Durante la notte del 16, un soggetto travisato ha tentato di infrangere con un oggetto contundente le vetrine di un ristorante in Via Maestri. Ha desistito nell’azione in quanto il vetro antisfondamento ha resistito ed è scattato l’allarme. I danni provocati ammontano a circa 2 mila euro.
Due giorni dopo, lo stesso soggetto in Via Trento è tornato a colpire prendendo di mira la vetrina di un parrucchiere. In questa occasione è riuscito ad entrare impossessandosi del fondo cassa.
I carabinieri hanno subito avviato una serrata indagine che, grazie anche alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, ha portato alla ricostruzione delle azioni di danneggiamento e all'identificazione del soggetto indiziato.
L'uomo, in base a quanto ricostruito dai militari dell'Arma, raggiungeva nelle ore notturne il centro di Parma partendo dal luogo di residenza e, successivamente, travisato da un cappuccio, dopo aver individuato l’obiettivo, si accaniva, con un mattone, colpendolo in più punti.
Nei giorni successivi agli episodi, mentre la pattuglia della Stazione transitava in Via Villa Sant’Angelo è stato riconosciuto ed identificato. Al momento del controllo indossava ancora i vestiti delle “spaccate”, così come documentato dalla videosorveglianza. Al termine degli accertamenti il predetto è stato denunciato per furto e danneggiamento. Inoltre è emerso che da dicembre 2021, il 32enne è sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata per un anno in quanto ritenuto colpevole di oltre 15 furti.