Il tutto inizia con la denuncia del responsabile della sicurezza di un corriere espresso che, dai controlli di routine scopre che periodicamente dal magazzino, di Parma, la merce, in particolare, smartphone di ultima generazione e tablet sparisce invece di essere consegnata a chi l’aveva regolarmente acquistata.
L’analisi del traffico telefonico, generato dai cellulari trafugati, ha consentito ai militari della Stazione di Parma Centro di individuare tra le Provincie di: Bologna, Ferrara, Brindisi e Lodi i possessori che, sono stati denunciati per ricettazione mentre i cellulari sono stati sequestrati.