SOLIERA (MO) 24 gennaio 2023 – Non ce l’ha fatta l’anziano di 85 anni vittima insieme alla figlia di 65 della furia di Paolo Soncin, suo genero, che una settimana fa si è scagliato contro i familiari come una furia, colpendoli con diverse martellate. Soncin, 68 anni, operaio ora in pensione, si è poi tolto la vita impiccandosi nell’autorimessa.
L’anziano era stato ricoverato in prognosi riservata dopo che i carabinieri e il personale medico del 118 si erano recati nella casa della mattanza, in una zona residenziale di Soliera, in prossimità del centro. Qui si erano trovati di fronte una scena agghiacciante: l’85 enne e la figlia erano a terra accasciati in un lago di sangue, mentre nell’autorimessa avevano trovato il corpo ormai senza vita del genero e marito dei due. I primi accertamenti hanno rilevati che era stato proprio Soncin a colpire i familiari con un martello o altro corpo contundente, riducendoli in fin di vita.
Le condizioni dell’anziano erano subito parse gravissime, tanto che l’uomo era stato portato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara, dove era stato intubato. Qui è deceduto senza avere ripreso conoscenza. La figlia 65 enne, invece, lotta ancora per la vita. Si trova attualmente ricoverata in terapia intensiva nello stesso ospedale ed è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per ridurre l’ematoma alla testa, ma la prognosi resta riservata.
Proseguono intanto le indagini per capire che cosa abbia scatenato la furia di Paolo Soncin, descritto come un tipo tranquillo e gran lavoratore. Anche se emerge che le liti in famiglia erano aumentate da quando il suocero, rimasto vedovo, si era trasferito a casa della coppia.