Parma, 11 febbraio 2024 - Sono arrivati in posta elettronica a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro i due provvedimenti con i quali gli Uffici emittenti chiedevano ai Carabinieri ….di tradurre il condannato all’istituto di detenzione più vicino.
A questo punto i militari di via Garibaldi senza perdere tempo, hanno organizzato due squadre operative e si sono diretti sugli obiettivi.
Una squadra si è recata presso una comunità di recupero della città, dove risultava risiedere un 41enne di origini campane, condannato in via definitiva per diversi furti, alla pena di anni due e mesi 10 di reclusione.
Il restante dispositivo ha raggiunto l’abitazione di un 37enne di origini piemontesi, che affidato in prova ai servizi sociali, ha violato ripetutamente le prescrizioni imposte. Dopo una attenta valutazione l’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia ha ritenuto di sospendere in via immediata i benefici concessi, disponendo nei confronti del 37enne l’accompagnamento in carcere.
I Carabinieri, dopo aver rintracciato entrami i destinatari delle misure ed averli condotti in caserma per le operazioni di foto segnalamento, al termine delle incombenze di rito li hanno associati al carcere di Parma ove sconteranno la pena. I militari hanno fatto rientro in sede a tarda sera, provati, ma soddisfatti del risultato conseguito.