I Reparti che fanno capo alla Compagnia Carabinieri di Fidenza negli ultimi giorni hanno intensificato i servizi finalizzati al controllo del territorio.
L’obiettivo principale rimane sempre prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e quelli legati alla sfera dello spaccio finalizzato al consumo di stupefacenti. Per questi motivi le numerose pattuglie in servizio, nell’arco delle 24 ore, hanno vigilato i quartieri densamente popolati, i parchi cittadini, gli scali ferroviari (Fidenza Centro e Vaio), i vasti poli commerciali, il casello autostradale A1 e le principali arterie di transito (S.S. 9 Via Emilia, S.P. 588 Parma – Cremona e Strada “Asolana”).
I posti di controllo istituiti dai militari del Nucleo Radiomobile, spesso rinforzati da altre pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Busseto, Soragna, Fontanellato, San Secondo P.se, Polesine Zibello, Roccabianca, Sissa Trecasali e Colorno, hanno consentito un’ottima attività di prevenzione per quanto concerne la sicurezza stradale. A Fidenza cinque automobilisti tutti italiani e di età compressa fra 22 e 45 anni, sono stati contravvenzionati poiché colti alla guida mentre facevano uso di telefono cellulare. Il fenomeno (non trascurabile e causa di tanti incidenti stradali determinati da attimi di distrazione) è sotto la lente d’ingrandimento delle pattuglie che operano i controlli proprio in ottica preventiva. La violazione, quando accertata, comporta una sanzione amministrativa da 165 a 660 euro, la decurtazione di 5 punti e, in caso di recidiva nel biennio, si rischia la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
Un cittadino moldavo 30enne, autotrasportatore, è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Il soggetto, alla guida di un autocarro, è fuoriuscito dalla sede stradale e, all’arrivo della pattuglia dei Carabinieri di Fontanellato, sebbene in evidente ubriachezza, ha rifiutato di sottoporsi al test. La patente è stata immediatamente ritirata. Infine tre giovani fidentini sono state segnalati alla Prefettura di Parma per possesso di modiche quantità di stupefacenti. Si tratta di 20enne, un 24enne e un 25enne che detenevano piccole dosi di hashish per uso personale. L’ultimo che è stato controllato mentre si trovava a bordo della propria autovettura, ha subito anche il ritiro della patente per 30 giorni.
I servizi di prevenzione generale hanno permesso di controllare, complessivamente 137 automezzi e identificare 182 persone.