Giunti prontamente sul posto, gli operatori delle volanti rintracciavano l'uomo in questione – in seguito fotosegnalato ed identificato in un cittadino senegalese cinquantenne, pluripregiudicato e richiedente asilo – e lo sottoponevano a perquisizione personale sul posto.
L'operazione permetteva di rinvenire oltre alla catena utilizzata per minacciare anche della modica quantità di sostanza stupefacente.
Durante il trasporto in Questura, l'uomo opponeva resistenza attiva nei confronti degli operatori cercando di sottrarsi alle procedure di identificazione.
Per quanto occorso, l'uomo veniva denunciato a piede libero per minacce aggravate, porto d'armi ed oggetti atti ad offendere e resistenza a P.U.. Contestualmente, al medesimo veniva contestato l'illecito amministrativo di cui all'art. 75 DPR n. 309/1990 (possesso di sostanza stupefacente per uso personale).