Giovedì, 23 Ottobre 2014 17:09

Parma - Alluvione, stimati 8 milioni di euro di danni per le Piccole Figlie

Scritto da
Tratta da profilo facebook emegenza Ospedale Piccole Figlie Tratta da profilo facebook emegenza Ospedale Piccole Figlie by facebook.com/emergenzahpf/photos_stream

La ripresa delle attività potrebbe essere prevista entro fine novembre: solo per eliminare il fango al piano terra serviranno altri 20 giorni. Intanto per i 110 lavoratori dell'Ospedale è stato siglato un accordo di Cassa integrazione in deroga, fino a fine novembre -

Parma, 23 ottobre 2014 –

Si è riunito ieri presso la Provincia di Parma, il Tavolo istituzionale Hospital Piccole Figlie, a seguito dei gravi danni creati dall' alluvione del 13 ottobre.

L'incontro aveva l'obiettivo di fare il punto della situazione, capire quali sono le prospettive in merito alla ripresa delle attività e al futuro del personale che ha dovuto sospendere il lavoro.
Erano presenti: il Presidente Filippo Fritelli, accompagnato da dirigenti e funzionari della Provincia, il Direttore Generale Ausl Parma Massimo Fabi, con i Dirigenti Ausl Giuseppina Ciotti e Antonio Balestrino, il Direttore Azienda Ospedaliero-Universitaria Leonida Grisendi con il Dirigente Luca Sircana, il Direttore Generale Hospital Piccole Figlie Giancarlo Veronesi insieme al Direttore Unione Parmense Industriali Cesare Azzali accompagnato da Enea Bianchini ed infine rappresentanti di Colser ed Aurora Domus. La folta rappresentanza sindacale di Cigl e Cisl era formata da referenti provinciali, e di Fp Cgil, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Cisl Funzione Pubblica -Sanità privata.

Nel corso dell'incontro sono state ricostruiti i drammatici avvenimenti del 13 ottobre e le azioni che si sono susseguite per mettere in sicurezza i pazienti ma anche tutti i lavoratori presenti. Serissimi i problemi che si sono creati, che hanno richiesto il trasferimento di parte dei degenti all'Azienda Ospedaliera, alla Casa di Cura Città di Parma ed ad altre strutture sanitarie locali pubbliche e private, grazie a una rete informale di sostegno che, pur se nell'assoluta emergenza, ha funzionato molto bene.

E' stato poi fatto il punto sulla prevista tempistica per la ripresa delle attività ambulatoriali e di ricovero, che è stata fissata tra la metà e la fine di novembre.
Solo per eliminare il fango ancora presente a piano terra serviranno altri 20 giorni. La stima dei danni, complessivamente, tra danni strutturali ed alle apparecchiature tecniche, si aggira attorno agli 8 milioni di euro.

E' stato attivato dunque un piano perché la struttura possa riprendere la normale operatività. Un segnale positivo viene dal fatto che sono state lasciate aperte le prenotazioni, anche se l'utenza sarà momentaneamente accolta nelle atre strutture che hanno dato disponibilità.
Il personale coinvolto riguarda 110 operatori dell'Hospital Piccole Figlie, per i quali è stato recentemente siglato un accordo di Cassa integrazione in deroga, fino a fine novembre, poi prorogabile, oltre a 90 liberi professionisti ed ai lavoratori della cooperative Colser, Aurora Domus e Copra Eliora. Il sindacato ha chiesto per i lavoratori delle Coop le stesse tutele del personale di Piccole Figlie e la possibilità di accesso per tutti alle agevolazioni previste dal Comune di Parma sul pagamento dei tributi locali per chi ha riportato dei danni.

Il Presidente della Provincia Filippo Fritelli ha concluso i lavori assicurando l'impegno delle istituzioni nel seguire l'evolversi della situazione. Ha anche accolto l' invito espresso dal tavolo a coinvolgere il livello governativo affinché venga rapidamente definito un provvedimento normativo che aiuti i lavoratori colpiti da questo genere di emergenze, con misure speciali che prevedano ad esempio esenzioni dal pagamento delle imposte e la possibilità di avere corsie più celeri da parte dell'Inps per il pagamento degli ammortizzatori sociali.

"Mi prendo l'impegno a seguire da vicino questa situazione –ha detto Fritelli- attivando da subito i nostri Parlamentari per verificare la possibilità di attuare questo provvedimento. I nostri servizi provinciali al Lavoro sono intanto fin da ora disponibili per l'attivazione degli interventi di anticipazione sociale per i lavori che hanno fatto domanda di accesso agli ammortizzatori in deroga, nei tempi più rapidi".

Il tavolo sarà riconvocato, entro novembre, prima della fine del primo periodo di ammortizzatori sociali.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"