Giovedì, 13 Gennaio 2022 15:42

Vasta operazione di controllo e prevenzione da parte dei carabinieri di Parma In evidenza

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Controllo straordinario dei carabinieri tra Montechiarugolo e Parma: prevenzione dei reati e prossimità al cittadino

Parma, 13 gennaio 2022 - I Carabinieri della Compagnia di Parma, in particolare delle Stazioni di Monticelli Terme, Langhirano, Parma Oltretorrente, Corniglio e Tizzano Val Parma unitamente ai militari specializzati del NAS di Parma, hanno svolto un servizio straordinario finalizzato a prevenire il fenomeno dei reati predatori, dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nonché finalizzato al controllo del rispetto delle normative in materia igienico/sanitaria e agroalimentare.

Durante il servizio, che ha visto coinvolte diverse pattuglie, sono stati predisposti numerosi posti di controllo lungo le arterie viarie di Montechiarugolo e della zona est della città di Parma; controllati circa cinquanta mezzi e più di ottanta persone.

Due sono state le denunce per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente: un cittadino italiano, 23enne, è stato deferito alla competente autorità giudiziaria poiché deteneva complessivi 3 grammi di marijuana, 8 di hashish e una dose di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 16 grammi di marijuana in abitazione; un cittadino marocchino 28enne, invece, è stato deferito in stato di libertà poiché deteneva 35 grammi di hashish e 1 grammo di cocaina.

I controlli alle persone identificate hanno permesso di individuare un minore, italiano, in possesso di un cutter con lama di 11 cm. Per il giovane è scattata la denuncia per porto di strumenti atti ad offendere.

Nel corso dei controlli agli esercizi pubblici, oltre a verificare l’attuazione delle disposizioni in materia di COVID 19, è stato individuato un ristorante della provincia ove sono riscontrate carenze igienico sanitarie in merito alle procedure di autocontrollo per la gestione dei rifiuti e al mantenimento del buono stato delle attrezzature e dei locali: in tale circostanza, i militari del NAS, unitamente a quelli della Compagnia di Parma, hanno proposto alla competente Autorità Sanitaria la chiusura del locale.