I fiocchi sono caduti copiosi per tutta la notte. I 120 mezzi del Comune, tra lame e spargisale, sono entrati in azione fin dalle prime ore del mattino per ripulire le strade principali. Disagi segnalati dai cittadini nelle vie secondarie. In alcuni Comuni della provincia scuole chiuse, rami e alberi caduti, traffico in tilt per incidenti e black out dovuti al crollo di centraline e cavi dell'alta tensione. Ai Torrazzi soccorso un imprenditore investito dal crollo della tensostruttura della sua azienda. A Bomporto cede la struttura gonfiabile della piscina comunale a causa di un black out elettrico e del peso della neve -
Modena, 6 febbraio 2015 - Di Manuela Fiorini- foto di Claudio Vincenzi -
Fino all'ultimo si è sperato che le Cassandre del meteo terrorismo avessero torto. Invece, a mano a mano che la situazione andava delineandosi, anche i siti e le fonti più accreditate hanno annunciato la grande nevicata. Così, se già nella giornata di ieri la montagna e la collina erano state imbiancate, nella notte i fiocchi hanno cominciato a scendere anche a Modena e nel resto della provincia. Nel capoluogo, dalle 2 alle 7 del mattino, sono caduti più di 30 cm di neve, dipingendo paesaggi surreali. Il Comune di Modena ha attivato, fin dalle 3 del mattino, 120 mezzi, tra lame e spargisale per ripulire sottopassi, ponti e strade principali. Diversi i disagi, invece, sulle strade secondarie, dove i cittadini hanno segnalato diverse difficoltà a causa della mancata pulizia, ma anche di rami caduti e alberi spezzati.
Le scuole sono rimaste aperte, anche se l'attività didattica è stata sospesa, per garantire la custodia dei bambini già presenti negli istituti e non creare ulteriori difficoltà alle famiglie. Per domani, è in corso una riunione del COC (Comitato Operativo Comunale) per decidere il da farsi. Sono rimasti chiusi anche i cimiteri e i parchi, a causa della possibile caduta di rami per il peso della neve. Anche l'Università di Modena e Reggio Emilia ha sospeso le lezioni per venire incontro agli studenti impossibilitati a raggiungere le sedi. I tecnici di Hera poi sono scesi in campo per rimediare a situazioni di black out in città, dovuti a cali di tensione o rottura dei cavi di alimentazione, soprattutto nella zona dei Viali del Parco.
Per quanto riguarda la viabilità, sono stati chiusi alla circolazione i caselli autostradali di Modena Nord e Modena Sud, mentre restano aperti quelli di Carpi e Campogalliano. Diversi anche gli incidenti, che hanno mandato in tilt la circolazione. In particolare, alle 7 di questa mattina, un tir si è messo di traverso su via Emilia Est nei pressi di Castelfranco, mentre un altro "scivolone" di un mezzo pesante ha interrotto la circolazione sulla Statale Canaletto, all'altezza della TAV, fino alle prime ore del pomeriggio. Critica anche la situazione dei treni, che registrano ritardi medi di 60 minuti a causa della riduzione di velocità dei convogli a lunga percorrenza. Il 35% dei treni regionali, invece, a causa del maltempo, è stato cancellato o soggetto a limitazioni di percorso.
Grave incidente sul lavoro in zona Torrazzi
Da registrare un grave incidente sul lavoro, proprio a causa dell'abbondante nevicata. In zona Torrazzi, un imprenditore di 57 anni, titolare della Modena Parts è rimasto schiacciato sotto a una tensostruttura allestita all'esterno della fabbrica, crollata sotto il peso della neve. E' stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre l'uomo e consentirne i soccorsi da parte del 118. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e, attualmente, è ricoverato all'Ospedale di Baggiovara. Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica e il magistrato di turno per accertamenti sull'accaduto.
LA SITUAZIONE IN PROVINCIA
Più critica la situazione in diversi Comuni della provincia. In particolare nella zona dell'Appennino sono rimaste chiuse la scuole di Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Lama Mocogno, Palagano, Pavullo, Pievepelago, Riolunato, Savignano, Serramazzoni e Zocca. Chiusi anche gli istituti di Bastiglia e Bomporto, nella Bassa modenese, a causa di un black out che ha lasciato le aule al buio e al freddo. I tecnici di Enel stanno tutt'ora cercando di porre rimedio al disagio, causato dalla caduta di alcuni pali della luce. Sarà data priorità alla media tensione, mentre per ripristinare la bassa tensione occorrerà attendere, in alcuni casi, fino a domani. A Bomporto, la mancanza di energia elettrica ha sgonfiato il pallone della struttura che ricopre la piscina comunale, che si è poi lacerato sotto il peso della neve. Per domani, 7 febbraio, hanno confermato la chiusura le scuole dei Comuni di montagna e quelle di Fiorano,Vignola,Castelnuovo, Montale, Formigine e Spilamberto.
La Prefettura di Modena raccomanda di non mettersi in auto se non indispensabile e di informarsi sulle condizioni del traffico e della viabilità. Obbligo di circolazione con catene o gomme termiche. Le previsioni per i prossimi giorni al Centro Nord indicano un generale miglioramento con ampie schiarite nel pomeriggio di sabato 7 febbraio. Domenica 8, un aumento della pressione concederà una tregua e il cielo sarà generalmente sereno. Un nuovo vortice freddo proveniente dalla Scandinavia porterà un nuovo calo delle temperature tra domenica sera e lunedì, anche se le precipitazioni saranno pressoché assenti.