Ai "box" tutto è sotto controllo e i dati tecnici, bene o male, ti soddisfano. Da oggi, siamo anche noi schierati sulla griglia di partenza del gran premio dell'informazione.
E' una grande emozione portare a battesimo il risultato di una lunga e intensa progettazione.
I Test sono andati bene e oggi, coscienti di avere molta strada ancora da percorrere, possiamo osare.
Abbiamo bisogno di misurarci con il mercato dell'informazione ma soprattutto abbiamo necessità di verificare la qualità della nostra idea sulla base dell'apprezzamento della stessa da parte dei diversi pubblici di riferimento.
E' nostra intenzione e interesse mettere a disposizione di tutti, lettori, enti, istituzioni e imprese un mezzo di comunicazione efficace, e libero.
Vorremmo diventare una sorta di "bacheca" dell'informazione pubblica e al contempo un "distributore specializzato" dei contenuti "postati".
L'efficacia sarà garantita dalle nostre strutture tecniche mentre per quanto riguarda la "libertà d'informazione" questa è una promessa sulla quale vorremmo essere messi alla prova.
Noi cercheremo le informazioni ma soprattutto le accoglieremo qualsiasi provenienza esse abbiano nella fortissima consapevolezza che l'unico censore debba essere il lettore.
Perciò, eccoci qui, disponibili a ricevere le vostre informazioni che collocheremo nella categoria più consona affinché possa essere di più rapida fruizione e di facile rintracciabilità.

- "Non si può non comunicare" -

La crisi economica che stiamo attraversando da ormai 6 anni sta decimando i budget che le imprese e gli organismi collettivi destinavano alla comunicazione.
Ma la comunicazione è uno strumento indispensabile e, volenti o nolenti, "non si può comunicare". La riduzione dei budget destinati alla comunicazione sta orientando le imprese verso strumenti massivi di comunicazione. L'effetto è il crollo della qualità dei messaggi ma quel che è peggio l'esasperazione della quantità di messaggi ridondandi che, come granate in guerra, colpiscono i consumatori portandoli a sordità quasi totale. Oltre al danno anche la beffa.

- "Sostegno al Localismo attraverso una visione Globale" -

La nostra intrapresa quindi, non vuole competere sulla rapidità d'accesso ai fatti di cronaca, sull'essere i primi a dare la "notizia" ma la nostra sfida è competere sull'efficacia del messaggio e sulla sua misurazione.
Intendiamo apportare un contributo tecnico allo sviluppo del "locale", alla valorizzazione delle eccellenze peculiari di ciascun territorio di questa parte occidentale della regione attraverso l'"innesto" di strumenti ed esperienze che derivano dal mondo globalizzato.

- Conclusioni -

Siamo ancora acerbi ma con le idee chiare e i progetti di sviluppo ben delineati. Sulla base di queste consapevolezze, in ordine ai nostri "difetti", ma consci di possedere le qualità per affrontare questo impegnativo e esaltante percorso che accoglieremo i vostri consigli e delle opinioni diverse faremo tesoro.
Cercheremo di farci guidare dall'etica, dall'estetica e dal "buon gusto" nella speranza di diffondere i medesimi valori e di raccogliere quel consenso che è vitale per un forte radicamento sociale della testata editoriale che oggi, 25 aprile 2013, vede la luce.