Cosi' il procuratore Gerardo Laguardia risponde indirettamente al coordinatore Pdl E-R Berselli che aveva parlato di inchiesta politico-giudiziaria riferendosi a Public Money. 'Escluderei che ci sia una talpa in Procura. Se c'e', e' un funzionario infedele e allora mi stupisce che il sen. Berselli non lo denunci e se ne serva”.

Val la pena di ricordare che, durante la perquisizione dell’abitazione di Luigi Villani furono trovate carte riguardanti la posizione bancaria del procuratore capo di Parma Gerardo Laguardia. E’ pur vero che, interrogato sulla questione, l’ex vice presidente di IREN e capo gruppo regionale del PDL, si sia difeso sostenendo di averle trovate nella cassetta postale. Le indagini dovranno ora chiarire perche' le copie di documenti personali relativi a dati personali e sensibili del procuratore di Parma si trovassero all'interno dell'abitazione di Villani e ovviamente come ci siano arrivate.