Tanti gli appuntamenti che hanno cadenzato la giornata del 26 giugno. (foto di Francesca Bocchia)
Se ci fosse un uomo
(UN UOMO NUOVO E FORTE FORTE NEL GUARDARE SORRIDENTE LA SUA OSCURA REALTÀ DEL PRESENTE)
IL FESTIVAL DÀ LA PAROLA A...
AUSL E COMUNITÀ TERAPEUTICHE DI PARMA E PROVINCIA
Il 26 giugno è la Giornata mondiale contro il consumo e il traffico di droga. L'obiettivo del World Drug Day, indetto dalle Nazioni Unite nel 1987, è quello di contrastare e rafforzare la prevenzione e il trattamento di abuso di sostanze e ricordare l'obiettivo comune a tutti gli stati membri di creare una comunità internazionale libera da droghe.
"Le parole che usiamo ogni giorno possono ferire, ma possono anche essere scialuppe in un mare in tempesta; ponti invisibili verso destini comuni. Nella nostra quotidianità siamo continuamente chiamati ad ascoltare le speranze e le angosce degli altri." (Eugenio Borgna)
Dipendenza – dolore – diritto – dubbio – diverso – donne – desiderio. Esperti delle dipendenze dialogheranno sull'importanza del valore delle parole e del dialogo per ritrovare una relazione di aiuto in una società segnata dalla vulnerabilità e dalla fragilità, perché prendersi cura delle emozioni vuol dire prendersi cura delle persone.
Elena Saccenti: direttore generale AUSL Parma
Maria Caterina Antonioni: direttore SerDP Parma
Don Luigi Valentini: presidente della Comunità di Servizio Accoglienza Betania
Marco Begarani: presidente Associazione Gruppo Amici Casa di Lodesana
Roberto Berselli: vice presidente Gruppo CeiS
Si può
I bambini, protagonisti del laboratorio corale organizzato dall'associazione ARS CANTO, alle prese con due famosi brani di Gaber.
MAESTRO DEL CORO: EUGENIO MARIA DEGIACOMI, COADIUVATO DA CLAUDIA ZUCCONI.
E pensare che c'era il pensiero
(ORA INERTI E ASSOPITI ASPETTIAMO UN QUALSIASI FUTURO CON QUEL TENERO E VAGO SAPORE DI COSE ORAMAI PERDUTE)
Il linguaggio? La memoria storica? L'arte? La creatività? Sono questi gli unici percorsi salvifici per ridestare le coscienze, le aspirazioni di una comunità che fatica ad esaltare i propri talenti, alimentare il fuoco della curiosità, generare un proprio pensiero? C'è un modo per stimolare l'intelligenza critica nelle nuove generazioni? Perché risulta così difficile comprendere che, senza istruzione e cultura, la giustizia sociale sarà sempre qualcosa di vacuo? Perché in Italia non si è mai deciso di investire seriamente sull'arte, intesa in tutte le sue forme espressive?
Umberto Broccoli: archeologo, autore televisivo, conduttore televisivo e radiofonico, saggista, accademico
Duccio Forzano: autore e regista televisivo
Luca Sommi: giornalista, autore televisivo, esperto di arte e letteratura
Francesco Specchia: "firma di Libero" e Direttore di PopEconomy, la prima piattaforma di economia dedicata ai millennials, presente anche sul Canale 224 del digitale Terrestre
80 voglia di Gaber
(PRIMA NAZIONALE)
Giorgio Gaber ha ancora qualcosa da dire e da dare: qui la sua arte prenderà vita grazie a Giulio Casale, tra i migliori interpreti del Signor G, in questa prima nazionale supportato non solo dalla sua chitarra, ma anche dagli arrangiamenti in chiave classica di Fabrizio Castania, eseguiti dagli archi della FOI BRUNO BARTOLETTI.