentato come vocalist sul palco con Faustino DJ, noto disk jockey della scena disco/funk emiliana. Ho ascoltato di tutto nella mia vita e dopo averci pensato un po' su, mi è venuta l'idea di "Radio Val Baganza". Per il momento si tratta solo di una pagina Facebook dove condividere canzoni, notizie e curiosità di ogni tipo. Io sono un tipo vecchia scuola, sono cresciuto con musica e film anni '80 e molto sarà incentrato su quel periodo. Appena sarà possibile andrò in studio a registrare delle puntate dove ogni volta presenterò una top 5. Poi, appena il progetto partirà in via ufficiale, molto probabilmente organizzerò delle serate dal vivo. Per ora non posso fare altro che ringraziarvi per avermi concesso questo spazio e invitarvi ad iscrivervi alla pagina di Radio Val Baganza. Ciao!"

Il link della pagina Radio Val Baganza by N.C https://www.facebook.com/Radio-Val-Baganza-by-NC-2305294456415016/?ti=as 

La biografia di CumbaRat - https://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/costume-e-societa/item/22023-tra-alti-e-bassi-la-vita-e-la-musica-di-nicola-cumbarat-comparato.html 

 

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Pubblicato in Nuove Tecnologie Parma
Mercoledì, 13 Marzo 2019 05:34

Contribuiamo a risvegliare l'ispirazione del rapper

Di Redazione Val Baganza 12 marzo 2019. Abbiamo già parlato di lui in un dettagliato articolo sulla nostra testata. Solitario, originale e controverso, Nicola "CumbaRat" Comparato, l'ex rapper della Val Baganza, classe '82, di origini lucane ma cresciuto in terra parmenei.

Da più di un anno "CumbaRat" ha smesso di scrivere brani in rima, ma in ricordo dei vecchi tempi ha deciso di creare una pagina Facebook da utilizzare come diario personale da condividere con tutti. Nella pagina potrete trovare anche alcuni suoi vecchi singoli da ascoltare.

E' suffciente entrare  e mettere un bel "Mi piace" per seguire questo intrigante personaggio! Chissà che non si risvegli l'ispirazione!

Ecco il link della pagina Facebook di CumbaRat https://www.facebook.com/CumbaRat-Il-Rapper-della-Val-Baganza-383101919176398/ 

Qui potrete leggere la sua biografia uscita in esclusiva sulla Gazzetta dell'Emilia
https://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/costume-e-societa/item/22023-tra-alti-e-bassi-la-vita-e-la-musica-di-nicola-cumbarat-comparato.html 

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Pubblicato in Costume e Società Parma

Hip Hop Planet jam è un evento inedito e ricco di contaminazioni che si svolgerà a Parma venerdì 1 marzo all’interno del parcheggio del rinnovato hotel Novotel in Via Trento. Musica, street art, danza, performance, live painting saranno i protagonisti di un evento senza precedenti per Parma in cui la cultura Hip Hop verrà vissuta e presentata alla città in tutte le sue forme. 

L’iniziativa, voluta e promossa dal Novotel Parma centro e organizzata da Positive River Festival, Parma 360 Festival, McLuc Culture e Itabeatboxers ospiterà artisti di alto livello provenienti da diverse città italiane e numerosi ospiti internazionali.  

Questo evento, completamente gratuito e a ingresso libero, è il primo di una serie di manifestazioni che vedranno coinvolto il rinnovato Hotel Astoria che, dopo mesi di restauri, si sta trasformando in un luogo nuovo, moderno, sfaccettato e multi servizio, in dialogo con la città, a disposizione della comunità e propulsore anche di attività artistiche e culturali di rilievo.

Quella del 1 marzo è anche una vera e propria anteprima del Festival Internazionale di Human Beatbox, quinta disciplina della Cultura Hip Hop. Il primo storico raduno degli appassionati di quest'arte, che si svolse proprio al Mu di Parma nel 2008, tornerà in città, per la sua seconda edizione, il 2 Marzo 2019 al Campus Industry Music di Largo Simonini e vedrà protagonisti importanti ospiti, da tutto il mondo, tra i migliori sulla scena.

Venerdì 1 marzo a partire dalle 18 il Novotel Parma Centro presenterà “Geo Parking Graffiti”, l’esito di una Jam di graffiti appunto coordinata dall’Associazione Culturale McLuc e realizzata dal 22 al 24 febbraio sui muri interni del parcheggio dell’Hotel, in cui writers provenienti da tutta Italia, con una special guest da Berlino, si sono ispirati al tema della natura e al paesaggio della provincia di Parma trasformando il parcheggio in uno spazio creativo, ognuno con il proprio stile e sensibilità. L’area parking di Via Trento diventerà così uno spazio di vita e di espressione, un’occasione di condivisione e di contaminazione artistica che resterà a disposizione della città.

Gli Artisti coinvolti: Aeko, Alf Sour, Bibbito, Bee Low, Encs, Fares, History,  Hot in Public, Il Prof, Je73, Luogo Comune, Mr Wany, Pepecoibermuda, Sabote, Senka, Sir Skape, Ufo & Slim, Wubik.

Con l’intento di diffondere e far conoscere tra i giovani e il pubblico di ogni età una cultura “urbana” che ha rivoluzionato il mondo della musica, della danza, dell’abbigliamento e del design, verranno presentate durante la serata le discipline base della cultura Hip Hop, creando un momento di intrattenimento e grande spettacolo. Oltre al live painting e ai Workshop di Human Beatbox, si alterneranno momenti d'improvvisazione Rap (freestyle), Live Rap show, Dj set & Dub live set, danza Breakdancesu ritmi “Breakbeat” funk, soul, jazz, hip hop suonati rigorosamente in vinile ed esibizioni di live band.

L’iniziativa, sostenuta dal Novotel Parma centro, è organizzata da Positive River Festival, Parma 360 Festival, McLuc Culture e Itabeatboxers e vede la collaborazione tecnica di Beatbox Battle Network, Gold Street Dealer & Magazine, Creative Line Studios, Hip Hop Kemp, Crossover Studio, Astrofat, End Of the Weak, Campus Industry.

The Elements of Hip Hop live show

Party di apertura del Festival internazionale di Human Beatbox

Novotel PARKING AREA, Via Trento 9, Parma

VENERDI 1 MARZO 2019

dalle ore 18.00

 

LINE UP

International beatbox jam & open mic

Bee low (de), Funkaztek (ch), Hatem (eg), Dhap + special guests

Graffiti expo & live painting

McLuc culture presents Italian all stars writers 

Freestyle, turntablism & rap show

Dank, Dj Over, Jeko, Mr. Calloway, Coen & Dj Crazykid, Cecca, Millow, Xfetto, Proto khay

Dj set & Dub live set

Jhonny I Fyah & Cesaroots (Lab Frequency outta Dubsquare)

Live band 

Low_Lows x Cypha Varano

Breakdance & hip hop style

Groovment, CID Academy, Blue Paps & freestyle area

Workshop di Human Beatbox 

Street art expo

INGRESSO LIBERO E GRATUITO 

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Oggi parleremo di Mangusta, un cantautore di Parma. Un artista dotato, poliedrico e istrionico che prossimamente vedremo sul palco di "Italia's Got Talent", il programma condotto da Claudio Bisio, Mara Maionchi, Federica Pellegrini e Frank Matano.

Di Nicola Comparato - A Parma e provincia la scena musicale è molto ampia. Molti giovani e meno giovani comunicano il proprio pensiero con la musica. Tra tutti spicca un personaggio in particolare, Filippo Ianni, classe '77, in arte Mangusta.

Mangusta è noto per le sue originali esibizioni, per i suoi video e per i testi delle sue canzoni che rispecchiano un modo di essere e vivere "Trash", anche se questo termine è forse troppo restrittivo considerando la genialità dell' artista.

Infatti Mangusta è un compositore e un cantautore, un vero "ShowMan", un artista completo che tratta tematiche di ogni genere nei suoi brani, che spaziano dal tema politico alla vita di tutti i giorni, e nei quali gli ascoltatori riescono ad identificarsi.

Rap, Trap e Metal sono i generi che questo talentuoso artista è riuscito a fondere, creando un sound innovativo, divertente, originale e per certi versi geniale.
Mangusta non avrebbe bisogno di presentazioni. Musicalmente nasce nei lontani anni 90, militando in svariati progetti musicali tra i quali "RH Positivo", "Eloisa Band", "Sinock", "Arte di Cento" e durante la sua lunga attività ha partecipato ad importanti programmi televisivi, ad esempio "Roxy Bar" con Red Ronnie e "Generazione X" con Ambra Angiolini.

Mangusta e la sua band, formata da Elisa Morelli alla chitarra, Jenny Rovesti al basso e Pietro Albera alla batteria, si esibiranno domenica 17 febbraio allo Spinter Club (ex Arci Titty Twister) di Parma. Uno spettacolo assolutamente da non perdere.

"Sono bidello", "Lei ne va pazza", "Acuti in ciabatte", "Borderline" tra i brani più ascoltati. Lo stile di Mangusta è inimitabile e inconfondibile, ma la sua creatività non si limita solo alla musica. Infatti questo poliedrico artista è creatore di svariate opere d'arte, come quadri e oggetti d'arredamento, interamente fatti a mano.

E' possibile ammirare le sue creazioni visitando la pagina Facebook "Filippo Ianni Arte" al seguente link https://www.facebook.com/Filippo-Ianni-Arte-1459573860845256/ 

Cliccando qui invece potrete accedere alla pagina FB di Mangusta https://www.facebook.com/mangustaverostile/ 

Alleghiamo i link di alcune sue canzoni augurandovi buon ascolto.

1) Sono bidello https://m.youtube.com/watch?v=6XGVMjTnKco 

2) Lei ne va pazza https://m.youtube.com/watch?v=FhLECnjwtpc 

3) Borsine https://m.youtube.com/watch?v=mf2-1NZAnBU 

4) Il cenone di Natale https://m.youtube.com/watch?v=0GRxTCWFpvQ 

5) La tua ragazza https://m.youtube.com/watch?v=LpiUf3ZBnj0 

6) Acuti in ciabatte https://m.youtube.com/watch?v=9r8cXB9_NC0 

 

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Pubblicato in Arte Parma