Editoriale: Scontro tra civiltà. - Burro, star del mercato lattiero caseario. - Cereali e dintorni. Mercato in attesa dei dati del Pro Farm Tour. - uova contaminate: la situazione in Emilia Romagna - Nuove regole per il trasporto di animali da allevamento - Cereali e dintorni. Mercati in rialzo. Nuovo prelievo all'importazione extra UE. - come cambia la geografia del vin -
SOMMARIO Anno 16 - n° 35 3 settembre 2017
1.1 editoriale
Scontro tra civiltà.
2.1 lattiero caseario Burro, star del mercato lattiero caseario.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercato in attesa dei dati del Pro Farm Tour.
4.1 sanità Uova contaminate: la situazione in Emilia Romagna
5.1 Trasporto animali Nuove regole per il trasporto di animali da allevamento
5.2 scandalo uova Uova e ovoderivati al Fipronil. Arrivano i provvedimenti di Bruxelles
6.1 sicurezza alimentare I supermercati Simply e Auchan richiamano 9 lotti di probiotici
6.2 alimentazione e sicurezza Naturasi: ritirato Pesto alla genovese
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati in rialzo. Nuovo prelievo all'importazione extra UE.
8.1 economia turismo Riviera romagnola: +10,5% di presenze tra gennaio e luglio
8.2 vino come cambia la geografia del vino
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
SOMMARIO Anno 16 - n° 34 27 agosto 2017 - Editoriale: Eureka, l'economia avanza! Oibò. -Torna a salire il latte spot e in parte anche il burro. - Cereali e dintorni. Mercato stazionario e in attesa. -Uova contaminate: la Regione decide a scopo cautelativo il blocco della commercializzazione per alcuni allevamenti - Cara Bolletta. Record europeo per le piccole imprese - Crolla in Italia la produzione di grano duro (-30%) - Uova, trovata seconda sostanza tossica. -Pomodoro: il grande nemico è la crisi idrica - Meuccio Berselli nominato dal Governo alla guida del più grande distretto idrografico d'Italia. -
SOMMARIO Anno 16 - n° 34 27 agosto 2017
1.1 editoriale
Eureka, l'economia avanza! Oibò.
2.1 lattiero caseario Torna a salire il latte spot e in parte anche il burro.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercato stazionario e in attesa.
4.1 sanità Uova contaminate: la Regione decide a scopo cautelativo il blocco della commercializzazione per alcuni allevamenti
4.2 imprese e energia Cara Bolletta. Record europeo per le piccole imprese
5.2 grano duro Informatore Agrario. Crolla in Italia la produzione di grano duro (-30%)
5.3 solidarietà Una valle cardioprotetta grazie al nuovo progetto di Cantina Valtidone
6.1 sicurezza alimentare Uova Contaminate. Rainieri chiede etichettatura obbligatoria
6.2 alimentazione e sicurezza Scandalo uova. 2 campioni positivi in Italia
6.3 alimentazione e salute Uova, trovata seconda sostanza tossica.
7.1 pomodoro Pomodoro: il grande nemico è la crisi idrica
7.2 crisi pesche e nettarine Crisi pesche e nettarine: autorizzato il ritiro di 4.760 tonnellate.
8.1 nomine Bonifica Meuccio Berselli nominato dal Governo alla guida del più grande distretto idrografico d'Italia.
9.1promozioni "vino" e partners
10.1 promozioni "birra" e partners ers
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Oi e Regione insieme per trovare soluzioni a salvaguardia del comparto. Il punto sulla campagna: già trasformate 1,2 milioni di tonnellate (il 46,13% del contrattato)
C'è un grande nemico che minaccia, ormai ogni anno, la filiera del pomodoro da industria del Nord Italia. È la crisi idrica che quest'anno – con il 70% di piogge in meno nel bacino di Parma e Piacenza – ha messo a dura prova la coltivazione del pomodoro. Un nemico che l'Organizzazione interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia, in stretto accordo con la Regione Emilia-Romagna, vuole combattere progettando soluzioni di medio lungo periodo che permettano di superare questa criticità attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro, coordinato dall'OI, per raccogliere le esigenze della filiera e presentarle in modo compatto al mondo istituzionale affinché in tempi stretti si adottino soluzioni, prima tra tutte quella che porta alla costruzione di invasi per trattenere acqua nei periodi in cui è presente.
È stato questo il tema al centro della visita alla filiera del Nord Italia da parte dell'assessore regionale all'Agricoltura Simona Caselli che – insieme al presidente dell'OI Tiberio Rabboni e ai rappresentati delle Organizzazioni di produttori e dei trasformatori – ha fatto tappa prima alla Mutti e poi alla Columbus, entrambe in provincia di Parma, per il consueto punto di metà campagna.
"La più grande emergenza del nostro settore è quella dell'approvvigionamento dell'acqua – ha subito introdotto l'argomento più scottante Francesco Mutti, presidente di Mutti Spa -. La crisi idrica potrebbe essere fatale per il nostro settore ed è per questo che non si può affrontare questo tema con leggerezza. Serve un time table chiaro con un gruppo di lavoro che, già entro dicembre, possa presentare un piano che ci tuteli per il futuro".
Concorde il presidente dell'OI Rabboni: "Molto si è fatto, ma tanto resta da fare per fronteggiare il cambiamento climatico. Positive sono state le deroghe al deflusso minimo vitale dei fiumi concesse dalla Regione così come costante è l'impegno della filiera nel ricercare varietà sempre meno idroesigenti, nell'estendere ulteriormente le pratiche di irrigazione a goccia in campo e di riciclo delle acque negli impianti di trasformazione. Ora però è necessario lavorare per ridurre gli sprechi degli impianti di distribuzione delle acque più obsoleti e soprattutto realizzare nuovi invasi irrigui, anche ad uso plurimo delle acque, di capacità idonee a rispondere ai fabbisogni della filiera del pomodoro da industria e delle altre filiere agricole di questo importante territorio dell'agroalimentare italiano. L'OI, a questo scopo, è disponibile a collaborare alla ricerca di un'intesa tra amministrazioni, comunità locali, filiere produttive agricole, Regione ed altre istituzioni sovraordinate per l'individuazione e la localizzazione concorde dei nuovi e necessari invasi irrigui".
L'assessore Simona Caselli ha ricordato che "il contrasto al cambiamento climatico e alle sue conseguenze sull'agricoltura è da tempo al centro dell'impegno della Regione. A breve uscirà il nuovo bando da 18 milioni di euro per la realizzazione di invasi fino a 250mila metri cubi, mentre in accordo con l'assessorato all'Ambiente rivedremo le previsioni sugli invasi del vigente piano di tutela delle acque per individuare eventuali nuove localizzazioni, sia in relazione alle maggiori criticità, sia laddove a seguito della crisi edilizia le cave previste non si realizzeranno in tempi congrui. Altrettanto importante il nostro impegno sulla ricerca e sull'innovazione per sostenere le nuove tecniche irrigue, il risparmio, la diffusione di varietà meno idroesigenti e l'agricoltura di precisione. Il Psr mette a disposizione, attraverso i Gruppi operativi per l'innovazione, risorse significative pari a circa 50 milioni di euro, di cui oltre la metà sono già state impegnate; altre risorse possono essere efficacemente mobilitate per questi stessi scopi attraverso l'utilizzo ottimale dell'Ocm ortofrutta e in particolare dei Programmi Operativi delle Organizzazioni dei Produttori".
Poi facendo il punto sulla campagna ha aggiunto: "Nel 2017 si sono dovute affrontare tante criticità come la crisi di Ferrara Food, per altro nella provincia con il più alto tasso di disoccupazione in regione, e quella di Copador, risolta grazie a un lavoro di squadra che ha visto l'impegno delle istituzioni e dei sindacati, l'efficace e tempestivo lavoro del tribunale di Parma e dei commissari nominati e la disponibilità delle imprese del territorio a partecipare all'asta che ha visto prevalere Mutti Spa che sta attualmente conducendo l'azienda. Ci sono poi state le gelate di fine aprile e la siccità affrontata con una valida cabina di regia, che ha coinvolto attivamente l'OI e che ha visto in Parma e Piacenza le uniche province a livello nazionale nelle quali è stato riconosciuto lo stato di emergenza idrica". La visita dell'assessore è poi proseguita allo stabilimento Columbus dove ci si è soffermati, in particolare, sulle forme di produzione innovative legate al settore del pomodoro biologico. "Un segmento in forte espansione – hanno sottolineato Cristina Bertolini e Fabio Santi di Columbus -. Il nostro obiettivo è proprio quello di fidelizzare l'area agricola emiliana tra Parma, Reggio e Modena alla produzione biologica".
Il punto sulla campagna
Ha ormai raggiunto il giro di boa la campagna 2017 del pomodoro da industria del Nord Italia. L'ultimo rilevamento dell'ufficio tecnico dell'OI ha certificato che, al 20 di agosto, sono state trasformate 1.282.666 tonnellate di pomodoro, pari al 46,13% del quantitativo contrattato con un brix medio che si attesta a 4,76, quindi più basso degli ultimi anni.
La campagna 2017 si sta contraddistinguendo per un ritmo molto sostenuto negli stabilimenti di trasformazione visto che le elevate temperature di quest'annata hanno accelerato la maturazione del prodotto.
Le rese in campo sono buone, nonostante i deficit idrici di alcune aree, mentre le rese in stabilimento sono al di sotto delle aspettative per cui è necessario un maggior quantitativo di materia prima per realizzare i prodotti trasformati.
Nel complesso sono 36.707 gli ettari di superfici effettive coltivate a pomodoro per il 2017, in calo del 7,5% rispetto al valore dello scorso anno e in diminuzione del 2,5% rispetto a quanto contrattato ad inizio campagna. Buono il dato della produzione biologica che conferma il proprio trend di crescita: il bio rappresenta il 6,6% delle superfici effettive delle Op associate, superfici che passano dai 1.316 ettari di due anni fa agli attuali 2.310.
L'Emilia Romagna si conferma la regione con la quota più consistente di superfici coltivate a pomodoro da industria pari a 24.866 ettari, seguita da Lombardia (7.494), Veneto (2.121) e Piemonte (2.029). Questa la ripartizione nelle principali province contraddistinte dalla presenza della coltivazione del pomodoro da industria: Piacenza: 10.003 ettari; Ferrara: 6.177; Parma: 4.666; Mantova: 3.963; Cremona: 2.102; Ravenna 1.929; Alessandria: 1.821; Reggio Emilia: 993; Rovigo: 895; Verona: 780 e Modena: 729. Seguono altre province con valori più contenuti.
Agricoltura. Aumentato di 4.760 tonnellate il quantitativo di pesche e nettarine che sarà possibile ritirare per far fronte alla crisi di mercato. La decisione d'urgenza della Commissione europea avrà valore retroattivo al 3 agosto 2017. Caselli: "Un risultato fondamentale per i nostri produttori, che conferma l'importanza del lavoro congiunto svolto degli organismi e dei territori interessati".
Bologna – Arriva a 8.640 tonnellate il quantitativo di pesche e nettarine che potranno essere ritirate dal mercato per sostenere i produttori e fronteggiare la crisi del settore.
Il provvedimento è frutto del regolamento d'urgenza approvato dalla Commissione europea per un aumento dei plafond di Italia, Spagna e Grecia per pesche e nettarine pari a 3 volte i quantitativi attualmente previsti dal regolamento vigente e legato all'embargo russo.
La decisione europea si traduce per l'Italia in un incremento di 4.760 tonnellate di prodotto. Il plafond di ritiro previsto inizialmente dal regolamento Ue era infatti di 2.350 tonnellate. A questo quantitativo il ministero ha aggiunto, nelle settimane scorse, una riserva di 1.500 tonnellate. Con il nuovo regolamento europeo vengono triplicati i plafond del precedente, che per l'Italia significa passare dalle 2.380 tonnellate (già utilizzate) a 7.140, quindi con una possibilità di ritiro aggiuntiva di 4.760. Se si aggiunge anche la riserva concessa dal ministero di 1.500, in tutto potranno essere ritirate fino a 8.640 tonnellate. Il regolamento verrà pubblicato il prossimo 9 settembre, ma prevede già un effetto retroattivo al 3 agosto.
"Accogliamo con grande soddisfazione la decisione europea – dice Simona Caselli, assessore all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna – che ha recepito in pieno la sollecitazione che avevano avanzato nell'agosto scorso il ministero e la rete Areflh (l'associazione delle regioni e dei produttori ortofrutticoli europei, presieduta dalla stessa Caselli, cui aderiscono le principali realtà produttrici di frutta ed ortaggi di sei paesi). Si tratta di un provvedimento fondamentale per i produttori, che conferma come un'azione congiunta e rapida di tutte le istituzioni possa portare a risultati tempestivi e importanti. Il provvedimento rappresenta una boccata d'ossigeno per un settore già duramente provato dalle difficili condizioni climatiche e ambientali di questa torrida estate".
I quantitativi di prodotto ritirati dal mercato, per i quali la Commissione europea riconosce agli agricoltori un prezzo stabilito dal regolamento che copre i costi di produzione, vengono destinati in larga parte alla beneficienza (enti caritativi e associazioni) e alla realizzazione di prodotti di distilleria.
La decisione di Bruxelles arriva dopo l'incontro di Areflh, lo scorso 8 agosto a Bruxelles, con la Direzione generale agricoltura della Commissione europea a seguito di una richiesta urgente da parte dall'assessore Caselli. Contemporaneamente il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali aveva aumentato di 1.500 tonnellate la quantità di prodotto che era possibile ritirare dal mercato. In quella sede era stato assunto l'impegno di chiedere alla Commissione di rivedere la distribuzione tra i Paesi europei e, all'interno degli stessi, delle quote di ritiro per le diverse tipologie di frutta.
La crisi del mercato di pesche e nettarine risente in modo particolare dell'"embargo russo" imposto dal 2014. La riduzione delle esportazioni e un andamento produttivo fortemente influenzato da caldo e siccità, con produzione di frutti di piccole dimensioni e una maturazione anticipata e diffusa, ha determinato una crisi dei prezzi e l'esaurimento, già al 31 luglio, delle quote di ritiro previste dal regolamento europeo. /SA
Editoriale: Ma che splendidi alleati (3). Richiedi la tua corsa con un click...- Cereali e dintorni. Ancora difficile prevedere il nuovo indirizzo dei mercati - Diete dimagranti a base di anoressizzanti. - Amazon, all via cibo senza congelatore.
SOMMARIO Anno 16 - n° 33 20 agosto 2017
1.1 editoriale
Ma che splendidi alleati (3). Richiedi la tua corsa con un click...
2.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Ancora difficile prevedere il nuovo indirizzo dei mercati
3.1 frutta Agricoltura. Allarme frutteti in Emilia Romagna
3.2 campagna saccarifera COPROB: iniziata la produzione di zucchero 100% italiano fuori quota
4.1 eventi Prosciutto di Parma: Parma da gustare
4.2 alimentazione e salute Diete dimagranti a base di anoressizzanti.
5.1 conservazione alimenti Amazon, all via cibo senza congelatore.
6.1promozioni "vino" e partners
7.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Editoriale: Buon Ferragosto! - Riprende a salire il burro. - Dal 2040 stop alle auto a gasolio e benzina - La pubblicità è ancora l'anima del commercio? - Anguria è il nuovo superfrutto dalle proprietà anticancro - Pesche e nettarine, deciso il ritiro di altre 1500 tonnellate - Cereali e dintorni. USDA, le aspettative disattese.
SOMMARIO Anno 16 - n° 32 13 agosto 2017
1.1 editoriale
Buon Ferragosto!
2.1 lattiero caseario
Riprende a salire il burro.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati incerti in attesa dei dati USDA.
4.1 energia Dal 2040 stop alle auto a gasolio e benzina.
4.2 ambiente -ecobonus Ecobonus per i veicoli commerciali.
5.1 economia pubblicita' La pubblicità è ancora l'anima del commercio?
6.1 Delta del PO Il futuro del Delta del PO
6.2 alimentazione e salute Anguria è il nuovo superfrutto dalle proprietà anticancro
7.1 crisi pesche e nettarine Pesche e nettarine, deciso il ritiro di altre 1500 tonnellate
7.2 agricoltura e crisi Sprechi alimentari e agricoltura in crisi.
8.1 Cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA, le aspettative disattese.
9.1 agricoltura Ismea, l'agricoltura italiana continua a crescere
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Agricoltura. Pesche e nettarine, deciso il ritiro di altre 1500 tonnellate di prodotto per far fronte alla crisi di mercato. Caselli: "Una decisione che condividiamo totalmente. Ci stiamo muovendo anche a livello europeo con la rete Areflh". La decisione presa dal Tavolo di coordinamento sull'ortofrutta. La richiesta di Ministero delle politiche agricole e Areflh alla Commissione europea di modifica del regolamento sull'"embargo russo" per ottenere maggiori quote di ritiro
Bologna 9 agosto 2017 – Altre 1500 tonnellate di pesche e nettarine saranno ritirate dal mercato, per sostenere i produttori e fronteggiare la crisi del settore. E' questa la prima immediata risposta del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che arriva dopo l'incontro di ieri del Tavolo di coordinamento ortofrutta. La decisione sarà formalizzata nei prossimi giorni, nel quadro delle azioni previste dal regolamento sull'embargo di prodotti verso la Russia.
La crisi del mercato di pesche e nettarine risente infatti in modo particolare dell'"embargo russo" imposto dal 2014. La riduzione delle esportazioni e un andamento produttivo fortemente influenzato da caldo e siccità, con produzione di frutti di piccole dimensioni e una maturazione anticipata e diffusa, ha determinato una crisi dei prezzi e l'esaurimento, già al 31 luglio, delle quote di ritiro previste dal regolamento europeo. Per l'Italia tale quota ammontava a 2380 tonnellate che si aggiungono ai ritiri ordinari previsti dai programmi operativi dell'Ocm ortofrutta.
Sempre nell'ambito delle decisioni assunte ieri dal Tavolo ministeriale per l'ortofrutta, si aggiunge l'impegno a chiedere alla Commissione Europea di rivedere la distribuzione tra i Paesi europei, e all'interno degli stessi, delle quote di ritiro per le diverse tipologie di frutta, modificando il regolamento comunitario attualmente in vigore.
La decisione del Ministero si salda con quanto richiesto contemporaneamente da Areflh, l'associazione delle regioni e dei produttori ortofrutticoli europei cui aderiscono le principali realtà produttrici di frutta ed ortaggi di sei paesi, nel corso di un incontro con la Direzione generale agricoltura della Commissione europea, tenutosi sempre ieri a Bruxelles, a seguito di una richiesta urgente da parte dall'assessore regionale all'agricoltura e presidente di Areflh, Simona Caselli.
"Condividiamo totalmente la scelta del Ministero di mettere a disposizione la riserva aggiuntiva per il ritiro dal mercato di pesche e nettarine per dare risposte ai produttori che soffrono di una importante crisi dei prezzi in un anno caratterizzato in modo eccezionale da caldo e siccità- ha sottolineato l'assessore Caselli esprimendo il suo apprezzamento-. Per quanto riguarda la richiesta di modifica delle quote di ritiro ex embargo russo, ci stiamo muovendo anche a livello europeo attraverso la rete Areflh. Su questo punto ci siamo infatti attivati da subito per portare all'attenzione della Commissione la situazione nostra e di altre regioni europee come quelle spagnole e greche che vivono una forte crisi. Siamo convinti- ha aggiunto- che la rete Areflh contribuirà a sensibilizzare la Commissione e a dare più forza alle richieste dei singoli stati membri. Lo abbiamo già visto in altre occasioni, come nel caso delle regole di applicazione della produzione integrata nell'Ocm ortofrutta. E' questo il valore aggiunto della rete che ho l'onore di guidare"./Eli.Col.
Bologna 9 agosto 2017 - Regione Emilia Romagna
Lo scempio di tonnellate di ortaggi e verdura piantati, non raccolti e lasciati marcire nei campi in Puglia. Uno schiaffo alla povertà che si ripete ciclicamente e un'altra sconfitta delle politiche italiane sull'agroalimentare. Perché non venga perpetrato il più grande spreco alimentare estivo e perché si dia sostegno alle aziende agricole contro questa calamità intervenga direttamente lo Stato
Ciò che sta accadendo da qualche giorno in Puglia ed in altre regioni d'Italia è una questione che si ripete ciclicamente, ma che sta assumendo proporzioni bibliche: tonnellate e tonnellate di angurie, meloni e pomodori, ma anche altri tipi di ortofrutta, lasciate a marcire nei campi perché i costi di produzione superano di gran lunga i possibili profitti delle aziende agricole per una serie di congiunture verificatesi, ma che anno dopo anno assumono l'aspetto dell'ordinario.
In particolare, «in provincia di Lecce c'è stata una anticipazione della maturazione – per come sostenuto sulla stampa dal presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - per cui le angurie sono state raccolte e vendute con 2 settimane di anticipo, i primi giorni a prezzi stabili, subito dopo le quotazioni sono crollate. Oggi a Brindisi e Taranto il mercato è al tracollo, con le angurie pagate in campagna a 5/6 centesimi al chilo e i meloni gialli che non superano i 10 centesimi. Agli agricoltori non conviene neppure raccogliere, tanto che stanno interrando il prodotto. Stessa sorte sta toccando al pomodoro piccolo a grappolo che non supera i 18 centesimi al chilogrammo, mentre il pomodoro da mensa ha toccato solo i 22 centesimi al chilo. I prezzi di vendita al dettaglio, invece, subiscono la solita decuplicazione a danno dei consumatori».
E l'immagine che si presenta nelle campagne è tanto preoccupante quanto desolante: ettari ed ettari di campi in cui giacciono al sole e al caldo torrido i tipici prodotti dell'ortofrutta estiva della campagna salentina e pugliese in attesa che la terra sia fresata e che i loro resti la vadano a concimare per preparare la prossima annata che, se non si farà qualcosa, sarà identica a quella in corso. Uno scempio comune ad altre regioni in questo periodo dell'anno che non può essere tollerato, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" - associazione che da anni si batte contro gli sprechi alimentari - e che merita essere denunciato e portato all'attenzione non solo degli assessorati regionali competenti, ma soprattutto del Ministero dell'Agricoltura, perché segna l'ennesimo fallimento delle politiche agroalimentari italiane che non riescono a sfondare con l'export verso altri paesi che potrebbero costituire mercati appetibili, e a questo punto, di sfogo, per la nostra produzione.
Uno Stato che dimostra di non riuscire a salvaguardare la nostra filiera di produzioni tipiche che vengono soppiantate da altre, sovente straniere, che spesso vengono spacciate per nostrane. È evidente, infatti, che la colpa di tutto ciò non debba ricadere sulle nostre imprese agricole la cui unica responsabilità ricade nella volontà di dar corso a ciò che la terra deve fare: produrre per commerciare la propria produzione. Ecco perché a causa di quella che rappresenta una vera e propria calamità, è lo Stato che deve intervenire a sostegno degli agricoltori con più approfonditi controlli sulla filiera e sui mercati contro le pratiche commerciali sleali che fanno crollare il prezzo per il produttore e per l'incentivazione dell'export e dell'utilizzo dell'ortofrutta in esubero per conserve e succhi.
Lecce, 8 agosto 2017
Giovanni D'AGATA
Editoriale: Ma che splendidi alleati (2). L'anti-italiano - Lattiero caseari, nuova impennata per il latte spot e i derivati del latte.- Rainieri (Ln) porta in Regione caso quote latte 2016 Parmigiano Reggiano - Esselunga ritira la mozzarella di bufala campana - Campagna cerali: rese sorprendenti. Ferro: Su CAE "ecco il quadro reale" - Aviaria - Pesticida nelle uova. - Esselunga ritira la mozzarella di bufala campana
SOMMARIO
Anno 16 - n° 31 06 agosto 2017
1.1 editoriale
Ma che splendidi alleati (2). L'anti-italiano
2.1 lattiero caseario
Lattiero caseari, nuova impennata per il latte spot e i derivati del latte.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il meteo condiziona i prezzi.
4.1 sicurezza alimentare - Alert Esselunga ritira la mozzarella di bufala campana
4.2 sicurezza alimentare Pesticida nelle uova.
5.1 economia parma Parma, cresce fatturato, ordini e produzione
6.1 aviaria Aviaria a Sorbolo (PR)
6.2 quote formaggio Agroalimentare. Rainieri (Ln) porta in Regione caso quote latte 2016 Parmigiano Reggiano
7.1 cereali e CAE Campagna cerali: rese sorprendenti. Ferro: Su CAE "ecco il quadro reale"
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il meteo condiziona i prezzi e gli analisti avanzano ipotesi.
9.1 CIA e PAC Pac: ancora caos su domande uniche, a pagare sono sempre gli agricoltori
10.1 promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Editoriale: Ma che splendidi alleati! - Lattiero caseari, nel segno della stabilità generale - Cereali e dintorni. Dall'USDA dati qualitativamente scarsi. - Pomodoro, calo del 7,5% ma cresce il Bio - Torrita di Amatrice. Una biblioteca per guardare al futuro. L'iniziativa di Ekoclub - Bonifica, la sentenza che legittima il contributo - Olio di Oliva, -62%.
SOMMARIO Anno 16 - n° 30 30 luglio 2017
1.1 editoriale
Ma che splendidi alleati!
2.1 lattiero caseario
Lattiero caseari, nel segno della stabilità generale.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Dall'USDA dati qualitativamente scarsi.
4.1 pomodoro Pomodoro, calo del 7,5% ma cresce il Bio.
5.1 Terremoto Amatrice Torrita di Amatrice. Una biblioteca per guardare al futuro. L'iniziativa di Ekoclub
5.2 Bonifica Bonifica, la sentenza che legittima il contributo.
6.1 OLIO DI OLIVA Ismea, si chiude con un meno 62% la campagna olearia.
7.1 promozioni "vino" e partners
8.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Piacenza, 20.12.2024&nb... Leggi tutto
21-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Piacenza, 19 Dicemb... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
L’Assemblea è stata anche l’oc... Leggi tutto
20-12-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Un impianto ad alta effi... Leggi tutto
19-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Soprattutto le aree montane de... Leggi tutto
19-12-2024 Comunicati Ambiente Parma
Consorzio Bonifica Parmense
Focus su formazione, supporto ... Leggi tutto
19-12-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Unicredit
BARDI e BORE: DA GENNAIO... Leggi tutto
19-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Piacenza, 17 d... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Albareto (PR) 13.12.... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
11.12.2024 - C... Leggi tutto
29-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
KTS Finance, società fondata n... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Parma, 13 dicembre 2024&n... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Culturali Parma
Consorzio Bonifica Parmense
Le nuove tecnologie digitali e... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
Inaugurato ieri sera a Bologna... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Salute e Benessere
Unicredit
Il rappresentante di un sodali... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Piacenza
GILDA Insegnanti Parma
Riapre oggi (sabato 14 dicembr... Leggi tutto
14-12-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione
Fonte: Unsplash Parla... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Parma, 9 dicembre 2024 – Giuse... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
Oramai sono due anni che, sola... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Parma
GILDA Insegnanti Parma
Il giorno di Natale verranno d... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Sanità Parma
Redazione2
A Palazzo Madama (Torino) sugg... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
Attualmente la struttura ospit... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Solidarietà Reggio Emilia
Redazione2
Simbolo della laboriosità del ... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Nuova dotazione per le sale in... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Emilia
Unicredit
Domani mattina alle 11.00, in ... Leggi tutto
13-12-2024 Lavoro
Redazione2
A calendario un prossimo appun... Leggi tutto
11-12-2024 Lavoro
Redazione2
“Tra il dire e il fare c’è di ... Leggi tutto
26-11-2024 Salute e Benessere
Redazione
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione