Stamani sono andata personalmente a salutarli, a dar loro il benvenuto e a ringraziarli per questo presidio che vigilerà piazzale Dalla Chiesa garantendo la sicurezza dell’ingresso in stazione.
Il presidio si compone di 15 unità operative più 3 con funzioni di comando e assicurerà il controllo continuo della stazione per 24 ore al giorno, grazie a 4 turni di 6 ore ciascuno, che vedranno impiegati 3 militari alla volta.
Esprimo la mia grande soddisfazione per questo importante risultato chiesto e ottenuto dalla Lega grazie all’impegno del sottosegretario all’interno Nicola Molteni con il ministro Matteo Piantedosi” dichiara la parlamentare parmigiana Cavandoli.
“Il presidio renderà la stazione di Parma di più facile fruizione per turisti, viaggiatori, studenti e pendolari che saranno incentivati a scegliere il trasporto ferroviario per raggiungere la città anche dalla provincia” afferma Patrizia Caselli, segretario provinciale Lega.
"Unisco il mio benvenuto al presidio fisso dell’esercito in stazione e ringrazio la deputata Cavandoli per l’impegno profuso per realizzare questo risultato per una infrastruttura fondamentale della città. Ora le battaglie della Lega per la sicurezza a Parma continuano per le altre zone problematiche della città” aggiunge Paola Zanichelli, segretario Lega sezione cittadina.
“L’esercito in stazione dà un importante segnale della presenza dello Stato sul territorio e crediamo non sia un caso che stamattina il presidio fosse appostato proprio davanti al busto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che per lo Stato e la lotta alla criminalità impegnò tutta la sua vita fino all’estremo sacrificio” concludono le leghiste.
Così Laura Cavandoli, deputata, Patrizia Caselli, segretario provinciale della Lega a Parma, e Paola Zanichelli, segretario sezione cittadina, in una nota.