Il tutto ha inizio la sera del 14 giugno, quando la vittima, mentre era in compagnia di un’amica, seduto sulla panchina della Stazione Ferroviaria di Parma, veniva avvicinato e circondato dal 17enne e da altri giovani.
L’indagato, dopo aver estratto il coltello sferrava dei fendenti che colpivano il malcapitato agli arti superiori.
Prima di darsi alla fuga, con la vittima in terra, gli rubava un borsello di marca con all’interno denaro, documenti e cellulare nonché una catena in oro e il monopattino elettrico.
Il ragazzo, ripresosi dall’aggressione si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore dove otteneva una prognosi di 15 giorni per ferite lacero contuse e trauma cranico.
L’attività d’indagine avviata dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato. Infatti, la vittima ha riconosciuto senza ombra di dubbio il giovane, dopo aver visionato il fascicolo fotografico.
Dall’analisi dei profili social, effettuata dai militari, si vede chiaramente il 17enne vantarsi in alcuni video di aver derubato il 19enne, mostrando il borsello di marca ed infine, pochi giorni dopo, lo stesso, è stato fermato alla Stazione Ferroviaria di Bologna, ed a seguito di perquisizione trovato in possesso del borsello e dei documenti di riconoscimento della vittima.