I Carabinieri della Compagnia di Parma, nell’ambito di una lunga serie di servizi pianificati e coordinati dal Comando Provinciale, hanno presidiato l’interno del più noto tra i polmoni verdi della città e le zone limitrofe al fine di prevenire e reprimere la commissione di reati e di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, focalizzandosi anche e soprattutto su gli acquirenti, spesso ragazzi solo in cerca di sballo, ma non ancora consapevoli ai rischi per la salute a cui vanno inevitabilmente incontro con l’uso abituale o anche occasionale di sostanze stupefacenti.
L’attività, svolta nei giorni scorsi è stata condotta con il consueto impiego di un rilevante numero di uomini e mezzi, fatti convergere anche dalle Stazioni limitrofe.
All’attività ha partecipato anche personale in abiti civili, con il compito specifico di individuare soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine delle operazioni i Carabinieri hanno:
- deferito in stato di libertà un 31enne nigeriano, poiché fermata con l’intento di vendere sostanza stupefacente ad un cliente e trovato in possesso di 4 dosi di marijuana, debitamente confezionate in bustine di cellophane termosaldate;
- deferito in stato di libertà un 33enne per evasione, già noto alle Forze dell’Ordine, che nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari nella provincia di Reggio Emilia, si trovava in giro come se nulla fosse;
- deferito in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un 39enne pakistano, poiché, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico di 12 centimetri;
- deferito in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale un 43enne camerunense, in quanto, ad un semplice controllo dei Carabinieri, prima cercava di scappare, poi, una volta bloccato, reagiva aggredendoli fisicamente;
- venivano segnalati quali assuntori di stupefacenti alla locale Prefettura una decina di giovani.
Al termine delle formalità tutti sono stati segnalati alle autorità competenti per le determinazioni che intenderanno assumere.
L’attività di controllo, proseguirà senza sosta al fine di garantire la massima sicurezza all’interno del Parco ove è sempre presente nelle ore più critiche una pattuglia dedicata della Compagnia CC di Parma.