Parma, 26 maggio 2024 - Conclusa dai Carabinieri di S. Pancrazio P.se, un’articolata indagine a seguito della quale due italiani, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, sono stati denunciati alla Procura di Parma per il reato truffa.
Ad incappare nella solita truffa della vendita on line di merce che non viene mai spedita questa volta è stato un 40enne residente a Parma, che dopo aver “grippato” il motore della sua auto, ha iniziato a cercare in internet un motore usato.
Trovato l’articolo giusto su di un sito specializzato, dopo una breve contrattazione telefonica, ha effettuato un bonifico per bloccare l’oggetto, che a detta del venditore era già stato visionato da più persone interessate.
Il bonifico di 150euro è transitato sul codice IBAN intestato al 30enne che dopo aver incassato è sparito insieme al sito.
L’acquirente, dopo un periodo di attesa di 15 giorni e vari tentativi di avere informazioni sul suo “pacco”, si è dovuto rassegnare all’evidenza di essere stato truffato e recarsi dai Carabinieri per sporgere denuncia.
I Carabinieri di S. Pancrazio P.se hanno immediatamente iniziato le indagini, ed attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancaria e telefonica acquisita, hanno individuato i l30enne quale utilizzatore del conto corrente sul quale il bonifico è transitato ed il 20, quale utilizzatore dell’utenza telefonica utilizzata per portare a termine la transazione
Acquisiti i necessari riscontri, i Carabinieri, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, hanno denunciato i due alla Procura della Repubblica di Parma poiché allo stato ritenuti i presunti autori della truffa.
I Carabinieri ricordano che sempre più spesso gli internauti si lasciano attirare da proposte commerciali convenienti, ma spesso e volentieri impossibili, allo scopo risulta essere particolarmente utile consultare le raccomandazioni che vengono riportate alla specifica pagina dedicata del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, raggiungibile al seguente link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe , costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.
I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare anche le fasce deboli, e i militari impiegati nelle diverse centrali operative sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.