La Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Parma inviava, prontamente, una pattuglia della Sezione Radiomobile al fine di verificare il narrato del soggetto.
Giunti sul posto, i militari si rendevano subito conto che la lite, solo verbale tra l’uomo e la donna, era verosimilmente dovuta allo stato di ubriachezza del soggetto, tra l’altro richiedente dell’intervento.
L’uomo, quindi, veniva invitato a sporgere denuncia per i fatti accaduti e nel contempo ad allontanarsi a piedi; lo stesso, però, decideva di mettersi a bordo della autovettura.
I Carabinieri, accortisi della situaizone, decidevano di fermare il soggetto italiano al fine di sottoporlo ad accertamento etilometrico; il fermato, però, iniziava ad inveire verbalmente contro i militari dell’Arma che decidevano di condurlo in caserma al fine di effettuare l’accertamento in sicurezza.
Ivi giunti, veniva accertato che lo stesso aveva un tasso alcolemico di 4 volte superiore a quello consentito dalla norma e durante la redazione degli atti, si scagliava più volte contro i militari operanti sia verbalmente che con calci e pugni.
I Carabinieri, quindi, decidevano di trarre in arresto il soggetto per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.