Nella frazione di Bomporto, sabato 10 gennaio, è stata inaugurata, la nuova struttura sportiva. Al taglio del nastro hanno partecipato anche il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, l'assessore regionale alle attività produttive con delega alla ricostruzione post sisma Palma Costi e i parlamentari Stefano Vaccari e Manuela Ghizzoni.
Di Manuela Fiorini - Modena 11 gennaio 2015 -
Un altro pezzo della Bassa modenese rinasce dopo il sisma del maggio 2012 . A distanza di quasi un anno da un'altra calamità naturale che ha colpito questa zona, l'alluvione del 19 gennaio 2014, è stata inaugurata a Solara, frazione di Bomporto, la nuova palestra, che ospiterà le attività scolastiche e quelle promosse dalle società sportive, tra cui pallavolo, minivolley, corsi di psicomotricità per bambini di 4-5 anni e ginnastica per adulti.
Il nuovo impianto sportivo è stato totalmente finanziato dalla Regione Emilia Romagna, per una spesa complessiva di 1 milione e 100 mila euro. La frazione di Solara, infatti, è stata quella maggiormente danneggiata dalle scosse a causa della sua maggiore vicinanza all'epicentro rispetto a Bomporto e Sorbara. Per questo la Regione, fin da subito, ha destinato risorse per la ricostruzione sia della palestra che di altri edifici pubblici e privati.
Tanta la partecipazione dei cittadini, con bambini in tuta da ginnastica e scarpette, pronti a "provare" la loro nuova palestra, ma anche genitori e nonni, emozionati nel vedere un'altra parte di paese che rinasce e torna a sorridere.
"Per la comunità di Solara – ha affermato il Sindaco di Bomporto, Alberto Borghi – si tratta di
un momento importante, perché segna simbolicamente e concretamente un passo in avanti nel percorso d'uscita dalla condizione di emergenza, provocata dagli eventi sismici del maggio 2012, ma è anche una modalità per ribadire l'importanza dello sport come momento di socialità e aggregazione giovanile, dunque come fattore di crescita dell'individuo e della società".
All'inaugurazione hanno presenziato anche personalità della politica, come il neo presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, l'assessore alle attività produttive con delega alla ricostruzione post sisma Palma Costi, originaria della zona, i parlamentari Stefano Vaccari e Manuela Ghizzoni e il consigliere regionale Giuseppe Boschini.
"Una delle prime emergenze dopo il terremoto – ha ricordato Palma Costi – è stata quella del welfare. Gli enti stanno portando avanti la ricostruzione partendo dalle infrastrutture, che sono quelle che creano coesione sociale. Nelle polisportive i ragazzi non fanno solo attività fisica, ma imparano valori come l'amicizia, il lavoro di squadra, il vincere e il perdere".
Mario Lugli, assessore allo sport del Comune di Bomporto, e Claudio Gibertini, presidente della Polisportiva Solarese, hanno invece ringraziato i tanti volontari che si sono prodigati e ancora si impegnano nel fare crescere realtà come quella della polisportiva.
Il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, reduce dall'inaugurazione del nuovo tecnopolo di Mirandola, ha ricordato come "inaugurare una palestra non è da meno che inaugurare un tecnopolo, perché da sempre le polisportive costituiscono elementi di identità territoriale". E, ricordando il grande appuntamento di Expo 2015, che si aprirà il prossimo 1° maggio, ha sottolineato che, "per essere competitivi, occorre puntare sulla qualità", preannunciando investimenti sul Lambrusco e sulla promozione turistica in previsione della grande fiera mondiale
(foto di Claudio Vincenzi)