Questi al termine dell’iter giudiziario è stato definitivamente condannato dalla Corte di Appello di Bologna per diverse rapine in banca commesse in Emilia Romagna nel maggio 2019, unitamente ad altri cinque complici, tutti campani, ad una pena residua di tre anni e dieci mesi di reclusione.
Durante le rapine la banda sequestrava impiegati e clienti, per estorcere i codici di sblocco delle varie casseforti per asportare il maggiore quantitativo possibile di denaro contante.
L’arrestato aveva un ruolo determinante nel fornire appoggio logistico agli altri componenti della banda, veri e propri pendolari delle rapine, che grazie alle indicazioni e sostegno ricevuti, si portavano direttamente dalle città d’origine nelle città da colpire con veicoli noleggiati, per poi fare rientro alle proprie residenze.
L’arrestato è adesso nel carcere di Parma.