Ad incappare nella solita truffa della vendita on line di merce che non viene mai spedita questa volta è stato un 60enne residente nel comune di Felino (PR) che, navigando su internet si è imbattuto casualmente in una proposta di vendita di monili in oro, fra i quali una “medaglia al merito di Marina”, un oggetto piuttosto raro da trovare ad un prezzo tutto sommato interessante, 200 Euro. E’ iniziata così una contrattazione tramite lo scambio di e-mail, e contatti su WhatsApp che portava alla fine la vittima ad effettuare una ricarica su una carta postepay di 200 Euro con la promessa che il “pacco” sarebbe arrivato il giorno seguente.
L’uomo il giorno dopo però notava che l’annuncio della “medaglia” era ancora presente e chiedeva spiegazioni alla venditrice, la quale con estrema tranquillità lo rassicurava dicendogli che si trattava di un errore e che l’oggetto era stato già spedito.
Ma come succede in questi casi, il pacco tardava ad arrivare ed ogni tentativo di contattare la venditrice si è rivelato vano. Resosi conto di essere stato truffato il 60enne si è recato immediatamente dai Carabinieri di Sala Baganza per sporgere denuncia.
I Carabinieri hanno prontamente iniziato le indagini, ed attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancari e telefonica acquisita, hanno individuato quella che al momento è ritenuta la presunta responsabile della truffa.
Al termine dei riscontri la 26enne, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di truffa.
I Carabinieri ricordano che sempre più spesso gli internauti si lasciano attirare da proposte commerciali convenienti, ma spesso e volentieri impossibili, allo scopo risulta essere particolarmente utile consultare le raccomandazioni che vengono riportate alla specifica pagina dedicata del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, raggiungibile al seguente link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.
I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare anche le fasce deboli, e i militari impiegati nelle diverse centrali operative sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.