Traffico rallentato, scuole aperte e blackout in alcune zone della città e in provincia. Chiusa l'Autosole -
Parma, 6 febbraio 2015 - Ringraziamo i nostri lettori per le foto in galleria. Inviateci le vostre foto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si è fatta attendere e dopo una prima spolverata, questa notte "Big snow" è arrivata copiosa - come previsto. La grande nevicata "sta mettendo in ginocchio la città" - si legge nella nota del Comune che informa che il piano neve è scattato durante la notte, ma data l'intensità della precipitazione la città è completamente imbiancata e per le strade si procede con difficoltà.
Problematica anche la situazione dell'elettricità: Iren sta lavorando senza sosta per restituire l'energia elettrica in zone delle città in cui è venuta a mancare. Dal comunicato diramato dalla Società si apprende che alle ore 6.00 le principali interruzioni in corso riguardavano la zona di Vicofertile, la zona ex AMNU di Via Baganzola, la zona di Valera e le aree loro circostanti, oltre ad altre interruzioni minori sparse a macchia di leopardo in tutta la città.
Le squadre di tecnici di Iren - AEM distribuzione sono al lavoro per ripristinare le linee. Gli interventi incontrano tuttavia gravi difficoltà nel potere raggiungere le cabine e le linee isolate, per cui non si prevede la restituzione dell'elettricità in tempi brevi. La situazione in città e nelle aree di competenza è tenuta costantemente monitorata dal centro di telecontrollo di Strada Santa Margherita.
C'è poi l'allarme per gli alberi, che rischiano di crollare a causa del peso della neve.
Le scuole sono aperte per evitare ulteriori disagi - informa la nota del Comune. Chiusa l'Autosole a Parma. Come previsto dal piano di emergenza viene tenuto sgombero da neve il parcheggio della Fiera, che serve da punto di riferimento per i veicoli bloccati. Tutti i servizi di emergenza sono allertati e le forze dell'ordine sono in campo e la Protezione Civile sarà il punto di riferimento per il coordinamento degli interventi.
Il consiglio alla popolazione è quello di restare in casa e non muoversi se non per assoluta necessità e si chiede di non intasare le linee telefoniche, soprattutto quelle relative ai servizi di emergenza.