Personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, con unità della locale Squadra Mobile e della Polizia Municipale di Modena, ha effettuato nella serata di ieri un servizio straordinario finalizzato al controllo di locali pubblici frequentati da pregiudicati e cittadini stranieri clandestini sul territorio nazionale ed al contrasto della prostituzione controllando, in totale, quarantadue persone.
Modena 9 maggio 2015 - Sono stati controllati, tra gli altri, un esercizio di vicinato in viale Crispi ed un esercizio pubblico in via Aleramo. Nel primo, sono stati identificati numerosi pregiudicati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, tre dei quali, clandestini e di nazionalità nigeriana, sono stati accompagnati in Questura e denunciati in stato di libertà per violazione delle norme che regolano la permanenza in Italia. Uno dei soggetti è stato espulso dal territorio nazionale.
All'interno del secondo locale, invece, non sono state rilevate irregolarità.
Dopo tale attività, gli operatori di Polizia hanno proceduto a controllare un edificio inagibile ubicato in via Nonantolana segnalato dalla proprietà poiché occupato abusivamente. All'interno sono stati identificati cinque cittadini di origine tunisina, di cui tre censurati ed un clandestino. Tutti e cinque sono stati accompagnati in Questura e denunciati in stato di libertà per occupazione abusiva di edificio. Uno di questi soggetti, poi, è stato denunciato in stato di libertà anche per inosservanza delle norme sul soggiorno dei cittadini stranieri in Italia ed espulso dal territorio nazionale.
Dopo la mezzanotte, infine, l'attività di controllo ha interessato l'intera zona "Tempio" e le vie Emilia Est ed Ovest. Nell'ambito dell'attività anti-prostituzione, personale della Polizia Municipale ha rintracciato una cittadina bulgara destinataria della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Modena; la donna, accompagnata in Questura, è stata, poi, denunciata in stato di libertà ed è stato emesso a suo carico un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
Personale della locale Squadra Mobile, infine, ha identificato quattordici prostitute rintracciate sulla via Emilia, di cui quattro accompagnate in Questura per il fotosegnalamento.
(Fonte Questura di Modena)