In undici scuole di tutta la provincia di Parma i carabinieri forestali hanno piantato, assieme a docenti, studenti e autorità piantine di specie forestali autoctone. Nell’occasione è stata ricordata la necessità di tutelare l’ambiente, difendere e piantare nuovi boschi e alberi.
Nella mattinata del 21 novembre, in occasione della “Giornata nazionale degli Alberi” e nell’ambito del progetto “Un Albero per il Futuro” promosso dal Ministero per l’Ambiente, congiuntamente ai Reparti Carabinieri Forestali e della Biodiversità, i Comandanti dei Nuclei carabinieri forestali della provincia di Parma, hanno consegnato e piantato assieme ad autorità locali, docenti ed alunni di undici scuole della provincia di Parma, una trentina di piantine forestali prodotte dai vivai dei reparti carabinieri biodiversità e dal vivaio dei Parchi del Ducato.
Il progetto di educazione alla legalità ambientale denominato "Un albero per il futuro", e prevede la donazione e la piantagione nelle scuole di circa 50.000 piantine. All'iniziativa, orientata a rendere gli studenti consapevoli dell'importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione dell'ambiente, hanno finora aderito oltre 1.500 Istituti scolastici e oltre 10.000 piante sono già state messe a dimora.
Dopo un momento formativo, nel quale si è rimarcata l’importanza del patrimonio forestale e la necessità di tutelare l’ambiente e piantare nuovi alberi e boschi, le piante forestali autoctone: aceri, cerri, roverelle, castagni, meli selvatici e frassini sono stati messi a dimora nei cortili e nei giardini delle scuole. Tutte le piantine sono state munite di una fascetta con QR CODE necessario per la loro geolocalizzazione ed il conseguente inserimento nel portale www.unalberoperilfuturo.it. L'obiettivo è quello di superare le mille piante messe a dimora contemporaneamente in altrettante località del territorio nazionale.
Sono state interessate le seguenti scuole:
- Il Nucleo carabinieri forestale di Bardi ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo Valceno - Scuola Primaria e Secondaria di Varsi;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Parma ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Noceto (PR);
- Il Nucleo carabinieri forestale di Berceto ha tenuto l’iniziativa presso la Scuola Primaria di Berceto;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Monchio delle Corti ha tenuto l’iniziativa presso la Scuola primaria Monchio delle Corti nel Plesso scolastico di Monchio che effettuerà l’iniziativa in data da stabilire;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Langhirano ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo di Felino;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Solignano ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo Luigi Malerba di Fornovo di Taro;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Salsomaggiore Terme ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo Valceno-Bardi Plesso di Pellegrino Parmense;
- La Nucleo carabinieri forestale di Colorno ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Istituto comprensivo di Sissa Trecasali;
- Il Nucleo carabinieri forestale di Borgo Val di Taro ha tenuto l’iniziativa in una zona naturale che costeggia il torrente Taro, in collaborazione con il direttore della “Riserva Regionale dei Girardi”; con la partecipazione della scuola Primaria S. Rocco e del liceo Scientifico Zappa – Fermi;
- La Nucleo carabinieri di Corniglio congiuntamente al Nucleo carabinieri di Bosco di Corniglio ha tenuto l’iniziativa presso l’Istituto Comprensivo di Corniglio.
La Giornata Nazionale degli Alberi, che è stata rilanciata e rivitalizzata dalla Legge n.10 del 14 gennaio 2013, ha in realtà origini molto antiche. Fu istituita per la prima volta negli Stati Uniti con la denominazione “Arbor day” con l’intenzione dichiarata di “creare una coscienza ecologica nella popolazione e per rimpinguare il patrimonio forestale del paese”.
L’iniziativa ebbe un enorme successo in America e così anche in Europa si iniziarono ad organizzare eventi simili.
In Italia fu il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli, che fu poi anche Ministro dell’Agricoltura, che la istituì per la prima volta con una Circolare del 27 giugno 1899.
Questa disponeva la celebrazione della Festa degli Alberi nelle scuole del Regno d’Italia il 21 novembre di ogni anno.
Fu proprio grazie all’intuizione del Ministro che in Italia la giornata dell’albero è da sempre legata al mondo della scuola.
La prima Giornata dell’albero in Italia si tenne 27 agosto 1899 a Torino e a Castiglione dei Pepoli, un comune della montagna bolognese, per iniziativa dell’associazione “Pro Montibus et Silvis” attiva ancora oggi. La Giornata degli alberi è stata poi ripresa e aggiornata in più di una occasione con leggi specifiche nel 1902, nel 1911, nel 1923, nel 1939, nel 1951 e nel 1992.
Nel periodo dal 1951 al 1970 la Giornata degli Alberi ebbe un grande successo con molte migliaia di ragazzi presenti alle celebrazioni e altrettanti alberi piantati. Nel periodo furono oltre ventiquattro milioni i ragazzi coinvolti nei festeggiamenti e 38.494.000 gli alberi piantati con una media annuale di 6996 comuni coinvolti, 1.286.000 ragazzi e bambini partecipanti, 2.026.000 alberi piantati.