Questa sera al Palapanini di Modena durante la Finale Scudetto di volley maschile si potrà offrire un aiuto tangibile per sostenere i bambini e delle bambine del Nepal, colpiti dal terremoto. -
Modena, 6 maggio 2015 -
Questa sera al Palapanini, ci sarà una delegazione Unicef Provinciale di Modena di volontari e di giovani sostenitori che raccoglieranno offerte per il soccorso dei bambini e delle bambine del Nepal, colpiti dal terremoto.
Mentre scriviamo il bilancio provvisorio delle vittime è di oltre 7.000 morti. Sono 1,7 milioni i bambini bisognosi di assistenza umanitaria urgente.
È facile prevedere che un sisma così potente in zone densamente abitate come la capitale Kathmandu (2,5 milioni e mezzo di abitanti), e con la maggior parte degli edifici costruiti senza moderni criteri antisismici, abbia portato distruzioni su vastissima scala, probabilmente con migliaia di vittime.
"In questi frangenti i bambini, che costituiscono il 40% della popolazione nepalese, hanno bisogno di ogni genere di aiuto: acqua, cibo, medicine e cure sanitarie ma anche coperte, tende, pannolini e articoli per l'igiene" - dice Adonella Ferraresi la Presidente Unicef Modena.
L'UNICEF È PRESENTE IN NEPAL CON UNO STAFF PERMANENTE
Oltre 200 operatori, in massima parte locali, che sin dalle prime ore dopo il sisma si sono instancabilmente dedicati alle attività di emergenza, pur avendo subito lutti e distruzioni come tutti i loro concittadini.
In queste ore sono in corso di distribuzione tutte le scorte che erano state predisposte proprio in vista di una calamità naturale, mentre ieri è atterrato a Kathmandu un volo umanitario.
"Unicef ringrazia la Presidente Catia Pedrini e a Maria Carafoli" dice Fiorella Balli "che con la loro sensibilità ci hanno offerto questa splendida opportunità".
Questa sera anche la Modena dello sport potrà aiutare i bimbi del Nepal!
(Fonte: ufficio stampa Unicef)