In particolare nel pomeriggio di giovedì 18 maggio, la Compagnia ha predisposto un servizio mirato a contrastare lo spaccio di stupefacenti, attraverso l’impiego di equipaggi sia con i colori d’istituto che con livrea di copertura, setacciando l’intero territorio fidentino
Verso le ore 16, i militari appostati sono riusciti ad intercettare una presumibile cessione di stupefacenti avvenuta a bordo di una vettura, nello specifico, in Via Fermi un italiano, di 30 anni e residente a Fidenza, è salito a bordo di una utilitaria sospetta e dopo pochi secondi si è allontanato velocemente a piedi.
La perquisizione personale del 30enne, immediatamente eseguita, ha permesso di rinvenire una dose di cocaina del peso di circa mezzo grammo, il cui possessore ha specificato di averlo acquistato poco prima da uno straniero a bordo di una utilitaria, appena allontanatasi da via Fermi.
Acquisite queste informazioni, altro equipaggio in divisa ha bloccato l’utilitaria indicata e perquisito sia il veicolo che il conducente, risultato essere un albanese 26enne, senza fissa dimora in Italia, temporaneamente alloggiato presso una struttura alberghiera in Salsomaggiore Terme (PR).
La perquisizione ha permesso di rinvenire, occultati negli slip, nove dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 6 grammi, 205 euro contanti in banconote da piccolo taglio e due telefoni cellulari.
La perquisizione della camera d’albergo in uso ha permesso di rinvenire una dose di hashish e circa 1800 euro contanti, verosimilmente il provento dell’attività di spaccio.
Viste le evidenze raccolte, l’albanese è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di di cessione di mezzo grammo di cocaina all’italiano 30enne ed il possesso ai fini di spaccio di ulteriori 6 grammi della medesima sostanza e trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Fidenza, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.