Conosciuta come Yalorixá e ex segretaria per la Promozione dell'Uguaglianza Razziale di Simões Filho, Mãe Bernadette è stata coordinatrice nazionale del Conaq - Coordinamento Nazionale dell'Articolazione Quilombos e ha guidato il Quilombo Pitanga dos Palmares, a Simões Filho.

L'omicidio della leader del Quilombo Pitanga dos Palmares di Bahia, ha sconvolto il Brasile e messo in luce la lotta per la protezione delle comunità Quilombolas.

La sua coraggiosa difesa dei diritti e del territorio si scontra con le minacce dei gruppi immobiliari.

Il Coordinamento nazionale per le comunità nere rurali di Quilombolas chiede ora giustizia e azione statale, mentre una delegazione ministeriale si è diretta nella regione.

Da anni, infatti, la donna lavorava per denunciare le violenze commesse contro la popolazione Quilombola e i tentativi di impossessarsi delle loro terre.

Dopo l’omicidio del figlio Flávio Gabriel Pacífico dos Santos, nel 2017, si è intensificata la lotta contro gli attacchi ai Terreiros e l’assassinio di leader religiosi di origine africana.

Conosciuto come Binho do Quilombo, era uno dei leader Quilombola più rispettati a Bahia.

Un altro figlio di Mãe Bernadette, Jurandir Wellington Pacífico, ha dichiarato di aver ricevuto “Minacce per almeno sei anni” e ha affermato di ritenere che “Fosse vittima di un omicidio su commissione”.

La leader dei Quilombola era con i suoi nipoti quando due uomini sono arrivati con i caschi e si sono avvicinati alla famiglia.

I nipoti sarebbero stati chiusi in una stanza e Madre Bernadette è stata brutalmente assassinata con 14 colpi di pistola.

In risposta a questo terribile evento verrà inviata una delegazione guidata dai ministeri dell'uguaglianza razziale, della giustizia e dei diritti umani per incontrare le Autorità di Bahia e fornire sostegno alle vittime e alle loro famiglie, cercando di garantire la protezione e la difesa di questi territori storici e culturali.

La perdita di Maria Bernadete Pacífico non colpisce solo la sua comunità, ma risuona in tutto il movimento per i diritti umani in Brasile e nella regione.

La loro lotta e il loro coraggio sottolineano l'importanza di continuare a combattere la violenza e la discriminazione contro i Quilombolas e le comunità tradizionali.

(immagine tramite screenshot, da pagina12.com.ar.)

Introduzione social: Assassinata in Brasile Bernadette Pacífico, leader dei Quilombolas.