Collecchio (PR) 11 gennaio 2024 - Forse non aveva ancora smaltito i fumi dell’alcol del veglione di Capodanno, ma di certo c’è che nel pomeriggio di martedì 2 gennaio si è messo alla guida dopo aver alzato il gomito. E forse non se ne sarebbe accorto nessuno, se non fosse che l’uomo, di circa 50 anni, è finito fuoristrada abbattendo un palo.
Erano circa le 15, quando l’automobilista, facendo tutto da solo e fortunatamente senza gravi conseguenze per sé e per gli altri, ha sbandato finendo nel fosso lungo via Nazionale a Collecchio. Un altro automobilista di passaggio che ha assistito alla scena ha subito dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso e una pattuglia della Polizia locale dell’Unione Pedemontana Parmense. Gli agenti hanno sottoposto il conducente all’alcoltest e il risultato è stato impietoso: l’uomo presentava un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro che ha fatto scattare il ritiro della patente e una denuncia penale per guida in stato di ebbrezza, oltre alla decurtazione di dieci punti della licenza di guida. E non finisce qui, perché spetterà alla Prefettura determinare l’entità della salata sanzione, tra gli 800 a 3.200 euro, e il periodo di sospensione della patente, da un minimo di sei mesi a un anno.
«L’attività della Polizia locale Pedemontana durante le feste è stata particolarmente intesa e ringrazio gli agenti per la loro abnegazione – sottolinea il sindaco di Traversetolo e assessore alla Sicurezza dell’Unione Simone Dall’Orto –. In quest’ultimo anno abbiamo posto una particolare attenzione al contrasto della guida in stato di ebbrezza, anche attraverso controlli serali e notturni congiunti con le altre forze dell’ordine – aggiunge Dall’Orto –, che ci hanno confermato quanto questa scellerata abitudine sia ancora troppo diffusa. Per questo – conclude il delegato alla Sicurezza – continueremo a mantenere alta la guardia».
«Fortunatamente l’incidente non ha avuto conseguenze – commenta la sindaca di Collecchio Maristella Galli –, ma ancora una volta ci troviamo di fronte ad un comportamento sconsiderato. Come Amministrazione comunale siamo convinti che, oltre alla repressione, sia necessaria un’opera di informazione e prevenzione, partendo dalle giovani generazioni. Per questo, oltre alle lezioni di sicurezza stradale tenute dagli agenti nelle scuole, lo scorso autunno abbiamo ospitato, sempre in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, “Karting in piazza”, un vero e proprio “laboratorio” di educazione al rispetto delle regole».