Nello specifico, i tecnici di E-Distribuzione SPA, attivati dall’Ufficio verifiche di Parma, hanno riscontrato presso un’abitazione del comune di Colorno, un prelievo irregolare di energia elettrica, in quanto il contatore attestato nell’abitazione, risultava in “stato cessato” ed era presente un allaccio abusivo che permetteva di bypassarlo così da avere una fornitura di energia elettrica gratuita.
Dopo il sopralluogo, il personale di E-Distribuzione ha eliminato il bypass creato per la fornitura elettrica abusiva ed ha presentato denuncia ai Carabinieri di Colorno che hanno immediatamente avviato gli accertamenti finalizzati all’identificazione dei responsabili.
I Carabinieri, dopo avere effettuato alcune verifiche sul posto, acquisito informazioni testimoniali, incrociato i dati raccolti presso l’ufficio anagrafe, sono giunti all’identificazione di chi materialmente occupava l’appartamento oggetto della verifica.
Secondo quanto emerso nel corso dell’indagine, la 36enne, utilizzando il by-pass è riuscita ad utilizzare gratuitamente circa 5.300 KW di corrente, in un periodo compreso fra il mese di aprile 2022 ed il mese di aprile 2023.
Al termine dei doverosi riscontri effettuati, la 36enne, gravata da alcune segnalazioni di polizia per vari reati, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stata denunciata la coppia alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuta la presunta responsabile di furto aggravato di energia elettrica.