Nuove allerte della Protezione Civile per l'Enza e il Crostolo e dalla notte diramate anche per Secchia e Parma. Nel parmense quindici strade provinciali interessate da cedimenti, allagamenti e caduta massi, ventisette i punti nevralgici in cui si sta intervenendo. Chiusi alcuni ponti in provincia di Modena. Riaperto dalle 8.30 il ponte di Sorbolo. -
Parma, 26 marzo 2015 -
Le precipitazioni continuano ad interessare la nostra Regione e dopo le allerte diramate ieri, questa notte la Protezione Civile ne ha diramate di ulteriori. L'attenzione resta alta su tutti i corsi d'acqua.
Allerta delle 22 per le province di Parma e Reggio -
Ieri sera alle 22, visti i livelli idrometrici lungo l'asta dei fiumi Enza e Crostolo, la Protezione Civile d'intesa con AIPO, le Province di Reggio Emilia e Parma ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, ha attivato la fase di allarme per i comuni di Gattatico (RE), Brescello (RE), Sorbolo (RE) e Mezzani (PR) sul fiume Enza Cadelbosco di Sopra (RE), Castelnuovo di Sotto (RE), Gualtieri (RE) e Guastalla (RE) sul fiume Crostolo.
Allerta dell' 1:00 per la provincia di Modena -
Questa notte, visti i livelli idrometrici e la previsione di un colmo di piena che potrà raggiungere il terzo livello lungo l'asta del fiume Secchia, d'intesa con AIPO, la Provincia di Modena ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, è stata attivata la fase di Allarme per il Comune di San Prospero, Campogalliano, Modena, Soliera, Bastiglia, Bomporto e Carpi. La cassa d'espansione aveva raggiunto uno dei livelli massimi, invasando molta acqua e riducendo i colmi a valle.
"Al momento il colmo della piena è in transito a Ponte Bacchello; si prevede che nel pomeriggio interesserà Ponte Motta, Cavezzo, Ponte Pioppa e in serata Concordia. Con la fase di allarme sono stati attivati i Centri operativi comunali; il monitoraggio delle arginature, che ha visto impegnati oltre 150 volontari e venti organizzazioni di Protezione civile oltre ad Aipo, non ha rilevato situazioni di particolare criticità." fa sapere questa mattina la Provincia di Modena.
Rimangono chiusi ponte Alto e il ponte dell'Uccellino, e in mattinata verrà chiuso anche ponte Motta. Sul Panaro è chiuso il ponte di Navicello vecchio. La piena del Panaro è in transito a Navicello, ma con livelli di poco superiori all'attivazione del preallarme, con un apporto significativo dal reticolo minore ma non dal bacino a monte. La situazione dei fiumi Secchia e Panaro è tenuta sotto controllo dalla sala operativa della Protezione civile del Centro unificato di Marzaglia.
Allerta delle ore 5:00 per la provincia di Parma
Alle ore 5:00 di questa mattina, visti i livelli idrometrici e la previsione di un colmo di piena che potrà raggiungere il terzo livello lungo l'asta del fiume Parma d'intesa con AIPO ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, si è attivata la fase di Allarme per i Comuni di Torrile, Colorno e Mezzani. Il Servizio provinciale Viabilità comunica che le precipitazioni che da ieri stanno interessando il territorio provinciale, hanno determinato numerose criticità favorite anche dalla parziale saturazione dei terreni dovute alle piogge dei giorni precedenti.
Quindici strade provinciali sono state interessate da inconvenienti derivati da cedimenti, allagamenti per fuoriuscita d'acqua da rii e canali e caduta massi.
Ventisette i punti nevralgici in cui la Provincia è dovuta intervenire, con propri mezzi e dipendenti, per limitare i danni e permettere la circolazione pur con velocità limitate e sensi unici alternati. In taluni casi è stato necessario ricorre ad interventi mediante ditte specializzate, a causa della vastità del fenomeno.
Le strade interessate sono:
- SP15 di Calestano: località con problemi: Pioppone, Ravarano (2 punti diversi), Gallignana diffusi allagamenti e intasamento attraversamenti. Armorano caduta materiale litoide in strada.
- SP39 Val Sporzana: smottamento a San Remigio (comune di Calestano); al bivio di Sivizzano fuoriuscita di acqua dai versanti
- SP30 di Pellegrino: località Laguardata e Vigna del Barbiere dal km7 al km 8 (comune di Pellegrino P.se) fuoriuscita di acqua da rio ostruito e cedimento della scarpata
- SP69 di Val Cenedola: rii ostruiti al km 7 (comune di Bore)
- SP13 di Corniglio: smottamento in località Beduzzo
- SP113 di Reno: tracima acqua dai versanti
- SP665R Massese: a Cisone gli attraversamenti realizzati lungo la frana sono intasati; ad Albazzano smottamenti e fuoriuscita di acqua
- SP359R: cedimenti a Bore; frana in prossimità di Scopolo al km 77-78 che interessa due ponti (non è la frana storica); fango a Varone (strada aperta)
- SP40 di Bosco di Corniglio: cedimenti a Bosco
- SP74 Bosco di Corniglio-Berceto: cedimenti al Passo del Sillara
- SP308R di Fondovalle Taro: tracimazione di alcuni rii presso Citerna: smottamenti lungo la strada in comune di Fornovo. Attivata la sorveglianza notturna degli operatori provinciali.
- SP36 della Val Tocana: tracimazione reticolo secondario
- SP61 Calestano-Langhirano: in località Quinzano cedimento della banchina
- Tangenziale di Pilastro: canalette intasate
- SP99 di Bazzano: in loc. Bazzano al km 2 senso unico alternato
A San Polo d'Enza, le due Province di Parma e Reggio Emilia, di comune accordo, hanno sorvegliato l'arrivo della piena dell'Enza, posizionando una torre faro allo scopo di controllare il deflusso delle acqua in corrispondenza del tratto della traversa danneggiato da pochi giorni. Questa mattina Enza in calo, riaperto dalle 8.30 il ponte di Sorbolo tra Reggio Emilia e Parma.