Gli agenti hanno identificato un uomo di Bomporto con numerosi precedenti specifici per furto. Stamattina la perquisizione domiciliare ma la refurtiva era già stata venduta: denunciato -
Modena, 3 marzo 2015 -
Il Policlinico di Modena, nelle ultime settimana è stato oggetto di numerosi furti tutti regolarmente denunciati da parte dei dipendenti. Le denunce hanno portato ad una significativa indagine di Polizia Giudiziaria da parte degli operatori in servizio presso il locale Posto di Polizia, con la collaborazione del personale della vigilanza interna alla struttura (Coopservice).
A seguito degli accertamenti eseguiti, gli agenti hanno identificato M.D., nato a Bomporto (Mo) nel 1954, pluripregiudicato, senza fissa dimora e con numerosi precedenti specifici per furto, gravato da periodi di detenzione in carcere con condanne passate in giudicato.
Questa mattinata, personale della Divisione Anticrimine di stanza presso la Polizia dell'ospedale e della locale Squadra Mobile hanno eseguito una perquisizione domiciliare, come da provvedimento emesso dalla Autorità Giudiziaria, dalla quale sono emersi chiari indizi di colpevolezza anche se la refurtiva non è stata rinvenuta poiché il ladro sarebbe riuscito immediatamente a venderla. L'uomo è stato accompagnato in Questura per i rilievi fotosegnaletici e denunciato in stato di libertà con l'accusa di furto aggravato.
Sono in corso ulteriori accertamenti in relazione ad altri furti avvenuti sempre all'interno della medesima struttura sanitaria e presso l'ospedale "Sant'Agostino-Estense" di Baggiovara (Mo).