MODENA – Due attività, un bar e un esercizio pubblico, rispettivamente a Carpi e nella Bassa modenese, sono state sospese per gravi irregolarità e impiego di lavoro nero nell’ambito dei controlli eseguiti in questi giorni dal Carabinieri della Compagnia di Carpi e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Modena.
Il primo riguarda un bar di un comune della Bassa modenese, nel quale sono state riscontrate più violazioni in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre, nel locale erano stata instaurate videocamere di sorveglianza senza alcuna autorizzazione. Il titolare dell’esercizio è stato quindi denunciato alla Procura di Modena e gli è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 10 mila euro. Inoltre, gli è stata applicata anche la misura di sospensione dell’attività finché non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza secondo la legge.
Il secondo caso, invece, riguarda un esercizio pubblico di Carpi, controllato dai militari dell’Arma nella mattinata di ieri. I Carabinieri hanno rilevato anche qui gravi carenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, erano state installate senza autorizzazione delle telecamere di videosorveglianza interne, di cui alcune puntate verso i lavoratori per controllarne l’operato.
È stato poi trovato un lavoratore “in nero”. La titolare del negozio è stata quindi denunciata alla Procura della Repubblica e anche a lei è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 12 mila euro oltre alla sospensione dell’attività imprenditoriale fino al ripristino delle regolari condizioni di esercizio.