Parma, 5 settembre 2024 - Proseguono senza sosta, da parte dei Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, coadiuvati dalle pattuglie della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, le attività di controllo del territorio pianificate in ambito provinciale.
In questa ottica, le pattuglie impegnate hanno effettuato, nei giorni scorsi, nel quartiere S. Leonardo un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, una pattuglia della Stazione di Parma Oltrtorrente, ha notato, in via Trento, angolo via Monte Altissimo alcuni cittadini stranieri fra i quali un 41enne già noto ai militari che, alla vista dell’auto di servizio ha cercato di allontanarsi dirigendosi verso la stazione ferroviaria, dove dopo un breve inseguimento veniva bloccato.
Raggiunto dai militari l’uomo ha iniziato a divincolarsi, cercando di deglutire affannosamente, piegando il busto in avanti e contorcendosi, impedendo in ogni modo ai Carabinieri di contenerlo. Terminata la deglutizione l’omo pensando di averla scampata, si è calmato, negando di fatto l’evidenza.
I militari, sulla scorta di pregresse esperienze, ritenendo che quel deglutire così affannato non fosse dovuto ad un eccesso di produzione di saliva, lo hanno condotto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, per gli accertamenti medico sanitari.
Al termine degli accertamenti i militari recuperavano 5 dosi di crack del peso di circa 3 grammi.
Le confezioni contenenti lo stupefacente, tutte termosaldate che in gergo si chiamano “buste”, sono l’equivalente di una dose che viene in genere ceduta agli acquirenti, si presentavano in relazione al peso, di colori diversi, giallo e bianco.
Lo straniero è stato così accompagnato presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Parma Oltretorrente dove, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per i reati di resistenza a P.U. e detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.