Lunedì 2 giugno si festeggerà anche a Reggio il 68° anniversario della Repubblica Italiana. Le celebrazioni saranno aperte alle ore 10 in piazza Prampolini, con la cerimonia dell'Alzabandiera.
Reggio Emilia, 31 maggio 2014 - di Ivan Rocchi -
Dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da parte del prefetto di Reggio Emilia Antonella De Miro, interverranno l'assessore comunale al welfare Matteo Sassi e la presidente della Provincia Sonia Masini.
La celebrazione istituzionale proseguirà alle ore 10.20 nella Sala del Tricolore che si trova all'interno del Municipio, sempre in piazza Prampolini. Qui i protagonisti saranno i nuovi cittadini. Infatti, nel corso delle cerimonie sarà conferita la cittadinanza italiana a tre cittadini di origine straniera: Inal Abdelouahab, nato in Algeria, El Mostafi Rajaa, nata in Marocco e Frimpong Kwabena, nato in Ghana. In seguito sarà consegnata una copia della Costituzione italiana a due neo maggiorenni, Marco Mineo e Riccardo Benevisi, come segno del loro ingresso nella comunità nazionale.
In occasione dei festeggiamenti è prevista l'apertura straordinaria del Museo del Tricolore all'interno del Municipio, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 (ingresso gratuito). Dalle ore 10 alle 21, per i residenti nel comune di Reggio Emilia sarà possibile visitare gratuitamente le mostre di Fotografia Europea. Alle ore 18.30, presso la Prefettura in corso Garibaldi 55, verrà invece inaugurata la mostra "L'alba della Repubblica. Le elezioni del 1946 a Reggio Emilia e la nascita dell'Assemblea Costituente", promossa da Prefettura, Provincia e Comune di Reggio, Biblioteca Panizzi, Archivio di Stato di Reggio e Istoreco. La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Il 2 giugno 1946 si svolge il referendum che deciderà la forma dello stato: repubblicano o monarchico. Su circa 25 milioni di votanti, la repubblica ottiene il 54,3% dei voti contro il 45,7% della monarchia. Nonostante l'alta partecipazione popolare (89%), il referendum disegna un'Italia ancora nettamente divisa. Infatti, tutte le regioni del centro-nord sono a maggioranza repubblicane, mentre tutte le regioni del centro-sud sono monarchiche. A Reggio Emilia la repubblica ottiene 179.374 voti (il 79,96%) e la monarchia 44.942 (il 20,04%).