Tanti gli appuntamenti che hanno cadenzato la giornata del 26 giugno. (foto di Francesca Bocchia)
Se ci fosse un uomo
(UN UOMO NUOVO E FORTE FORTE NEL GUARDARE SORRIDENTE LA SUA OSCURA REALTÀ DEL PRESENTE)
IL FESTIVAL DÀ LA PAROLA A...
AUSL E COMUNITÀ TERAPEUTICHE DI PARMA E PROVINCIA
Il 26 giugno è la Giornata mondiale contro il consumo e il traffico di droga. L'obiettivo del World Drug Day, indetto dalle Nazioni Unite nel 1987, è quello di contrastare e rafforzare la prevenzione e il trattamento di abuso di sostanze e ricordare l'obiettivo comune a tutti gli stati membri di creare una comunità internazionale libera da droghe.
"Le parole che usiamo ogni giorno possono ferire, ma possono anche essere scialuppe in un mare in tempesta; ponti invisibili verso destini comuni. Nella nostra quotidianità siamo continuamente chiamati ad ascoltare le speranze e le angosce degli altri." (Eugenio Borgna)
Dipendenza – dolore – diritto – dubbio – diverso – donne – desiderio. Esperti delle dipendenze dialogheranno sull'importanza del valore delle parole e del dialogo per ritrovare una relazione di aiuto in una società segnata dalla vulnerabilità e dalla fragilità, perché prendersi cura delle emozioni vuol dire prendersi cura delle persone.
Elena Saccenti: direttore generale AUSL Parma
Maria Caterina Antonioni: direttore SerDP Parma
Don Luigi Valentini: presidente della Comunità di Servizio Accoglienza Betania
Marco Begarani: presidente Associazione Gruppo Amici Casa di Lodesana
Roberto Berselli: vice presidente Gruppo CeiS
Si può
I bambini, protagonisti del laboratorio corale organizzato dall'associazione ARS CANTO, alle prese con due famosi brani di Gaber.
MAESTRO DEL CORO: EUGENIO MARIA DEGIACOMI, COADIUVATO DA CLAUDIA ZUCCONI.
E pensare che c'era il pensiero
(ORA INERTI E ASSOPITI ASPETTIAMO UN QUALSIASI FUTURO CON QUEL TENERO E VAGO SAPORE DI COSE ORAMAI PERDUTE)
Il linguaggio? La memoria storica? L'arte? La creatività? Sono questi gli unici percorsi salvifici per ridestare le coscienze, le aspirazioni di una comunità che fatica ad esaltare i propri talenti, alimentare il fuoco della curiosità, generare un proprio pensiero? C'è un modo per stimolare l'intelligenza critica nelle nuove generazioni? Perché risulta così difficile comprendere che, senza istruzione e cultura, la giustizia sociale sarà sempre qualcosa di vacuo? Perché in Italia non si è mai deciso di investire seriamente sull'arte, intesa in tutte le sue forme espressive?
Umberto Broccoli: archeologo, autore televisivo, conduttore televisivo e radiofonico, saggista, accademico
Duccio Forzano: autore e regista televisivo
Luca Sommi: giornalista, autore televisivo, esperto di arte e letteratura
Francesco Specchia: "firma di Libero" e Direttore di PopEconomy, la prima piattaforma di economia dedicata ai millennials, presente anche sul Canale 224 del digitale Terrestre
80 voglia di Gaber
(PRIMA NAZIONALE)
Giorgio Gaber ha ancora qualcosa da dire e da dare: qui la sua arte prenderà vita grazie a Giulio Casale, tra i migliori interpreti del Signor G, in questa prima nazionale supportato non solo dalla sua chitarra, ma anche dagli arrangiamenti in chiave classica di Fabrizio Castania, eseguiti dagli archi della FOI BRUNO BARTOLETTI.
Successo della giornta del FAI alla Chiesa di San Francesco del Prato, il gioiello dell'arte gotica italiana che venne edificata nel XIII secolo e divenne la prima sede dei francescani a Parma.
Da qualche anno la Diocesi di Parma si sta interessando per restaurare la chiesa e riaprirla al culto e alla fruizione di tutti.
Questo progetto sta ora entrando in fase decisiva grazie alla costituzione di un Comitato ad hoc.
Aperta al pubblico dal FAI di Parma durante le Giornate FAI di Primavera 2018, è stato il bene più visitato in Italia, con oltre 12.000 ingressi.
(Galleria immagini di Francesca Bocchia)
È dedicata al grande Signor G, che nel 2019 avrebbe compiuto 80 anni, la sesta edizione del Festival della Parola di Parma, che si terrà il 22, 24, 25 e 26 giugno in due luoghi speciali: la giornata di apertura al Parco della Musica ex Eridania di via Toscana, e le successive alla Pergola della Corale Verdi, nel cuore dello splendido Parco Ducale.
Le foto della prima serata e della Mostra "Quadritos" (a cura di Francesca Bocchia)
Quest'anno la sesta edizione del Festival della Parola di Parma - realizzata grazie al sostegno del Comune di Parma, della Regione Emilia Romagna, con il contributo di Fondazione Cariparma e di Opem (main sponsor della rassegna), Marella Costruzioni - sarà dedicata a Giorgio Gaber. Sarà un modo per omaggiare il geniale artista, a 80 anni dalla sua nascita e proprio alcune delle iniziative in programma e degli ospiti che interverranno sono il frutto della collaborazione con la Fondazione Gaber. Incontri colloquiali, mostre, spettacoli, laboratori, come sempre tutti ad ingresso gratuito, prenderanno in prestito i titoli delle canzoni di Giorgio Gaber, ispirati dunque da atmosfere e temi affrontati dal formidabile cantautore.
Anche in questa edizione, i protagonisti provengono da mondi diversi della cultura, della comunicazione e dell'arte: per alcuni di essi si tratta di un ritorno al Festival della Parola di Parma - Andrea Scanzi, Fabrizio Coniglio, Bebo Storti, Francesco Specchia, Alessio Alberini; altri, come lo scrittore Marco Balzano, Paolo Iabichino (pubblicitario tra i più importanti in Italia), la filosofa Elena Pulcini, il regista Duccio Forzano, i giornalisti Massimo Bernardini e Umberto Broccoli, il poeta Franco Arminio, Francesca Codeluppi (operatrice culturale) saranno ospiti per la prima volta del Festival, alla stregua di alcuni parmigiani come i giornalisti Luca Sommi e Francesca Schianchi, la prof.ssa Vincenza Pellegrino, il Direttore del Complesso Monumentale della Pilotta Simone Verde, il violoncellista Luca Franzetti.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, alcune iniziative verranno riproposte, come le Sfide oratorie, la Campagna in difesa della parola; accanto ad esse, alcuni nuovi progetti, come il laboratorio di scrittura autobiografica in carcere, il laboratorio corale rivolto ai bambini, in collaborazione con l'Ars Canto, e la "rubrica" il Festival dà la Parola, che aprirà, alle 18:30, in ciascuna delle quattro giornate, uno spazio in cui "prenderanno la parola" nobili realtà del territorio: la Fondazione Cariparma, Ad Personam, Comitato per San Francesco del Prato, Ausl e Comunità Terapeutiche di Parma e provincia.
Da segnalare, dal 21 al 26 giugno, presso la Chiesa di San Tiburzio, la mostra dei Quadritos, dell'artista Brunella Tegas, presente in tutti i giorni di apertura dell'esposizione, e inoltre il concerto che chiuderà questa edizione del Festival: 80 voglia di Gaber. La chitarra e la voce magnetica di Giulio Casale condurrà il pubblico attraverso i più grandi successi del Signor G, per la prima volta arrangiati in chiave classica (da Fabrizio Castania) ed eseguiti dalla Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti, in una imperdibile prima nazionale.
G.G., o il Signor G., come lo chiama chi lo ama, si potrebbe definire "una sola moltitudine", per usare un'espressione di Fernando Pessoa, uno dei suoi scrittori prediletti e compagno d'inquietudine, le cui citazioni sono disseminate in molti testi di Gaber, soprattutto in quelli che appartengono alla "maturità". Difficile ridurre Gaber ad uno, si perderebbe la straordinaria varietà delle sue tematiche, delle sue esperienze, delle sue letture, della sua arte: sono troppi gli spunti, le provocazioni, le riflessioni e le canzoni memorabili.
Si sente Gaber ed è come leggere Pessoa ed Adorno, Cristopher Lasch e Costanzo Preve, Simone Weil e Heidegger. Gaber non si può esaurire in un articolo, né in un colore politico o in un'etichetta: la sua eredità è molteplice e variegata, Gaber è parola, intesa come scrigno di bellezza nella sua infinita varietà costituzionale. Scomodo, geniale, ironico, poeta, irresistibile, inimitabile, interprete sublime dell'invettiva, voce fenogliana di una Questione privata, intellettuale libero, affine a Pasolini nel desiderio di andare "oltre", perché soltanto abbattendo le barriere dell'Italietta borghese si può adempiere al proprio ruolo di Artisti.
Uno dei principi del Festival sarà dunque quello di divulgare e valorizzare la figura e l'opera dell'artista Gaber, riservando un'attenzione particolare alle fasce di pubblico più giovane, e sempre puntando a rivalutare e promuovere l'importanza fondante della Parola tout court, intesa nei suoi molteplici contesti e significati.
Parola e Giorgio Gaber, coppia del Festival 2019, dove la ricchezza delle espressioni artistiche che ne potrà derivare farà della manifestazione un appuntamento assolutamente imperdibile.
Alla conferenza di presentazione del Festival, tenutasi venerdì 14 giugno nella sala stampa del Comune di Parma, è stata ribadita l'importanza di difendere la Parola, nella sua accezione più nobile. L'Assessora alla Scuola e all'Educazione del Comune di Parma, Ines Seletti, ha esordito su questo punto:<>
Ha poi proseguito Manlio Maggio, curatore del Festival: <>
L'ultimo intervento è stato riservato ad Ombretta Sarassi Binacchi, general manager di Opem spa, main sponsor del Festival: <>
PROGRAMMA UFFICIALE
SABATO 22 GIUGNO
Parco della Musica (ex Eridania), ingressi via Toscana 5/A e viale Barilla 27/A
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...FONDAZIONE CARIPARMA
Com'è bella la città
con Gino Gandolfi, Manlio Maggio, Ombretta Sarassi Binacchi
ore 19.00
GIORGIO GABER: LA SUA GENERAZIONE HA PERSO?
con Massimo Bernardini, Andrea Scanzi
modera Paolo Dal Bon
I protagonisti di questo incontro colloquiale, legati a Gaber da un consolidato rapporto personale raccontano l'importanza artistica, culturale e umana del loro amico e maestro, che alla fine dei suoi anni ammetteva una sconfitta generazionale tutta da verificare e da dibattere.
ore 20.15
Evasione
L'attrice Franca Tragni racconta l'esito del laboratorio di scrittura in carcere
24 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...AD PERSONAM
Il Potere dei più Buoni
con Marcello Mendogni e Fabio Bonati
ore 19.00
IO NON MI SENTO ITALIANO
(ma per fortuna o purtroppo lo sono)
con Marco Balzano, Simone Verde, Francesca Schianchi
modera Francesca Codeluppi
Le parole definiscono ciò che pensiamo e quindi ciò che siamo. Le parole "gestiscono" e influenzano il consenso della politica, le relazioni, la conoscenza del mondo in cui ci muoviamo. Quali sono le parole più usate, le più efficaci? Quali quelle troppo abusate e inopportune? Quanto conta la parola in un'azienda? Noi Italiani siamo affidabili? O lo siamo solo...a parole?
ore 20.15
Challenge retorico – Finale sfida liceale
Il Festival ospita per il secondo anno consecutivo la fase finale delle Sfide Oratorie: una dichiarazione, un'invettiva, un j'accuse, una perorazione....La cosa importante è che sia detta in un tempo massimo di 5 minuti. E sarà il pubblico del Festival a decretare il vincitore assoluto.
ore 21.30
SUICIDI? TANGENTOPOLI IN COMMEDIA
di Fabrizio Coniglio e Mario Almerighi
con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio
Uno spettacolo appartenente al cosiddetto Teatro Civile, ma con toni di commedia. Siamo in piena tangentopoli (1992) e due comuni cittadini, giocando a fare gli ispettori, si soffermano su tre strani suicidi eccellenti, nello specifico quelli di Sergio Castellari, Gabriele Cagliari e Raul Gardini, tutti uomini Eni. Tre casi tragici e contigui di cronaca giudiziaria finanziaria, tre morti annunciate tutte nel giorno fissato dell'incontro coi magistrati.
Pensavamo di vedere la corruzione finalmente sconfitta sotto i colpi della giustizia. Perché quella speranza è andata tradita? Le prove dei finti suicidi, traendo spunto dal libro inchiesta del giudice Almerighi, catapultano lo spettatore in una sorta di teatro dell'assurdo, provocando una risata piena di consapevole amarezza .
MARTEDI' 25 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...COMITATO PER SAN FRANCESCO DEL PRATO
La chiesa si rinnova
con Andrea Begani, Stefano Andreoli, Don Alfredo Bianchi, Frate Francesco Ravaioli
ore 19.00
L'ILLOGICA ALLEGRIA
(È come se improvvisamente mi fossi preso il diritto di vivere il presente)
con Paolo Iabichino, Vincenza Pellegrino, Elena Pulcini
modera Alessio Alberini
Un progresso senza limiti e regole sembra aver tolto controllo e sicurezza al nostro agire, cancellato ogni forma preventiva di fiducia verso l'altro, messo in dubbio per la prima volta l'idea stessa di futuro. Mai come in questo momento storico, la comunicazione, in ogni ambito, è investita di un compito assai arduo: ridare qualità, consapevolezza, sorriso al nostro vivere quotidiano, segnando nuovi sentieri di ottimismo consapevole.
ore 21.30
LA LIBERTÀ (prima nazionale)
con Franco Arminio e Luca Franzetti
Due artisti che non si conoscono: Franco, poeta "paesologo", animatore di battaglie civili, e Luca, violoncellista, che esegue le suite di Bach a memoria e che, quando può, raggiunge zone infelici del mondo con il progetto 'Musicians for Human Rights'. Due artisti liberi in uno spettacolo di versi e note, in cui la voce umana si alterna e si sposa con lo strumento che produce il suono a lei più simile.
MERCOLEDI' 26 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...AUSL E COMUNITA' TERAPEUTICHE DI PARMA E PROVINCIA
Se ci fosse un uomo
con Elena Saccenti, Maria Caterina Antonioni, Don Luigi Valentini, Marco Begarani, Roberto Berselli
Ore 19
E PENSARE CHE C'ERA IL PENSIERO
con Umberto Broccoli, Duccio Forzano, Luca Sommi
modera Francesco Specchia
Prendersi cura delle parole, amare le parole che si vanno a scegliere. Investire sull'arte in tutte le sue forme espressive. Riattualizzare l'importanza del linguaggio nelle scuole per stimolare l'intelligenza critica delle nuove generazioni. I protagonisti di questo incontro ci aiuteranno a delineare alcuni percorsi salvifici per ridestare le coscienze, gli aneliti e le aspirazioni di una comunità che non riesce più ad esaltare i propri talenti, ad alimentare curiosità ed interessi, a generare un proprio pensiero.
Ore 20.15
Esito del Laboratorio Corale "Si Può", in collaborazione con l'associazione Ars Canto
ore 21.00
80 VOGLIA DI GABER (prima nazionale)
Giulio Casale: chitarra e voce
Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti
Giorgio Gaber ha ancora qualcosa da dire e da dare: qui la sua arte prenderà vita grazie a Giulio Casale, tra i migliori interpreti del Signor G, supportato in questa prima nazionale non solo dalla sua chitarra, ma anche dagli arrangiamenti in chiave classica di Fabrizio Castania, eseguiti dagli archi della FOI Bruno Bartoletti.
MERCOLEDI' 6 NOVEMBRE (Evento Speciale)
ore 21.00 (luogo da definire)
COSA RESTA DEL PENSARE
Lectio Magistralis di Massimo Cacciari
EVENTI COLLATERALI
CAMPAGNA IN DIFESA DELLA PAROLA
Si potrebbe chiamare anche "Campagna in memoria di Tullio de Mauro", celebre linguista italiano scomparso nel 2017, che negli ultimi anni della sua vita denunciò il preoccupante fenomeno dell'analfabetismo funzionale che affligge purtroppo una consistente percentuale della popolazione italiana.
Il pubblico del Festival della Parola ha sin da subito mostrato interesse per questa particolare iniziativa che, di anno in anno viene arricchita anche in base ai temi degli incontri colloquiali e degli spettacoli ed è ormai abituato a curiosare tra gli stand predisposti dai volontari della nostra associazione, avvicinandosi al tavolo dedicato alla campagna.
Dietro l'offerta di un simbolico obolo, i presenti potranno anche quest'anno attingere dalla grande bolla contenente miriadi di cartoncini contenti ciascuno un "accento da sopprimere", una "parola da salvare" (con la sua etimologia), un "apostrofo da eliminare", una "parola dimenticata da riprendere", insomma quel che serve per prendersi cura del nostro amato italiano, lingua dolce e melodica per eccellenza, la lingua della musica, la lingua dell'opera. I ragazzi di RadioImmaginaria e RadioRevolution.it e gli studenti della IV A del Liceo delle Scienze Umane A. Sanvitale (protagonisti nell'anno scolastico in corso del progetto di alternanza scuola – lavoro con la nostra associazione Rinascimento 2.0 APS) aiuteranno l'organizzazione a selezionare nuove parole per questa III edizione della Campagna.
LABORATORI
SI PUÒ - LABORATORIO CORALE
Il Laboratorio Corale del Festival della Parola 2019, dedicato al grande cantautore italiano Giorgio Gaber, è un'attività laboratoriale indirizzata a bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 e il 16 anni. Incentrato sull'apprendimento del canto corale, esso prevede tre giornate di prove ed attività finalizzate ad un concerto di apertura del Festival 2019: lunedì 24 giugno- martedì 25 giugno- mercoledì 26 giugno, dalle 17.30 alle 20.15 – in una delle sale al primo piano della Corale Verdi. I ragazzi apprenderanno la tecnica vocale di base, la lettura di uno spartito musicale e affronteranno le difficoltà legate al canto di gruppo, rispetto al canto solistico. I brani affrontati saranno arrangiamenti di brani di G. Gaber, in linea con il festival. Coristi esperti aiuteranno i ragazzi ad integrarsi nel lavoro di studio.
L'ambiente professionale di Ars Canto garantisce uno stimolo all'avvicinamento del canto corale, in linea con la promozione della cultura e della tradizione musicale italiana tra le nuove generazioni.
EVASIONE – LABORATORIO DI SCRITTURA IN CARCERE
Il Laboratorio coinvolgerà alcuni ragazzi presenti nella sezione n.3 dell'Alta Sicurezza del carcere di Parma, che lavorano da ormai tre anni con la scrittura autobiografica, grazie alla disponibilità della Direzione dell'Istituto e all'opera volontaria della giornalista Carla Chiappini, ragionando e riflettendo molto sulle parole. Franca Tragni, anche lei operante nel
carcere di Parma, il 22 giugno, alla fine della prima giornata, riporterà al pubblico del Festival della Parola i risultati del laboratorio.
RASSEGNE
"FUORIFESTIVAL – NOTE E PAROLE S'INCONTRANO"
Il Festival della Parola 2019 si apre a cinque appuntamenti speciali in provincia, tra musica e parole: il 13-19-27 giugno e 4 luglio alle 21.30, nel parco della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo; venerdì 12 luglio alle 21.30 a Sorbolo Mezzani (PR), presso il Centro Sportivo di Via Gruppini.
MOSTRA
Chiesa di San Tiburzio – dal 21 al 26 giugno
"QUADRITOS – IMMAGINI DI MEMORIA" L'esposizione dei Quadritos dell'artista Brunella Tegas sarà la mostra scelta dal Festival per il suo spazio artistico. Pezzi unici, fatti a mano, altari pagani in memoria di persone di varie epoche e dalle storie più disparate. Oltre 250 personaggi con le loro altrettante vicende: un viaggio, lento, curioso, avvincente, inesauribile che nasconde sorprese. Un modo originale di ridare parola e memoria ad accadimenti a volte molto lontani nel tempo, a volte più recenti, dove le storie evocate, più delle stesse biografie, assurgono a oggetto di riflessione. Basterà uno smartphone e il QR Code presente in ciascun "quadrito" farà scoprire qualcosa di inedito sul personaggio scelto. Per i meno tecnologici o per gli amanti della carta, basterà prendere in mano il quadrito...e girarlo. Non mancherà il quadrito di Giorgio Gaber...
Collaborazioni in atto nelle serate del Festival:
- La libreria indipendente Voltapagina di Parma che assicurerà una postazione vendita dei libri dei protagonisti nei giorni della manifestazione.
- Il servizio d'ordine e controllo sarà affidato ai City Angels di Parma, presenti sin dalla I edizione del 2014.
- I corsisti del Master in web communication e social media dell'Università degli studi di Parma coadiuveranno l'organizzazione del Festival nella realizzazione delle sfide oratorie.
- Gli studenti della IV A del Liceo delle Scienze Umane "Albertina Sanvitale" di Parma, nell'ambito del percorso formativo di alternanza scuola-lavoro, contribuiranno alla cura dei vari aspetti organizzativi della manifestazione.
- Due emittenti radiofoniche trasmetteranno in diretta gli appuntamenti del Festival: RadioRevolution.it, la radio degli studenti universitari di Parma e RadioImmaginaria, il Network degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni.
Per tutti i dettagli: www.festivaldellaparola.it
Un fine settimana dedicato alla cultura e alla musica grazie ai tanti appuntamenti culturali e musicali di “Anteprima Parma 2020” per avere un assaggio dell’atmosfera che avvolgerà Parma nell'anno in cui la città ducale sarà Capitale Italiana della Cultura: giornata conclusiva della rassegna sarà domenica 23 giugno, di seguito il programma della giornata.
Guardiola del Parco Ducale - ingresso di Ponte Verdi, ore 11 e 17
Visite guidate dell’Oltretorrente
Un percorso che va dal Parco Ducale all’Ospedale Vecchio, sino alla Chiesa di Santa Croce, fra arte e
storia.
Chiesa di San Vitale, ore 17
L’organo: i grandi autori e i grandi solisti
Concerto d’organo di Alessandro Bianchi. Musiche di Joseph Jongen, Cesar Franck, Marco Enrico
Bossi, George Thalben Bal, Herbert Howells, Derek Bourgeois, Hans Uwe Hielscher. A cura di Mario
Verdicchio
Spiaggia in città - Giardino di lettura
Serre Storiche del Giardino Ducale - spazio esterno della Biblioteca di Alice
Lo spazio esterno della Biblioteca di Alice, accanto alle Serre Storiche del Giardino Ducale, si trasforma per due giorni, sabato 22 e domenica 23 giugno, in un luogo di relax pensato per le famiglie, dove si potrà leggere o prendere il sole rilassati su una sedia a sdraio nel Giardino di lettura, giocare in libertà con palette e secchielli o fare un picnic sull’erba.
La Guardiola di Ponte Verdi ospiterà un omaggio a Jean Baptiste Boudard con le illustrazioni
di Gioia Marchegiani.
La Spiaggia in città sarà animata da spettacoli teatrali, laboratori e letture per i più piccoli e
per le loro famiglie.
dalle 10 alle 19: visite guidate ai gruppi marmorei di Jean Baptiste Boudard con partenza dalla
Guardiola di Ponte Verdi
ore 10: Spiazza la piazza animazione-laboratorio di giocoleria con l’Associazione Circolarmente. A
cura di Cooperativa Le Pagine
ore 16: Acchiappasogni: magica sentinella della notte Lettura e laboratorio di costruzione con
materiale di riuso per bambini dai 5 ai 12 anni con Franco Tanzi - Teatro dell’Orsa. Max 20
partecipanti. Evento a prenotazione obbligatoria*
A cura di Cooperativa Le Pagine.
Spazio Picnic
Nello Spazio Picnic, grazie alla collaborazione di Forma Futuro e di Parma Quality Restaurants si potrà acquistare al costo di 10 € l’esclusiva borsa “Sapori e Profumi di Parma” e pranzare o fare merenda gustando i prodotti del territorio, con una proposta anche per i vegetariani. Sarà possibile prenotare la borsa picnic - disponibile sino ad esaurimento scorte – da venerdì 14 giugno attraverso la web app del Comune di Parma. A chi prenoterà in anticipo la borsa picnic verrà regalato un gadget a sorpresa di Parma 2020.
Per l’occasione Ciacco sarà presente con il nuovo gusto “Parma2020”, ovviamente di colore
giallo, ed ingredienti ancora top secret.
ore 11: Km 0, spreco 0 e rifiuto 0 Show cooking a cura di Forma Futuro e Parma Quality Restaurants.
ore 15: Giocando con l’azoto Show cooking a cura di Ciacco, preparazione estemporanea digelato
con l’azoto, giocando con i più piccoli. Riservato a famiglie con bambini, max 40 partecipanti.
… e fuori città
Labirinto della Masone – dalle 10.30 alle 19
La Maniera Emiliana. Bertoja, Mirola, da Parma alle corti d’Europa
Visite guidate gratuite alla mostra incluse nel prezzo del biglietto d’ingresso del Labirinto
Museo Ettore Guatelli - Ozzano Taro
ore 16 Alla scoperta dei giochi di una volta speciale visita guidata gratuita al Museo e laboratorio
dedicato ai bambini dai 4 anni
Consigliata la prenotazione.
ore 20: La tortellata al Museo Guatelli. Prenotazioni entro lunedì 17 giugno.
A cura di Circolo Rondine di Ozzano Taro. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0521.333601,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CSAC – Centro Studi Archivio della Comunicazione
San Giovanni allo CSAC – La notte del fuoco
ore 17: Cartolina dal 68 laboratorio per famiglie. È gradita la prenotazione allo 0521.607791
dalle ore 18: Aperitivo in abbazia a cura della Locanda Abbazia
dalle ore 19: Cena di San Giovanni nella corte delle sculture, a cura di Dal Parmigiano - Gourmet
Street Food
ore 21: accensione del falò fra le sculture di Pinuccio Scola
dalle ore 20 alle ore 24: DJ set con Marco Pipitone
Il progetto "Anteprima Parma 2020" è realizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Parma, con il sostegno del MIBAC - Ministero per i beni e le attività culturali, dellaRegione Emilia-Romagna, di Destinazione Emilia, di Fondazione Cariparma e di Parma, io ci sto!, con il patrocinio dell'Università di Parma e la collaborazione delle principali istituzioni e realtà culturali del territorio.
Massimo Recalcati per Anteprima Parma 2020. Il noto psicanalista e saggista parlerà del tempo dell'amore, giovedì 20 giugno, alle ore 21, all’Arena Shakespeare di Parma.
L'appuntamento dà il via ad “Anteprima Parma 2020. Il nuovo ritmo della città”, una grande festa cittadina organizzata dal Comune di Parma, coinvolgendo tante realtà del territorio, che da giovedì 20 a domenica 23 giugno, invaderà la città nel segno della cultura e della musica. E’ la prima di una serie di iniziative con cui si intende avvicinare cittadini e turisti al 2020, anno in cui la città ducale sarà Capitale Italiana della Cultura, offrendo un assaggio dell’atmosfera in cui Parma sarà avvolta.
Massimo Recalcati e "Il tempo dell’amore. Incontro e promessa": l’incontro d’amore sembra interrompere il tempo. Nulla sembra più come prima ma questa sospensione del tempo ordinario è destinata a durare o a esaurirsi? Ogni amore è sospeso all’enigma del tempo; ogni amore gioca nel tempo la sua promessa.
Il progetto "Anteprima Parma 2020" è realizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma, con il sostegno del MIBAC – Ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Emilia-Romagna, di Fondazione Cariparma e di Parma, io ci sto!, con il patrocinio dell’Università di Parma e la collaborazione delle principali istituzioni e realtà culturali del territorio.
Al via il Festival della Lentezza 2019. Dal 14 al 16 giugno 2019, alla Reggia di Colorno (PR), Massimo Recalcati, Vito Mancuso, Michela Murgia, Francesco Guccini, Vinicio Capossela, Domenico Iannacone, Marco Bellocchio condividono con il pubblico "il tempo che aggiusta le cose", tra oltre 50 eventi ad ingresso gratuito.
Parma -
Il tempo ritrovato, la lentezza intesa come partecipazione, il rimettere al centro della vita il rapporto con le persone e l'impegno per una società più aperta e più giusta sono i contenuti, declinati attraverso storie, incontri, spettacoli, attività, concerti, laboratori per grandi e piccoli, nei 3 giorni del Festival della Lentezza, dal 14 al 16 giugno 2019 alla Reggia di Colorno (PR). Con un ricco programma che si sviluppa in oltre 50 eventi, la manifestazione, giunta alla 5° edizione, riflette sul tema del "tempo che aggiusta le cose" ispirandosi all'antica arte del kintsugi, che trasforma ciò che è rotto in opportunità, in qualcosa di più bello ed efficace, ricucendone i frammenti con polvere d'oro.
Un invito alla speranza e al cambiamento, per recuperare la qualità della vita attraverso la cultura, impegnandosi per "riparare il mondo" con la tutela dell'ambiente ed innescando una rivoluzione ecologica che possa cambiare il modo di consumare, e a "riparare lo spirito" con il benessere della mente e dell'anima.
Seguendo questi due filoni, il pubblico potrà trascorrere 3 giornate, ad ingresso libero, tra gli splendidi cortili, sale, edifici e i giardini della piccola Versailles dei duchi di Parma, partecipando attivamente agli incontri – senza separazioni, né distanze tra palchi e sedute – con artisti ed esperti, come lo psicanalista Massimo Recalcati, che il 14 giugno 2019 alle 18.30 aprirà il Festival della Lentezza con una lectio magistralis su "Il tempo del lutto", introdotto da Marco Boschini, direttore artistico della manifestazione e coordinatore dell'Associazione Comuni Virtuosi, che organizza il festival in collaborazione con il Comune di Colorno. La prima serata continuerà con la cena con Domenico Iannacone (ore 20.30), giornalista che con le sue inchieste racconta le storie degli ultimi e dell'Italia nascosta.
Sabato 15 giugno 2019 già dalle 10.00 del mattino si potrà partecipare ai laboratori di scrittura, di tessitura, di disegno, di riciclo, per grandi e piccoli. Da non perdere gli appuntamenti che riflettono sulla malattia mentale, proposti in occasione dei 40 anni dalla Legge Basaglia: lo spettacolo teatrale "Creature" (ore 15.00), e l'incontro con il regista Marco Bellocchio (ore 18.00), il quale a 44 anni dalle riprese del film "Matti da slegare" che sosteneva le tesi dello psichiatra Franco Basaglia, dialogherà con gli autori del volume "Bisognava provarci. Parma e la malattia mentale: dal manicomio ai servizi psichiatrici territoriali", promosso dall'associazione Progetto Itaca Parma. Il film sarà poi proiettato alle 20.30. Emozionante sarà la lectio magistralis del teologo e scrittore Vito Mancuso su "La via della bellezza" (ore 18.30) e poi l'appuntamento alle 20.00 con Vinicio Capossela, pronto a condurre il pubblico nell' "ammirare la scia: cosmologia della lumaca e altre lentezze".
L'ultimo giorno del Festival della Lentezza, domenica 16 giugno, vedrà tra i protagonisti la scrittrice Michela Murgia, che alle 16.00 svelerà le storie del suo libro "Noi siamo tempesta", 16 avventure collettive narrate come imprese corali, nella consapevolezza che l'eroismo è la strada di pochi, ma la collaborazione creativa è un superpotere che appartiene a tutti. Alle 18.30, narratore speciale di storie sarà il cantautore Francesco Guccini, intervistato da Federico Taddia.
Ogni giorno, tanti i laboratori creativi per grandi e piccoli, le esperienze ecologiche a cui si potrà partecipare attivamente, gli eventi collaterali, il Mercato degli artigiani e dei Produttori slow, il Ristorante Food Valley con piatti tipici del territorio, le mostre fotografiche, lo stand dei Comuni Virtuosi e due luoghi speciali: l'Officina del riuso, per aggiustare gli oggetti rotti (come cellulari, computer, vestiti) e imparare a risistemarli e i Primi passi di meccanica con Le Petit Vélo, per riparare le biciclette grazie a piccoli trucchi. A chiusura di ogni serata, ci sarà un concerto.
Per raggiungere il Festival sarà messo a disposizione un bus navetta gratuito da Parma. Durante il Festival della Lentezza l'acqua sarà offerta e non ci sarà plastica nelle consumazioni.
Aggiustare le cose è possibile. Facciamolo. Sia un rito quotidiano collettivo. Un'onda controcorrente, un canto. Che il lamento del consumo taccia per sempre. Solleviamo da terra ruggine e cicatrici, trasformiamole in speranza da plasmare. Una comunità che usa e non getta è salva, aggiustata.
All'Università di Parma la testimonianza dell'autista del magistrato, sopravvissuto all'attentato in cui nel 1992 a Capaci persero la vita il giudice antimafia, la moglie e tre agenti di scorta. Lunghi applausi dal pubblico.
Parma -
Impossibile dimenticare quel giorno. Per l'Italia intera, che quel 23 maggio 1992 l'ha impresso bene nella memoria collettiva, e anche per lui, Giuseppe Costanza, che era nell'auto in cui viaggiavano il giudice antimafia Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo. Per una fatalità quel giorno Costanza, che era autista di Falcone, non guidava ma sedeva sul sedile posteriore: in quel viaggio sull'autostrada A29, andando verso Palermo, il magistrato gli aveva chiesto di poter guidare, con la moglie al fianco, e l'aveva fatto accomodare dietro. Dalla strage di Capaci, in cui per mano di Cosa Nostra sono morti Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, lui, Giuseppe Costanza, è uscito vivo. Ferito molto gravemente, e con traumi importanti, ma vivo.
Ieri Giuseppe Costanza ha "raccontato" Giovanni Falcone all'Università di Parma, in un incontro organizzato dall'Ateneo e dal Comitato Unicef di Parma e patrocinato dal Comune di Parma. Aula Magna affollata, lunghi applausi e commozione dal pubblico. "Le verità scomode vanno dette, altrimenti non sono più verità. Perché se faccio finta di non sapere, anch'io faccio parte della mafia. Invece io ho servito lo Stato, quello buono", ha spiegato Costanza nel corso del suo intervento.
"La figura di Giovanni Falcone nel ricordo di Giuseppe Costanza" il titolo dell'incontro, aperto dai saluti del Rettore Paolo Andrei, dell'Assessora ai Servizi educativi del Comune di Parma Ines Seletti, del Questore Gaetano Bonaccorso, del consigliere tecnico del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Adriana Battaglia, del Referente scuola di Unicef Parma Giancarlo Pavano e della Delegata del Rettore ad Anticorruzione e trasparenza Monica Cocconi.
"Quella di oggi è un'occasione importante: la testimonianza di una persona che ha rischiato la vita a fianco di persone che l'hanno persa – ha spiegato il Rettore Paolo Andrei - in virtù di una fortissima considerazione della legalità come valore prioritario. Un incontro così per tutti noi deve essere un motivo di riflessione ma anche un monito per il nostro agire quotidiano".
Anche per l'Assessora comunale Ines Seletti l'incontro è stato "un'importante opportunità per i giovani. Noi come Assessorato – ha aggiunto - siamo impegnati con l'associazione Libera per portare nelle scuole i testimoni diretti".
"Cos'aveva Falcone? Qualcosa di straordinario. La genitalità, cioè l'aver guardato la mafia in un modo non ordinario e l'aver capito l'importanza della comunicazione mafiosa. Perché la comunicazione è fondamentale per capire la mafia", ha osservato il Questore Gaetano Bonaccorso, che iniziò la carriera proprio alla Squadra mobile di Palermo.
Per la consigliera tecnica del Ministro Bussetti Adriana Battaglia "la cultura può dare gli strumenti per capire il fenomeno, e per scegliere". Per Monica Cocconi "commemorare Falcone non è solo un'operazione di memoria storica ma significa mettere impegno ed energia a servizio della legalità e della giustizia". Per Unicef, Giancarlo Pavano ha sottolineato l'impegno del Comitato di Parma "nel costruire un percorso di educazione alla legalità per formare le giovani generazioni", e Isotta Cortesi, che ha moderato l'incontro, ha ricordato che "Falcone credeva fortemente nei giovani" e ai giovani in platea ha ribadito l'importanza di "fare squadra e non permettere a certe realtà di prendere il sopravvento".
Nel corso dell'appuntamento, Giuseppe Costanza ha parlato diffusamente della figura di Giovanni Falcone, con molti ricordi personali della sua esperienza al fianco del magistrato antimafia, e ha mostrato al pubblico un video con interventi di Falcone in diversi contesti. Toccante il racconto della Strage di Capaci. "La mafia non è quella che ti spara: quella è manovalanza... Ci arriverò a vedere sul banco degli imputati chi ha ideato quella strage? Perché quella è una strage ideata per paura che Falcone riprendesse indagini interrotte nel 1989", ha detto Costanza, ricordando come per una serie di fatalità lui sia sopravvissuto. "Grazie alle chiavi che per un momento Giovanni Falcone tolse dal cruscotto io sono qui, perché quel gesto ha rallentato la macchina di quel tanto che è servito a non farla andare a cozzare contro un'esplosione ma contro un muro che si era sollevato. In ospedale l'unico magistrato che è venuto a trovarmi è stato Paolo Borsellino, che hanno poi fatto saltare in aria a luglio per lo stesso motivo. E in quell'occasione è sparita l'agenda di Borsellino: qualcuno all'interno se ne è appropriato, visto che nessun esterno aveva accesso a quell'area. Speriamo che anche questa verità venga fuori".
Ogni fine settimana è possibile riscoprire il patrimonio dei musei e degli spazi espositivi del Comune di Parma grazie a iniziative, visite guidate e workshop gratuiti per grandi e piccini, realizzati da personale specializzato dei Musei e promossi dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma.
Sabato 15 giugno
Pinacoteca Stuard
ore 15.30: laboratorio Paesaggi dipinti
In Pinacoteca scopriremo che tanti pittori hanno dipinto la natura: luoghi lontani o paesaggi vicini a noi, come quello attraversato dal torrente Parma dipinto da Giulio Carmignani. Con acquerelli e
pastelli colorati, nel laboratorio i bambini realizzeranno un paesaggio, reale o fantastico, con gli
occhi dei Pittori. Età: 4 – 9 anni. Durata: 1 ora e 30 minuti. Max 20 bambini.
È gradita la prenotazione: tel. 0521-508184.
ore 16.30: visita guidata alla Collezione. Non è necessaria la prenotazione
Castello dei Burattini
ore 11: visita guidata Burattini e marionette
Uno speciale percorso per conoscere i personaggi che popolano il magico mondo dei burattini. Per tutti. Durata: 1 ora. Non è necessaria la prenotazione.
Domenica 16 giugno
ore 16.30: visita guidata alla Collezione. Non è necessaria la prenotazione.
Castello dei Burattini
ore 11 : visita guidata Burattini e marionette
Uno speciale percorso per conoscere i personaggi che popolano il magico mondo dei burattini. Per tutti. Durata: 1 ora. Non è necessaria la prenotazione
Mostre ospitate negli spazi del Comune di Parma
Palazzo del Governatore – sino al 28 luglio
A Palazzo del Governatore la più grande mostra italiana dedicata all’arte cecoslovacca con oltre 200 opere tra dipinti, disegni, acquerelli, lavori di grafica e di stampa, fotografie, oggetti di design e proiezioni cinematografiche.
Galleria San Ludovico – sino al 7 giugno
Abecedario d’artista 3/3 – Finale
Abecedario d’Artista 2019 si divide in tre: nella terza mostra, una esposizione collettiva di artisti, attorno alla presenza del popolare street artist NemO’s, si articoleranno i lavori di altri sette giovani artisti emiliano romagnoli dai linguaggi e dalle tecniche differenti: dalla street art, alla pittura, all’illustrazione.
Palazzo Pigorini – sino al 16 giugno
Marina Burani - Nero – 2019 | 1969
La prima personale di Marina Burani a Parma, sua città d’adozione, è una rassegna retrospettiva dei lavori realizzati durante cinquant’anni di carriera: oltre cinquanta opere esposte con una particolare attenzione alla persistenza del colore nero. La mostra è realizzata dall’Associazione Alphacentauri e curata da Didi Bozzini.
Orari di apertura: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30
sabato e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30
ingresso libero
Sabato: 15.30 – 19.00
Domenica: 10.00 – 12.30 e 16.00 – 19.00
ingresso libero
Musei civici - orari di apertura nel weekend
Pinacoteca Stuard e Castello dei Burattini: sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30
Museo dell’Opera e Casa del Suono: sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00
Casa natale Arturo Toscanini: sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, domenica dalle dalle 10.00 alle 18.00
Contatti
Castello dei Burattini: tel 0521-031631 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pinacoteca Stuard: tel 0521-508184 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Casa della Musica: tel 0521-031170 mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il 23 giugno 2019 segna sul calendario una speciale anteprima degli eventi che costituiranno il fitto programma di "Parma 2020". In questa occasione, grazie ai volontari del FAI di Parma, sarà prevista un'apertura straordinaria della Chiesa di San Francesco del Prato, ancora in fase di restauro.
Parma -
Uno dei simboli di "Parma Capitale italiana della Cultura 2020" sarà sicuramente la Chiesa di San Francesco del Prato, soggetta a una meticolosa opera di restauro e ristrutturazione, secondo un progetto architettonico e artistico volto a consolidare la struttura e a valorizzarne la sua antica bellezza.
In una delle giornate riservate all'anteprima del programma culturale di Parma 2020 - (leggi l'articolo sugli eventi in programma), - per la precisione domenica 23 giugno 2019, nel mezzo di una rosa di appuntamenti che animeranno diversi angoli della città, sarà possibile effettuare una visita straordinaria a questo luogo di culto maestoso, dalla storia affascinante e che per lungo tempo, a partire dall'epoca napoleonica, fu anche carcere.
Grazie all'intervento dei volontari FAI, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19, sarà possibile entrare a San Francesco del Prato, percorrere la maestosa navata centrale, e immergersi in un'atmosfera secolare di grande suggestione, pur completamente rivestita dai ponteggi del restauro.
In questo modo verrà anche data alla cittadinanza l'opportunità unica di conoscere direttamente lo stato dei lavori in corso, così da sentirsi ancora più partecipi e coinvolti nella riapertura e rinascita di questo autentico tesoro parmigiano.
L'apertura speciale verrà organizzata su più orari, per gruppi di 30 persone alla volta, e si articolerà in un momento introduttivo alla storia della Chiesa e in un successivo percorso guidato verso l'abside. Sarà, dunque, una sorta di anticipazione "a terra" delle visite che, a partire da settembre 2019, verranno organizzate "in quota" sulla facciata, per permettere, in quel caso, di osservare da vicino il rosone a 16 raggi, dalle raffinate formelle policrome, e di contemplare un panorama spettacolare sul centro storico cittadino.
Nella giornata deputata alla visita d'eccezione, sarà anche allestito un punto ristoro in Piazzale San Francesco, di fronte alla Casa della Musica. Dal costo della consumazione verrà detratta una quota simbolica di 1 euro da destinare come donazione per il restauro della Chiesa.
- A questo link gli eventi in programma -
Sul sito www.sanfrancescodelprato.it è possibile trovare tutte le informazioni utili per contribuire, attraverso una libera erogazione, all'imponente opera di restauro in corso, beneficiando dell'Art Bonus che consente il recupero fiscale del 65% dell'importo versato. Si potranno effettuare le donazioni con carta di credito o bonifico bancario.
BENEFICIARIO Diocesi di Parma
IBAN IT02N0623012700000038406827 c/o Crédit Agricole Italia
CAUSALE Art Bonus – Diocesi di Parma – San Francesco del Prato – Parma – Codice Fiscale o P. IVA del donante.
Si è conclusa in bellezza giovedì scorso al Centro culturale di Langhirano la nona edizione dell'iniziativa nazionale di promozione della lettura Il Maggio dei Libri con la presentazione del libro "Come clessidra d'acqua" della poetessa reggiana Simona Sentieri, pubblicata da Abao Aqu.
Ad introdurre l'incontro è stato l'editore Emanuele Ferrari, il quale, spiegando come il nome della casa editrice derivi da quell'animale immaginario descritto da Borges nel suo "Manuale di zoologia fantastica", capace di "mostrarsi solo a chi è sensibile al valore dell'animo umano", ha sottolineato come il valore aggiunto della silloge poetica di Simona stia proprio nell'essere un innovativo "incontro tra parola e immagine", tra i versi della poetessa e le fotografie dell'artista Debora Costi, esposte per l'occasione.
Entrambe infatti riescono inconsapevolmente a raggiungere il medesimo obiettivo, pur affrontando un viaggio diverso, quasi contrario. Mentre le parole vanno alla ricerca di un tempo intimo e umano, affrontando un percorso ciclico che parte e torna al mare, toccando le cime più alte dell'Appennino Tosco-Emiliano, le fotografie invece partono dalle profondità del cielo notturno di montagna, per arrivare alla vastità delle onde, riuscendo a comunicare le stesse sensazioni con un linguaggio diverso. Il risultato di questa ibridazione tra arti, accompagnata nell'occasione dalle musiche di Francesco Bergonzani, è un libro-viaggio, una sorta di "guida", che accompagna il lettore-viaggiatore alla scoperta di un contatto sincero con il tempo della natura e del mondo, un tempo quest'ultimo che ha la facoltà di condensarsi in un solo attimo, fuori da ogni schema logico e condiviso, intimamente proprio. Una serata dunque all'insegna della contaminazione tra parole, immagini e musica, per una celebrazione dell'arte, intesa come luogo democratico "in cui tutti possono entrare senza chiedere permesso".
Proprio sull'onda del successo riscontrato la mostra allestita con le opere fotografiche di Debora Costi e i versi di Simona Sentieri rimarrà visitabile presso il Centro culturale di Langhirano fino al 12 giugno durante gli orari di apertura della biblioteca; inoltre sarà disponibile fino a mercoledì 15 giugno anche il mercatino dei libri usati, ultimissima occasione per i lettori più accaniti.
Sissa Trecasali 30 ottobre 202... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Parma
Redazione
Coopservice, in linea con le c... Leggi tutto
04-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Bimbo Tu con Yogi Foundation e... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Verrà presentata la... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
La gestione automatizzata dell... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
La rappresentanza di istituzio... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Una delegazione del Consorzio ... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
A Roma la premiazione delle co... Leggi tutto
31-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Confcooperative Parma
"Concèdeles el descanso eterno... Leggi tutto
31-10-2024 Comunicati Religiosi Emilia
Redazione
Monticelli d'Ongina (PC), ... Leggi tutto
28-10-2024 Comunicati Ambiente Piacenza
IREN SPA
VADEMECUM PER PIACENZA E P... Leggi tutto
28-10-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
Salsomaggiore Terme, 25 ottobr... Leggi tutto
26-10-2024 Comunicati Culturali Parma
Redazione
Riceviamo e pubblichiamo da CO... Leggi tutto
25-10-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Si interviene ancora sulla Fos... Leggi tutto
25-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio Bonifica Parmense
Piacenza, 21 ottobre 2024 ... Leggi tutto
24-10-2024 Comunicati Ambiente Piacenza
IREN SPA
21 ottobre 2024 - A s... Leggi tutto
24-10-2024 Comunicati Ambiente Parma
IREN SPA
La banca estende a Reggio Emil... Leggi tutto
24-10-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Aiuto operativo di personale e... Leggi tutto
23-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio Bonifica Parmense
Di Coopservice Reggio Emilia, ... Leggi tutto
23-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Focus di approfondimento merco... Leggi tutto
22-10-2024 Comunicati Scuola Educazione Emilia
Redazione
In via Cava il Consorzio ha ef... Leggi tutto
21-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio Bonifica Parmense
Parma, 17 ottobre 2024 - Dopo ... Leggi tutto
18-10-2024 Comunicati Economia Parma
Redazione
Via ai lavori sul Canale del D... Leggi tutto
16-10-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Consorzio Bonifica Parmense
“Trovo ridicolo che quella del... Leggi tutto
07-10-2024 Comunicati Salute e Benessere
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
A partire dal 2024, ci saranno... Leggi tutto
13-10-2023 Energia
Imprenditore On Line
“Il pediatra scriveva che i va... Leggi tutto
03-10-2023 Salute e Benessere
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione