Fidenza 17 maggio 2024 - Martedì scorso i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 38enne, ritenuto il presunto responsabile dell’utilizzo di carte di credito e bancomat oggetto di furto.
Nel primo pomeriggio, verso le ore 15.30, un cittadino segnalava al 112 che pochi minuti prima era stato vittima del furto del suo portafoglio che aveva lasciato incustodito nel furgone, a lui in uso, parcheggiato in una via del centro.
L’operatore del 112 lo invitava a recarsi presso il comando Stazione di Fidenza per sporgere denuncia. Durante l’esposizione dei fatti l’uomo ha ricevuto sul suo smartphone 8 notifiche, in tempo reale, di altrettanti prelievi effettuati con le sue carte di pagamento rubategli poco prima. Grazie all’applicazione la vittima è stata in grado di fornire l’esatta ubicazione dell’esercizio commerciale nel quale stavano avvenendo le operazioni fraudolente.
Quasi nell’immediatezza i Carabinieri raggiungevano l’obiettivo segnalato riscontrando quanto comunicato dall’applicazione. In effetti erano state effettuate 8 operazioni di ricarica cash pokerstars dell’importo di 25 Euro cadauna da un uomo che si era allontanato pochi minuti prima dell’arrivo dei miliari.
I Carabinieri, visionate velocemente le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza posto all’esterno del locale che aveva ripreso l’intera scena ed il suo protagonista, riconoscevano il 38enne, noto ai militari intervenuti, che lo rintracciavano a poca distanza dall’esercizio commerciale nel giro di qualche minuto.
Lo stesso veniva trovato in possesso delle ricevute delle avvenute ricariche, negli orari immortalati dalle telecamere, nonché delle carte di pagamento denunciate oggetto di furto poco prima.
Ricostruita la vicenda e acquisiti tutti gli elementi probatori necessari, i Carabinieri, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, hanno dichiarato il 38enne in stato di arresto perché ritenuto responsabile del reato di utilizzo fraudolento di carte di credito e ricettazione.
Al termine delle formalità burocratiche, su disposizione dell’A.G., l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della stazione Carabinieri di Fidenza a disposizione dell’A.G.
L’uomo, poi, al termine dell’udienza effettuata con il rito direttissimo, durante la quale è stato convalidato l’arresto, è stato condannato ad anni uno e mesi due di reclusione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.