Mentre stava praticando scialpinismo da solo, è scivolato lungo una scarpata per circa 200 metri. I volontari del Soccorso Alpino impegnati per ora nelle operazioni di recupero, rallentate dal forte vento. -
Reggio Emilia, 1 aprile 2015 -
Lungo intervento per i volontari del Soccorso Alpino impegnati nel recupero di uno scialpinista spezzino di 60 anni, - S.O. le iniziali - dopo l'incidente avvenuto sulla parete Ovest di Succiso.
L'uomo, mentre stava praticando scialpinismo da solo è scivolato lungo una scarpata per circa 200 metri.
L'allarme è stato dato intorno alle 13 di ieri da alcuni volontari del SAER che si trovavano fortunatamente in zona ed hanno assistito all'incidente, avviando immediatamente la macchina dei soccorsi. Purtroppo il forte vento ha impedito all'elicottero della Polizia di raggiungere direttamente il luogo dell'incidente. I soccorritori del SAER hanno quindi dovuto raggiungere con gli sci il ferito, prestare i primi soccorsi e imbarellarlo per trasportarlo a valle.
Al momento del ritrovamento l'uomo è risultato politraumatizzato, ma cosciente e dunque per fortuna non in pericolo di vita. E' stato imbarellato dai volontari del SAER e trasportato in ospedale.