Martedì, 17 Ottobre 2023 08:58

La rettifica della Congregazione dei Testimoni di Geova all’ articolo di “Aida, ex testimone di Geova” del 10 ottobre. In evidenza

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Riceviamo e pubblichiamo dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova il testo della Rettifica. In riferimento all’articolo “Aida, ex Testimone di Geova: “Abusi sui minori, minacce e violenze insabbiate” pubblicato il 10 ottobre 2023 sul sito gazzettadellemilia.it, a cura della redazione, desideriamo chiarire quanto segue:

 

Il Testo della Rettifica

 

  • -  I Testimoni di Geova sono una confessione religiosa riconosciuta dallo Stato italiano. La Corte europea dei diritti dell’uomo ha descritto più volte i Testimoni di Geova come “religione ben nota” e ha emesso più di 70 sentenze in cui conferma che le loro pratiche religiose sono protette dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
  • -  Contrariamente a quanto affermato nell’articolo, molti importanti studi accademici hanno dimostrato che i Testimoni di Geova “hanno profondo rispetto per la vita e per la dignità umana,”1 dimostrano “un alto livello di integrazione sociale,”2 e “contribuiscono in molti diversi modi alla crescita, coesione e benessere della società”3. “Non sono una setta”4 e i loro insegnamenti sono “caratterizzati da un’ampia libertà di scelta e di decisioni personali.”5
  • -  Le alte corti di molte nazioni, come Belgio, Canada, Inghilterra, Germania, Giappone, Irlanda, Italia, Polonia, Stati Uniti e Sudafrica hanno emesso sentenze concordi sul fatto che la pratica di espulsione adottata dai Testimoni di Geova è perfettamente legale e non incita alla discriminazione.
  • -  La tutela dei minori rappresenta per tutti i Testimoni di Geova una questione della massima rilevanza. I Testimoni di Geova considerano gli abusi sui minori un reato gravissimo e un’azione gravissima e ripugnante anche in senso spirituale. La congregazione quindi non proteggerà nessuno che abbia commesso un tale atroce crimine dalle conseguenze delle proprie azioni. Come confermato nel 2021 dall’Inchiesta indipendente sugli abusi sessuali sui minori (IICSA) nel Regno Unito, riguardante la verifica delle policy adottate da tutte le istituzioni e confessioni religiose del Regno Unito, i Testimoni di Geova seguono un’efficace policy di protezione dei minori. La policy mondiale dei Testimoni di Geova sulla protezione dei minori afferma chiaramente che, se vengono a conoscenza di un’accusa di abuso su un minore, gli anziani della congregazione possono denunciare la cosa alle autorità secolari, anche se non richiesto dalla Legge, e lo stesso vale nel caso in cui un minore sia in pericolo di abusi, anche se c’è un solo denunciante e nessun’altra prova. Gli anziani della congregazione non interferiscono con le autorità in merito. Per maggiori informazioni, consultare il documento La posizione dei Testimoni di Geova in materia di tutela dei minori in armonia con la Bibbia, su jw.org.