Una buona parte dei migranti proviene dal Sudan e dal Sud Sudan oltre che dalla Nigeria, dal Ghana, dal Gambia, dall’Eritrea mentre il resto dal Senegal, Guinea, Mali e Togo.
I minori non accompagnati sono una ventina. Gli adulti sono stati distribuiti tra le varie province emiliano-romagnole.
La Prefettura ha organizzato il trasferimento con pullman al centro Mattei di Bologna per 38 migranti destinati alle province di Modena, Piacenza e Reggio Emilia oltre Parma e naturalmente la stessa Bologna. Chi andrà a Forlì, Ferrara, Cesena e Rimini verranno prelevati direttamente al terminal crociere da chi si occupa direttamente di dirigere le strutture di accoglienza delle tre province.
Per espletare e mandare a buon fine tutte le operazioni che si attivano in questi casi è stato necessario uno spiegamento di personale tra forze dell’ordine, polizia locale, vigili del fuoco, capitaneria di porto, guardia costiera, medici e infermieri e il volontariato sociale rappresentato dalla Caritas, CrL e mediatori culturali oltre agli esperti dell’amministrazione comunale di Ravenna afferenti al settore dei servizi sociali.