Nella notte fra domenica e lunedì una 36enne parmigiana era stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro per un furto aggravato ai danni di una farmacia del centro. A seguito dell'udienza di convalida svoltasi il giorno seguente, la predetta era stata sottoposta alla misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune di Parma, con divieto di uscita dal domicilio dichiarato nelle ore notturne dalle 22 alle 6.

Avendo la predetta scelto di essere giudicata con il rito abbreviato, il Tribunale l’ha ritenuta colpevole del reato ascrittole, condannandola alla pena di anni uno di reclusione ed € 200,00 di multa.

I plurimi ed immediati controlli effettuati dai Carabinieri hanno permesso di accertare l'inosservanza del provvedimento da parte della donna, con la conseguente segnalazione delle violazioni alla Procura della Repubblica di Parma.

Questo Ufficio, preso atto di tali violazioni, ha immediatamente richiesto al Tribunale l'aggravamento della misura.

Il Tribunale -concordando con le valutazioni espresse dalla Procura della Repubblica di Parma- ha pertanto emesso nella giornata di ieri il provvedimento di aggravamento della misura cautelare, disponendo la custodia cautelare in carcere in sostituzione dell’obbligo di dimora.

La donna, rintracciata nel tardo pomeriggio di ieri, è stata così tradotta dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro alla Casa Circondariale di Reggio Emilia.