Reggio Emilia 8 gennaio 2022 - Questa mattina a Reggio Emilia sono apparsi striscioni in diversi punti della città, dal campovolo, all'ospedale, all'Orologio... 

Ormai è evidente la gestione criminale della pandemia da parte di questo governo che va avanti a colpi di decreti che nulla fanno sul piano sanitario (se non tagliare 6miliardi alla sanità stessa) ma molto fanno invece in termini di cancellazione di diritti e libertà, a partire da quelle più fondamentali, imponendo un certificato di conformità (perché questo è il greenpass) anche per andare dal barbiere o comprare un libro. Oltre ovviamente che per andare a lavorare, che secondo la Costituzione è il diritto su cui si fonda la Repubblica stessa.

D’altronde stiamo parlando dello stesso governo che regala miliardi alla sanità privata ed alle multinazionali del farmaco, ma non riesce a garantire i lavoratori che vedono le aziende chiudere o i ristori per le partite iva. Un governo che ripete come un mantra “vaccinatevi tutti” anche quando milioni di contagi tra gli stessi vaccinati ci dicono che questa strategia non è sufficiente se non decisamente fallimentare.

Un governo che si è autoproclamato dei migliori per poi fallire su tutti i fronti, tranne quello del portarci l troika dentro casa e svendere quello che rimaneva del welfare del paese, privatizzando ogni cosa perfino l’acqua.

Un governo che pretende sacrifici, che nulla fa contro il caro vita, ma vara riforme fiscali che garantiscano sempre ricchi e amici.

Un governo che nessuno ha eletto (per l’ennesima volta) e che non merita sicuramente promozioni al Quirinale  ma solo di essere rimandato a casa.

#BastaDraghi

Uniti contro il greenpass - Reggio Emilia