Nei pressi dell'albero dove l'apparizione era avvenuta il pastore riempì una "caldarella" con una "mesata" di olio e ne realizzò una lampada votiva che ancora oggi, per devozione popolare, continua ad ardere nel santuario.
Immediatamente fu costruita una chiesetta, che poi divenne un vero e proprio complesso con annesso monastero.
Nel XIX secolo fu ampiamente ristrutturato, come dimostrano immagini storiche, avente un aspetto neoclassico con porticato laterale per l'accesso dei fedeli.
Nel 1950 iniziarono i lavori per la costruzione dell'odierno santuario, con campanile alto 57 m, e della annessa "opera don Orione".
Nel marzo del 1978 papa Paolo VI lo elevò alla dignità di basilica minore.
L'interno è arricchita dall'immensa corona bronzea che è appesa alla cupola con soli 8 tiranti liberi e oscillanti, sopra l'ingresso il monumentale organo di 2000 canne, con 2 tastiere di 61 tasti e pedaliera di 32 pedali con 28 registri a trasmissione elettrica costruito nel 1982 dal Maestro Alessandro Girotto
Note:
Foto 1 - Santuario millenario sul Tavoliere, a pochi km da Foggia. Meta religiosa dei pellegrini da molte parti del Sud.
Fa parte del tour religioso comprendente San Giovanni Rotondo, Monte S. Angelo. Oltre 6 milioni di pellegrini all'anno.
Sei ucraini ciechi in fuga dalla guerra accolti all’Incoronata, don Ugo: “Il Santuario si mette a disposizione”
(Foto 1)