Nel cuore di Parma c'è un borgo che si risveglia, avvolto da una nuova e pulsante energia. Cambiano l'immagine e la sostanza lungo il breve tratto di Borgo del Gallo, che unisce via Garibaldi e Piazzale San Bartolomeo, situato in quel dedalo caratteristico di viuzze del centro storico, che tutti conosciamo.
Oggetto di un importante progetto di riqualificazione, Borgo del Gallo si candida a inserirsi nell'elenco delle più interessanti vie da “vivere” in città, con un concept rinnovato e l'ingresso di nuove attività, in particolare quattro spazi, rivisitati in chiave moderna, dedicati alla musica, alla moda, alle bici d'epoca e ai fiori di cui 3 pop up natalizi, con la presenza di espositori artigiani e di giovani artisti locali e internazionali.
Il conto alla rovescia è già iniziato. Mentre sono in corso i lavori per l'allestimento esterno con fioriere, luci e tende, è già definito un ricco calendario di appuntamenti ed eventi lungo la via e all'interno dei negozi, che avrà inizio venerdì 1° dicembre con l'inaugurazione del borgo rinnovato: un appuntamento festoso che proseguirà sabato e domenica e anche nei weekend successivi.
Tutto il quartiere si trasformerà. La riqualificazione di Borgo del Gallo si inserisce, infatti, in una serie di attività di rigenerazione urbana che sta interessando questa parte del centro storico, come il recupero di Palazzo Parma (ex Palazzo dell’Agricoltore), ma anche il progetto di restauro del campanile e della prima campata della chiesa di Sant’Alessandro e altri interventi che riguarderanno la zona. In particolare, Palazzo Parma, i cui lavori di restauro entreranno nel vivo nel 2024, verrà trasformato in uno spazio aperto alla città, ai cittadini e al turismo.
Su il sipario, dunque, alle 17 di venerdì 1 dicembre si è inaugurata con musica e intrattenimento, grazie all'esposizione di vinili di Joe e al Djset Spaghetti Soul con Svgo Djset di Marco Marmiroli la nuova stagione di attività e iniziative in Borgo del Gallo.. L'evento è proseguito fino alle 21, accompagnato anche dagli artisti di strada e dalla banda musicale di Tutti Matti per Colorno.
Nella mattinata del 2 dicembre il borgo si è animato diventando nuovamente spazio per l'intrattenimento dentro e fuori i negozi del borgo, con musica live e l'inaugurazione della mostra permanente di Antonio Chiari, mentre nel pomeriggio sono state di nuovo protagoniste le allegre scorribande degli artisti di strada.
Stesso copione oggi domenica 3 dicembre. Tra le varie iniziative è in programma a fine mattinata, un intermezzo musicale con Attacchi di Swing e l'esibizione di 10 ballerini Lindy Hop da Tutti Matti per Colorno, mentre dalle 17 sarà allestito un djset con Riccardo Saccani.
La festa proseguirà nei weekend dell'8-9-10 dicembre, del 15-16-17 e del 22-23-24.
Particolarmente suggestivo e coinvolgente sarà il momento dedicato all'arte contemporanea, previsto l'8 dicembre alle 17, con la presentazione dell'installazione luminosa Unveiling dell'artista C999, in collaborazione con Giara, evento che si replicherà anche il giorno successivo con una coreografia di danza. C999 è un digital artist parmigiano. Sperimentatore di diversi linguaggi stilistici e narrativi, dalla video arte, all'arte pubblica, al projection mapping, alla light installation è moto a livello internazionale con le sue opere presentate in varie città europee e negli Stati Uniti.
Tra gli eventi in calendario va segnalata anche una corsa speciale: la “Babbo Running” che si terrà nella mattinata del 23 dicembre lungo un percorso che toccherà le principali vie del centro.
NEL BORGO IL GALLO CANTA
Breve carrellata degli artisti di strada che si esibiranno nei weekend di dicembre
Fantomatik Orchestra. E' un progetto musicale che nasce in Toscana nel 1993 come gruppo funky, soul e rhythm’n’blues, con influenze etno, pop e dance. Assume in seguito i tratti di una vera e propria marching band sullo stile delle grandi street band americane, con un repertorio originale e ben 14 elementi tra percussioni, trombe, sassofoni, susafono, trombone, chitarra.
Teatrino interattivo. Fausto Barile è un personaggio fantastico che nasconde qualcosa di speciale dentro. E' sempre disposto a mostrare il suo magico mondo interiore. Non solo. Può assicurare che, oltre ai mille personaggi che abbiamo dentro di noi, c’è anche un intero teatro! E lo spettacolo? Un “figlio” di curiosità, attrazioni, azioni quotidiane comiche e poetiche: il Teatro Dentro.
HomoCatodicus. Dalla Francia arriva il teatro interattivo. E così è facile lasciare che gli HomoCatodicus trasportino nel comico inganno del tempo catodico. Maestro Salvatore e Gianni, suo fedele scudiero d'immagine, arrivano nella città ove risiede la sublime Isabella. Per trovarla hanno solo scarsi indizi: una foto e un indirizzo... Verrà mostrato con ironia il culto dell’immagine proprio della nostra società ed i suoi paradossi. Gli HomoCatodicus dopo aver viaggiato per il mondo intero, ospiti di festival da Cipro a Singapore, passando da S. Elena e Washington sbarcheranno a Parma per cercare Isabella.
Luca Regina. Uno show esplosivo che si basa sui migliori sketch, le gag più esilaranti e gli effetti magici più deliranti proposti in 20 anni di attività. Uno spettacolo in continuo divenire, replicato centinaia e centinaia di volte davanti a un qualsiasi tipo di pubblico. In italiano, francese, inglese, greco, russo... scegliete voi come lo volete! Una performance comica, magica e coinvolgente dal risultato garantito! Un comico dissacrante, parte del cast di Magiko, varietà prodotto da Arturo Brachetti, un abile intrattenitore, un creatore di fantasia, un virtuoso del nulla, un illusionista alquanto ridicolo, un ricercatore dell’assurdo.
Attacchi di swing. Un salottino anni trenta, atmosfera soffusa, la gran soirée sta per cominciare. In scena il virtuosismo della chitarra manouche di Corrado Caruana e l´eclettismo di Alessandro Mori al clarinetto. Un duo swing “jazzigano” che assorbe gli elementi ritmico-armonici jazz e del Valse francese, arricchito da improbabili strumenti a sorpresa ed una loop station che sintetizza ed amplifica il divertimento di una creazione musicale estemporanea dai toni autoironici.
Jean Meningue. Arriva dalla Francia ed è la figura del clown per antonomasia, capace di unire poesia e intelligenza, simpatia e ironia. Il teatro di strada per Méning vuol dire spontaneità e libertà di agire, in continua ricerca di un vero rapporto con il suo pubblico. Costruisce dinamiche dalle quali sorge l’emozione.
Cantagiro. Tre eclettiche attrici vi accompagneranno in un percorso pedonale a tappe per i borghi del centro storico. Ironia, musica e narrazioni arricchiranno un originale tour intriso di storia, proverbi e leggende metropolitane. Il percorso si svolgerà nelle vie del centro, passando per i luoghi di maggior interesse turistico e culturale, lasciando spazio anche a quelli meno noti.
Tino Fimiani. Clown stralunato, illusionista illuso e ingenuo ventriloquo, dopo la lunga esperienza nel duo Lucch&ttino insieme a Luca Regina, intraprende la via dell'attore solista con uno spettacolo dove miscela sapientemente giocoleria, equilibrismo, magia, pickpocket e una comicità allo stesso tempo semplice e raffinata, colta e popolare, adatta a qualsiasi tipo di pubblico e di situazione.